martedì 1 dicembre 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| Pixels, As The God Will, A Christmas Horror Story, Run All Night, AntMan, Spy, Cop Car

E anche Novembre è finito. Da oggi manca ufficialmente un mese alla fine dell'anno, e mentre tutti iniziano a sentire lo spirito natalizio, massacrandosi l'un l'altro nel black friday -per fare un esempio- io me ne frego e continuo a scrivere post sui vari filmacci visionati nell'arco del mese.

PIXELS

Uno che proprio non ce la fa più è Adam Sandler. E Pixels è secondo me un monumentale fallimento. Sandler era stato abbastanza intelligente a giocare con il fattore nostalgia degli anni '80 nel sequel di un Weekend da bamboccioni, ma con Pixels ha voluto spremerlo fino al midollo. Peccato che ha lasciato fuori tutto il resto. Si comincia con una gara di videogiochi presentata da Dan Aykroyd, che fa molto The Wizard (Il Piccolo grande mago dei videogames), con i due protagonisti che saranno in rivalità per tutto il film. Poi si passa allo stacco al presente con Kevin James presidente degli Stati Uniti che tranquillamente cazzeggia nel bar con l'amico Adam Sandler. Come se Obama girasse senza scorta in un centro commerciale chiacchierando con il tabaccaio. E poi arrivano gli alieni, che vogliono conquistare il mondo attaccandoci con i personaggi dei videogiochi. Il problema di Pixels è che è un film fondamentalmente stupido. Perchè quando arrivi a chiederti come mai i militari non chiudono le strade sapendo il giorno, l'ora e il posto dove attaccheranno gli alieni, vuol dire che il tuo cervello è acceso, e pertanto il film non sta facendo il suo dovere, ovvero di spegnerlo e coccolarti con una sana cazzata. E il cervello non si spegne perchè non riesci a farti piacere i personaggi, perchè sai dal primissimo momento che Sandler si metterà con la ragazza, sai subito che nessuno muore, e se su Indipendece Day Bill Pullman Presidente sembra un idiota quando pilota un aereo in prima linea contro gli alieni, aspettate di vedere Kevin James che manovra le gru. Non sono nemmeno riusciti a scegliere un paio di canzoni diverse per il climax finale. No, viene messa due volte di fila "We will rock you" dei Queen. E sono pure riusciti a usare malissimo Peter Dinklage. Bravi. VOTO: 1,5 /5 

venerdì 27 novembre 2015

|Report| Weekend of Hell & Weekend Of Horrors 2015

Mettiamola così: fin da piccolo ho sempre sognato di andare ad una VERA convention.
E successo finalmente quando sono andato alla Sticcon, anche se ammettiamolo, avere due ospiti americani in un palacongressi, è si -molto fico, ma anche molto lontano da quello che si vede nelle convention all'estero.
E per una volta nella vita, l'ho voluto fare.
Un anno di preparazione. Uno stipendio intero. Ma alla fine l'ho fatto.
Sono finalmente stato non in una, ma ben DUE convention in Germania.
Ma andiamo con ordine. Tutto è iniziato lo scorso Novembre. In Germania si tiene ogni anno questo Weekend of Horrors, dove si riuniscono una ventina di attori di film horror, accompagnati da proiezioni, cosplay, stand colmi di merchandise vario da gadget a locandine a dvd e bluray.


il Banner dell'edizione 2014
L'edizione del 2014 non era mica da ridere, c'erano Kane Hodder, le ragazze del primo Evil Dead, John Jarrat e Tom Woodruff, e la mia Pamela desiderava tantissimo andarci. Solo che io avevo iniziato da poco a lavorare tramite un contratto a progetto, e nonostante fossero passati un paio di mesi, i soldi tardavano ad arrivare, pertanto, a malincuore, ho dovuto rinunciare.
Come è andata, poi lo sapete. Tra scioperi vari, Pamela con la febbre, ci siamo comunque risollevati grazie ad un amico conosciuto su Facebook, il nostro Emanuele, che ci ha portato diverse sorprese dall'evento.

lunedì 2 novembre 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| Deathgasm, Bloodsucking Bastards, Tremors 5, The Final Girls, Knock Knock, Tales Of Halloween, Stung, I Spit on your grave 3, Pay the Ghost.

C'è da dire che per lo scorso Ottobre è uscita un sacco di roba, non solo di film, ma anche di serie Tv, da Scream Queen ad American Horror Story Hotel, fino alla sesta stagione di Walking Dead, che sembra abbia recuperato un pochino. ...per non parlare di quella cosa chiamata Ash Vs the Evil Dead..
Per i film, quando dico "un sacco di roba" intendo oltreoceano, ma grazie a certe manifestazioni, nonostante il lavoro, ho cercato di gustarmi un pò di tutto:

DEATHGASM

Una piccola sorpresa questo Deathgasm. Brodie è un metallaro perso e pertanto a scuola è preso di mira praticamente da tutti, compreso il cugino con il quale è costretto a convivere. Le ragazze rimangono un mistero, ma almeno trova un amico in Zakk, un altro metallaro come lui, con il quale cerca di mettere su una band insieme a un paio di classici nerd. Poi arriva uno spartito musicale ovviamente maledetto, e i ragazzi suonandolo causeranno un invasione di demoni. Splatter e ironia come se piovesse. I punti di riferimento, manco a dirlo sono Evil Dead, con il quale condivide le caratteristiche dei demoni, e Morte a 33 giri, nel quale si affrontava allo stesso modo una discriminazione verso gli amanti della musica metal, con relativo riscatto finale. Ottimi gli effetti artigianali, un pò meno quelli digitali, ma il film è veramente divertente. VOTO: 3,5 /5

sabato 31 ottobre 2015

|Videorecensione - Report| Speciale Halloween 2015

Siamo giunti al 31 Ottobre 2015! Felice Halloween!
Come passerete la notte d'ognissanti? Io come ogni anno, sono riuscito a preprarare un piccolo speciale con qualche consiglio sui film da vedere; se ne avete la possibilità, gustatelo:



I film analizzati sono la saga di Wishmaster, il film a episodi Chillerama, il teen horror Giovani Diavoli, e quel piccolo cult di Halloween Killer.

giovedì 1 ottobre 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| L'uomo dai pugni di ferro 2, Ex-Machina, Exeter, Turbo Kid, Due Bro Party Massacre 3, Wyrmwood, The Theater Bizzarre, The Gallows, Fantastic 4, Cooties.

Bentornati al solito appuntamento mensile con le mie mini-recensioni. The Green Inferno, doveva essere tra questi, ma mi ero dilungato così tanto, che ho deciso di dedicargli un post tutto per lui. Per il resto, buona lettura!

L'UOMO DAI PUGNI DI FERRO 2

Il rapper RZA ha amici potenti. Su questo non si discute, come non si mette in dubbio la sua passione verso il cinema d'arti marziali anni '70. Non per nulla era finito a collaborare tra i tanti alla colonna sonora di Kill Bill Volume1 di Tarantino, e da qui forse nasce l'amicizia con Eli Roth. E come ben sappiamo, anche quei due hanno sempre avuto il pallino verso quel sottogenere mitico fatto di violenza, urli di rabbia ed effetti sonori da paura, solo che RZA era andato ben oltre, combinando la sua passione per il cinema di arti marziali con la musica, fondando il Wu-tang clan, collaborando al videogioco playstation (un picchiaduro, ovviamente), e partecipando in piccoli ruoli come attore, in film tipo Ghost Dog fino a GIJoe 2. Ma per il suo primo film da regista, L'uomo dai pugni di ferro, ci ha messo veramente tutto se stesso, firmando la colonna sonora, scrivendolo (con lo zampino di Eli Roth), dirigendolo e contemporaneamente esserne l'attore protagonista. Il risultato fu un pò una delusione al botteghino, ma solo perchè le generazioni di oggi difficilmente rimangono affascinate da quella formula, quando invece il film era almeno divertente. Forse troppo lungo, un pò dispersivo, ma vedere Russel Crowe, Lucy Liu e il wrestler Bautista in mezzo a risse da ristorante cinese era una pacchia! In questo sequel, invece, uscito per il direct to video, è tutto ridotto all'osso. Se la durata stavolta è giusta, si vede chiaramente che ci sono meno soldi, nessuna traccia di grandi star,ad eccezione forse per Cary Hiroyuki Tagawa, già Shang Tsung su Mortal Kombat ed Heiachi su Tekken. Qui la trama è molto più semplice, con un villaggio nella morsa di un tiranno come sempre dedicato al potere, ovviamente sulla pelle dei poveracci. Ci vorrà nuovamente RZA con i suoi pugni di ferro per sistemare le cose, a partire dalla seconda metà del film però. Nonostante i limiti, risulta comunque divertente lo stesso, veloce e condito da buone coreografie. C'è un pezzo nel soundtrack che fa molto Morricone. VOTO: 2,5 /5   


mercoledì 30 settembre 2015

|Recensione| The Green Inferno


Finalmente, dopo ben 2 anni, siamo riusciti a vedere nelle sale italiane l'ultimo film di Eli Roth. Insomma, era l'ultimo nel 2013, nel frattempo ha prodotto Clown, e tra poco uscirà Knock Knock con Keanu Reeeves, giusto per dire che non è un tipo che sta proprio fermo...
Green Inferno è un film che ha fatto discutere parecchio due anni fa, e che sta facendo discutere parecchio tutt'ora: in questi giorni infatti, si sprecano le critiche sui social network, e fa piacere vedere che il pubblico è spaccato in due, chi lo trova una cazzata disarmante, chi invece un ottimo film.
Come sempre in questi casi, io mi trovo nel mezzo. Eli Roth era un giovane che nel 2002 non sapevo proprio dove piazzare. Cabin Fever mi era sembrato un filmetto decisamente stupidino, ma in italia era uscito nel 2003 insieme a cose come Freddy Vs Jason e il remake di Non Aprite quella Porta. Quindi è stato facilissimo dimenticarsene.
Rivedendolo, posso dire che continua ad essere un filmetto stupidino, con dialoghi idioti come i loro protagonisti, ma che comunque aveva qualcosa da dire. Un film sul contagio, sull'isolamento e sulla paranoia. Temi che magari sono stati proposti mille volte meglio da gente come Romero e Carpenter, quindi Eli Roth che cacchio c'azzecca? Bhè è uno che ci prova. L'ho conosciuto di persona, ed è esattamente il tipo di persona che ti aspetti vedendo i suoi film.

mercoledì 2 settembre 2015

|Che accidenti ho Visto Ultimamente?| Dom Hemingway, Burying the Ex, Harbinger Down, Charlie's Farm, Fast 7, Kill List, The Wicker Tree, Rosemary's Baby, Batman Unlimited, The Lazarus Effect

Siamo alla fine dell'estate, e non è stata proprio il massimo. Lunedi abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Wes Craven, l'ultima grande perdita dopo Christopher Lee e Roddy Piper. Io stesso non ho avuto molto tempo per dedicarmi al blog, e non per andare al mare, ma perchè purtroppo (o per fortuna?) sono stato occupatissimo dal lavoro.
Nonostante tutto, sono riuscito a riempire le mie serate con qualche film. Niente cinema purtroppo, anche quello, per lo meno nella mia città, pare che lo abbiamo perso (per un pò almeno...)
Eccovi i titoli visionati nel mese di Agosto:

DOM HEMINGWAY

Dom Hemingway è un irriconoscibile Jude Law, appena uscito di galera dopo aver tenuto la bocca chiusa per 15 anni. Ora si ritrova con una famiglia che non lo vuole vedere, e un boss dal quale si aspetta una vagonata di soldi per il suo silenzio. La vicenda, di un ora e mezza, è divertentissima da guardare: per capire il clima che vi aspetta, vi basta assistere ai primi 2 minuti, dove Dom si appresta ad eseguire un monologo su quanto sia stupenda la sua attrezzatura di piacere durante una fellatio. Il nostro Jude Law infatti, ci offre un personaggio scomodissimo: cattivo, rozzo, dedito all'alcool e al turpiloquio. E tutto ciò che gli accadrà nel film sono le chiare conseguenze delle sue azioni e dei suoi comportamenti. Alla fine è una pellicola semplice e diretta, tutta sulle spalle del bravissimo protagonista. Dategli un occhio e non ve ne pentirete. VOTO: 3/5

martedì 4 agosto 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| After, Terminator Genisys, Transcendence, Kingsman, Chappie, Ted 2, Sharknado 3, Poltergeist 2015

Nuovo mese, nuove recensioni. Siamo in agosto e sarete tutti al mare, ma se trovate un pò di tempo da dedicare al cinema, il divertimento non manca mai. Di seguito i film visionati a Luglio.

AFTER

Un piccolo film del 2012, rigorosamente a basso budget ma che punta su una base abbastanza intrigante. Una ragazza è su un pullman. E notte fonda e l'unico passeggero oltre a lei, evidentemente annoiato, tenta un approccio per fare conoscenza. Stranamente scoprono di abitare nella stessa città, nello stesso quartiere, anche se non si sono mai visti. Lui è un fumettista esordiente, lei un infermiera. Poi il botto. Il pullman si schianta. Stacco. Lei si risveglia in casa, e scopre di esser in ritardo a lavoro, ma c'è un problema: La città è completamente deserta. Okay, può sembrare l'inizio di un certo episodio di ai confini della realtà, ma vi assicuro che oltre al tema dell'ultimo tizio sulla terra (anzi due), c'è anche una sottotrama con una bestiaccia cattiva, una nebbia oscura che presto mangerà la città, e la fretta di risolvere un mistero accaduto tanto tempo prima, che potrebbe legare i protagonisti. Nulla di eccezionale, ma per essere un "filmetto realizzato con pochi soldi per vedere se riesco a sfondare", niente male dai. VOTO: 2,5 /5

martedì 28 luglio 2015

|Report| Riminicomix 2015

E come tutti gli anni il Riminicomix è arrivato e finito.


Penso che continui ad essere una delle migliori fiere del fumetto in italia, e quest' anno, la conferma arriva anche da un ulteriore aumento degli stand dedicati alle bancarelle, e ad un nuovo palco gigante al coperto.

|News| Midnight Factory. Il Male. Fatto Bene. Sul Serio!

Fino a qualche mese fa, ricordo che su facebook, arrivavano dei video che mostravano un gruppo di signori inquietanti, che si apprestavano a raccontare il loro impegno nel loro lavoro. Cioè il male.
Erano video ben fatti, ma nessuno alla fine capiva che cosa volevano dire. C'era anche un sito, curatissimo per carità, ma anche quello era abbastanza vago. E non si capiva di cosa si occupavano... corti? un film? una casa editrice di fumetti? di libri? Alla fine la soluzione c'era, bastava aspettare. Nasce la Midnight Factory.


Un nome molto bello con un logo altrettanto azzeccato, ma non solo, la Midnight Factory è un etichetta che si appresterà a portare da noi i film horror come dio comanda.
Lo slogan è "il male. fatto bene". Si fa presto a dire, ma se un mese fa è arrivato al cinema il primo film del loro catalogo - Babadook, è anche vero che la scorsa settimana abbiamo trovato al mediaworld i primi dvd e bluray, ovvero Backcountry e Pirahna 3DD. Non avendo visto il primo, mi sono buttato sul secondo, anche se avevo già il bluray americano.

lunedì 27 luglio 2015

|Report| Fantafestival 2015 - Incontro con Barbara Steele

Con estremo ritardo (circa un mese), riesco a raccontarvi dell'esperienza avuta con il Fantafestival di Roma.
Prima di tutto: che cos'è il fantafestival? Bhè è un appuntamento che si tiene regolarmente da una trentina d'anni, dove vengono proposti nuovi film, sopratutto inediti, del nostro genere preferito e dintorni, con la partecipazione di vari ospiti d'eccezione. Se vi fate un giro nel sito nella sezione "archivio", non potete che piangere dando un occhio alle prime edizioni: hanno partecipato gente come Sam Raimi, Peter Jackson, Robert Englund, Doug Bradley, Christopher Lee... E buttando un occhio negli ultimi anni, possiamo notare che il festival si è concentrato maggiormente sulle opere indipendenti, cortometraggi o mediometraggi, piuttosto che sugli ospiti.



mercoledì 1 luglio 2015

|Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| Batman Vs Robin, Insidious 3, Jurassic World, Maps to the Stars, Everly, The Human Centipede 3, John Wick, Area 51, Zombie Self Defense Force.

Negli ultimi appuntamenti con le mie mini-recensioni dei film visti recentemente, mi lamentavo di come un lavoro a tempo pieno abbia praticamente decimato il mio tempo libero. Ma come tutte le cose, basta farci l'abitudine, e imparare ad organizzarsi. Ecco quindi, che nel mese di giugno, sono riuscito a spararmi un bel pò di film, di cui un paio anche al cinema.

BATMAN VS ROBIN

La DC comics anni fa si era decisa a tirare fuori dal cilindro diversi lungometraggi animati, tramite una nuovissima etichetta, la DCAnimated. Ovviamente Batman ne è la punta di diamante, e titoli come Anno Uno, e le due parti di The Dark Knight Returns, hanno già fatto salivare di brutto un sacco di fan. Ma dopo aver tratto le storie più famose del cavaliere oscuro, ecco che hanno deciso di proseguire con quelle più moderne. E se lo scorso anno era Batman And Son, a introdurre il personaggio di Damian Wayne, figlio di Bruce Wayne/Batman e Talia Al'Ghul, in questo 2015 è la volta di Batman Vs Robin, che ripercorre più che bene la lunga vicenda de La Corte dei Gufi, dove una società segreta alla Eyes Wide Shut, vuole portare la pace a Gotham a modo loro, andando ovviamente contro i principi del buon Batman. Il giovane Damien/Robin però sembra molto più portato per la violenza, e la tentazione al lato oscuro è grande. La storia era di Scott Snyder ed illustrata da Greg Capullo (Spawn), e metteva insieme un pò di elementi classici tra il dinamico duo, c'era la voglia dell'allievo di superare il maestro, le difficoltà del povero Wayne nel comportarsi da padre oltre che a vigilante...e nella trasposizione animata tutto questo ovviamente è intatto. Non ci si annoia, ma nemmeno si grida al miracolo. Le animazioni sono a volte esagerate, come un anime giapponese,  il villain è noioso, la parte migliore del fumetto (Batman sotto droghe) poteva essere usata meglio, e quella finale è tutt'azione martellante. Da non perdersi Batman che dice qualcosa tipo "fuori da casa mia, figli di puttana" mentre entra in un'armatura tipo Hulkbuster di Iron Man. E poi oh, Damian non lo sopporto proprio. VOTO: 2 / 5

lunedì 1 giugno 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| Maggie, Mad Max Fury Road, Antichrist, Little Big Soldier

Questo mese si contano su una mano, ma come si dice meglio la qualità che la quantità! 

MAGGIE

Maggie è una teenager, che in un mondo scombussolato dall'ennesima epidemia di morti viventi non ha niente di meglio da fare che violare il coprifuoco, andare in città, e beccarsi un bel morso sul braccio da uno zombie.
All'inizio del film, il papà stà attraversando la campagna per raggiungere il centro di malattie, dove appunto è interinata sua figlia. E praticamente da subito scopriamo dove vuole andare il film.
"Maggie" è un dramma, c'è poco da dire. Tutto il film è incentrato sulla figura di questa giovane e il suo progressivo decomponimento, salvo poi mostrarci qualche momento verso suo padre, che contrasta la sua nuova fiamma (la moglie -e vera madre di Maggie-è morta da poco) e persino dei poliziotti che lo pregano in continuazione di mettere la parola "fine" alla lenta trasformazione della figlia. E invece no. Lui vuole aspettare fino all'ultimo, sperando in un miracolo o chissàcosa.
Il punto del film, è che nella locandina ci stà Arnold Schwarzenegger, è che è pur sempre uno zombie movie. Abbinando insieme questi due concetti, uno si aspetta un sacco di divertimento scanzonato, dopotutto Schwarzy ci ha abituato troppo bene con True Lies, Predator, Terminator, Last Action Hero, Conan e Commando, e in vesti drammatiche proprio non riusciamo a vederlo... Sono d'accordo, in passato ha avuto momenti drammatici, vedi Danni Collaterali o Giorni contati, dove i suoi personaggi non erano proprio felici, ma anche li era pieno di stronzate ed esplosioni, e la mia mente fa proprio fatica ad assimilarlo come un contadino che non impreca, non alza la voce e sopratutto non mena le mani. Nel film, ovviamente, non manca qualche testa spaccata, ai danni degli zombie ovviamente, e in quasi tutti (e tre) i casi è ad opera di Arnold. Ma se una coppia ci stà pure allo sfondo di una sottotrama, il primo a inizio film è proprio campato per aria. Maggie, interpretata da Abigail Breslin, non è male per niente, e nemmeno la regia di Herny Gibson, o la fotografia. Ma rimane quest'amarezza di fondo -abbiamo perso la possibilità di vedere Schwarzenegger che fa a pezzi gli zombie con una motosega, un mitra o a mani nude. E non sò quante altre occasioni ci saranno. I più buoni (come me) possono salvarlo dicendo "ma rimane comunque un dramma, non devi per forza buttarci dentro l'azione e lo splatter". ed è vero. E qualcuno può anche azzardare a dire che è almeno qualcosa di nuovo. Invece dentro di me c'è quella vocina che mi ricorda "Contracted" film del 2013 che tratta -e meglio- la stessa trama, ricorrendo a molti più effetti gore. Oppure, anche se mi manca la visione, mi pare che c'è pure un "i,Zombie -chronicle of undead" del 2000 che dovrebbe trattare lo stesso concetto...no, niente, non ce la faccio, per me è un occasione sprecata. Come ho scritto su facebook "una lunga puntata di the walking dead, di quelle dove non succede niente." Ah, sembra pure che esca al cinema, con un titolo che mi rifiuto di ricordare.  VOTO: 2,5 /5

sabato 23 maggio 2015

|VideoRecensione| VR#41 - Speciale Bruce Campbell


E' giunto il momento di una nuova videorecensione, e per un pò potrebbe essere l'ultima.
Credo infatti che mi prenderò un pò di riposo, chiamatela pausa estiva, se volete, ma il fatto è che ho veramente bisogno dei prossimi fine settimana per sistemare qualche problemuccio.
Tenete conto che questa recensione è stata girata subito dopo quella di Poltergeist, a metà Aprile, e l'ho terminata ieri sera, venerdi 22 Maggio.
Non è nemmeno riuscita come volevo, ma pazienza, quello che volevo dire, l'ho detto.
Vi presento uno dei miei miti d'infanzia, il grande Bruce Campbell, in una retrospettiva-tributo che volevo dedicargli da tanto tempo.



lunedì 4 maggio 2015

|Report| Sticcon 2015

Negli ultimi tempi effettivamente non trovo tempo per fare niente di niente.
Il lavoro durante la settimana mi lascia pochissimo tempo per gli hobby, riesco giusto a vedermi una puntata di qualche telefilm per tappare la serata prima o dopo cena e poco altro.
Meno film, meno divertimento. Il fine settimana però bisogna svagarsi, e in questi giorni, visto che ho trovato subito la noia nell'annuale fiera di San Ciriaco, ho deciso di fare una scappatina verso Bellaria, per scoprire la Sticcon.


|Che Accidenti ho visto Ultimamente?| Lo Sciacallo, Her, The Scribbler, Carved, Avengers 2,Cold in July,Zombie Rape

Sono sempre qui, tranquilli, il blog non è ancora abbandonato.
Purtroppo però, i film che sono riuscito a vedere nel corso di Aprile non sono molti...

LO SCIACALLO

Jake Gyahllah è un poveraccio che per tirare avanti ruba il rame e tutto quello che riesce a trovare,per poi rivenderlo a prezzi minimi. Ma non può continuare così. Una sera, dopo la visione di un incidente, scopre cosa potrebbe fare per campare. Da subito rimane colpito da come un videoreporter si fionda per filmare la morte. Basta una telecamera e una radio per captare le frequenze della polizia. E allora decide di vendere una bicicletta (rubata anche quella?) per scambiarla con una piccola videocamera digitale e una radio. Ed ecco alla prova sul campo, dove ad un nuovo incidente, sfida la decenza, filmando l'incidente nel modo più vicino possibile, a differenza degli altri videoreporter. Un fatto che farà la differenza, al momento di vendere il servizio, in quanto si sà, la violenza e il sangue vendono da sempre. Un film più che valido a parer mio, bravo il protagonista, il regista, e in generale un buon tema sul quale costruire una pellicola. VOTO: 3 /5

mercoledì 1 aprile 2015

|Che accidenti ho visto ultimamente?| Knights of Badassdom, Clown, Alien Abduction, Extraterrestrial, Cub, Goal of the Dead, Muck, At the end of the Day

Benevenuti all'infornata dei film visti durante il mese di Marzo. Un mese che ho dedicato in parte per rispolverare qualche filmaccio della serie "direct-to-video-portami-via", come Species 3e4, Decoys, Mimic 2e3, nonchè filmetti presi a caso nei mercatini che avevo già visto a pezzi o comunque visto e dimenticato, come Zombies la vendetta degli innocenti, Alien Autopsy,the Signal, Seed e Phyton... Ma su questa rubrica preferisco concentrarmi (brevemente) su materiale più o meno recente, che per il resto ci sono le videorecensioni...

Knights of Badassdom

Questo l'avevo visto addirittura ai primi di Gennaio, ma per qualche motivo me ne sono dimenticato...Rimediamo subito: Nella trama c'è il Jason Stakehouse di True Blood, che è appena stato scaricato dalla fidanzata. Cercano di consolarlo i suoi amici, praticamente costringendolo a partecipare ad un gioco di ruolo in live action. Non me ne intendo un granchè di queste cose, ma in pratica si va in mezzo al verde, vestiti in armatura, o comunque sul tema fantasy, e ci si immedesima in maghi, elfi e cacchiate simili. A una certa però durante una finta evocazione, per via di un libro misterioso comprato da internet, si evoca veramente una succube, ovvero un'entità simile ad una donna, ma ad affamata di sangue umano. Intendiamoci, il film è una stronzata allarmante, però intrattiene un certo tipo di pubblico (nerd) con quel poco che basta, in questo caso un tema come il gioco di ruolo e la presenza di svariate star televisive tra i protagonisti, come Ryan Kwanten (True Blood), Peter Dinklage (Game of Thornes) e Summer Glau (Terminator- le cronache di Sarah Connor), più una soundtrack super-metallara (a cura di Bear McCreary, vedi Walking Dead). La regia, trashissima, e di Joe Lynch, ed è esattamente ciò che ci si aspetta da lui, ovvero un carico di effettacci digitali e divertimento da cazzeggio. Non per nulla è il tizio di Wrong Turn 2. Mezzo punto in più per la colonna sonora e perchè avevo finito da poco True Blood. VOTO: 3 /5  

sabato 28 marzo 2015

|Speciale| Star in gonnella!

"L'abito non fa il monaco" è una di quelle frasi sulla bocca di coloro che spesso si distinguono dalla massa per come sono vestiti. In effetti è così, un pò come "non giudicare un libro dalla copertina", sono tutti proverbi che si lanciano per zittire i commenti altrui...ma che possono finire con una vera propria guerra di citazioni, tirando fuori quella più contrastante possibile, del tipo "la prima impressione è quella conta" e via dicendo.
E in effetti, quanto conta l'abito per una persona? Per una donna, sicuramente tantissimo. Ma per un uomo? Dipende dal livello di vanità. E per le star del cinema? Dipende dai SOLDI, verrebbe a pensare.
Eppure com'è che ci sono film ultra costosi dove le star sono strapagate per interpretare la tipica figura dell'eroe macho, per poi finire vestiti in maniera ridicola per due soldi in commedie già dimenticate? Non ne ho idea.

mercoledì 18 marzo 2015

|VideoRecensione| VR39: Le Colline Hanno Gli Occhi - La Saga

Cosa possiamo dire di Wes Craven? Che rimarrà sicuramente come uno dei maestri del genere, un titolo che gli spetta di diritto anche solo per la creatura di Freddy Krueger.


E invece Wes nel corso degli anni ci ha regalato un sacco di incubi, qualcuno oggi ricordato come Cult, da Nightmare a L'ultima casa a sinistra, ma è vero anche che nella carriera ci sono parecchi scivoloni, come alcuni tv movie alla Summer of Fear o il Mostro della palude, giusto per dirne un paio.
Insomma, botte di fortuna, genio incompreso o autore sopravalutato?

domenica 1 marzo 2015

|Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| Birdman, Fear Clinic, Among the Living, Exists, Under The Skin, What We Do In The Shadows, Le Origini Del Male, Kung Fu Jungle, The Voices, Big Ass Spider!

Bentornati all'appuntamento mensile di |Che accidenti ho visto ultimamente?|.
Anche Febbraio è passato, e sono riuscito a recuperare qualche film delle annate 2013-2014. Film che, diciamolo da subito, sono molto validi, e hanno sicuramente alzato il morale generale di un periodo sicuramente lento e tedioso. Andiamoli a vedere:

BIRDMAN

Uno dei film più discussi degli ultimi giorni, per lo meno da quando si è conquistato una statuina come "miglior film", con tutta la felicità di quei poveracci che vedono film solo per gufare su quanto sono cool nel vedere film impegnativi, al contrario di quelle masse che si sprecano a seguire il prodotto più commerciale del momento. Birdman, lo dico da subito, è un buon film. Nella trama, abbiamo un attore, che dopo aver interpretato un ruolo da supereroe ne era rimasto incastrato, finchè, dopo vent'anni di Niente, decide di rimettersi in gioco nel teatro. La dice lunga il fatto che il protagonista è interpretato da Michael Keaton, dopotutto, chi meglio di lui può immedesimarsi in un personaggio simile? Proprio lui che dopo i due Batman di Burton, si guarda attorno notando che qualcosa è cambiato nel cinema, ed è questa la base di Birdman, una critica al mondo cinematografico. Le prime battute su tutti quegli attori talentuosi infilati in un costume da supereroe, fanno sicuramente sorridere, così come è divertente vedere Keaton che sclerizza verso le voci che sente nella testa, ma al di fuori di questo cosa c'è? Ci sono attori bravissimi, anche loro alle prese con i cinecomix, tipo Edward Norton (Hulk) ed Emma Stone (Amazing Spiderman), ma anche Zach Gallifanks (Una Notte da Leoni) e Naomi Watts (The Ring, King Kong.), tutti molto bravi (la Stone come ex-tossica in primis) anche perchè alle prese con interminabili piani sequenza. Infatti è proprio questa la cartuccia "tosta" / "voglio l'oscar" su cui tutti contavano: il film è girato tutto con un piano sequenza, apparentemente senza stacchi, perchè ogni volta che viene inquadrato il cielo o un palazzo, o un time-lapse, o il corridoio vuoto, è facilissimo fare un taglio, però è lo stesso difficilissimo per uno o più attori memorizzare (e improvvisare) una lunga scena senza cappellare. Poi ci sono due stacchi proprio all'inizio, una medusa morta sulla spiaggia e una meteora. Cosa significa? Secondo il regista "la medusa e la meteora significano metaforicamente la carriera del personaggio di Keaton, che un tempo volava e faceva le fiamme al botteghino, e ora giace a terra in attesa della morte". Okay, ma perchè proprio queste due immagini, dico io, perchè non un vulcano e un pesce fuor d'acqua, o un uccello con un' ala rotta (che si riaggancerebbe col titolo e il personaggio) o tante altre cose? E vogliamo parlare del finale, che non spoilero, ma che sicuramente vuole lasciare quel significato molto profondo, che ogni spettatore dovrà gridare: "Capolavoro!"?. Insomma Birdman, è un buon film, scritto benissimo, con bravissimi attori e una trama divertente. Però si prende fottutamente sul serio, tranne in alcuni momenti che proprio si scollano dal resto del film (gli sviaggi mentali di Keaton). E vogliamo parlare della musica, con quella batteria ripetuta all'infinto? Insomma, forse troppo pretenzioso, ma sicuramente in periodo "vuoto" come l'annata 2014, rimane comunque uno dei film più validi. VOTO: 4/5 

giovedì 19 febbraio 2015

|Corto| Venom : Truth in Journalism

Tutti conosciamo Spiderman, ma sono sicuro che tra fumetti, cartoni animati, videogiochi e film, chiunque saprà anche chi è Venom.


Una delle nemesi più famose dell'arrampicamuri, che purtroppo non ha trovato la fortuna sperata nel terzo film della trilogia di Sam Raimi.

|Serie TV| American Horror Story : Freak Show

E finita (in america) da un mesetto buono la quarta stagione di American Horror Story, e dopo averla recuperata, mi sento il dovere di dire la mia.


Di AHS avevo già parlato in precedenza, di come l'avevo lasciata perdere dopo le 4-5 puntate della prima stagione, e di come sono corso ai ripari procedendo a ritroso dopo la visione di Coven.
Ovviamente ciò è stato possibile in quanto ogni stagione è una storia autoconclusiva, ogni volta con nuovi personaggi e un tema differente.
E se nella prima serie c'era una casa stregata dai fantasmi, nella seconda avevano già riempito un manicomio di tutti gli orrori possibili: c'erano gli alieni, una nazista pazzo-chirurgo, un serial killer uscito da un film slasher, e adirittura una possessione demoniaca.
La terza stagione invece è stato un piccolo relax, verso un pubblico decisamente più "teen", tutta concentrata sulle streghe nei giorni nostri, e solo in qualche momento si faceva il verso ad altri generi come lo zombie movie o il mito di Frankenstein. Per una recensione più approfondita, vi linko qui i miei pensieri.

mercoledì 11 febbraio 2015

|Corto| The Chicken Run - Texas Chainsaw Massacre Short Movie

Se al cinema sembra che le idee siano praticamente finite, sul web possiamo dire che... no, niente sono finite anche lì.
Ovviamente stò scherzando, internet è così vasto che praticamente ogni giorno qualcuno pensa qualcosa di figo e non sà come metterlo in atto.
Ma parliamo di gente che invece ha il problema contrario. Gente che è del mestiere è che potrebbe dare parecchio al genere horror. Ci sono momenti dove anche loro hanno la possibilità di svagarsi con piccoli cortometraggi dai budget praticamente nulli...e io oggi mi sono imbattuto in questo:


sabato 7 febbraio 2015

|VideoRecensione| VR#38 Deep Rising

La prima videorecensione del 2015. 
Ho scelto un film ultra leggero, veloce e scoppiettante, che era esattamente quello di cui avevo bisogno. La prossima sarà qualcosa di più impegnativo.


Film del 1998, diretto da Stephen Sommers (La Mummia 1&2, Van Helsing, G.I. Joe).
Cast: Treat Williams, Famke Jansenn, Kevin J.O'Connor, Wes Studi, Jason Flemyng


Al solito, se vi è piaciuto il video, iscrivetevi e condividetelo.

|Che Accidenti Ho visto Ultimamente?| The Guest, Filth, Cosmopolis, The Babadook, Don Jon, Wolf of Wall Street, Rosewood Lane, Ouija, Shepherd, Woman in Black

Anno nuovo, vita vecchia: Ecco qualche film che ho recuperato nel mese di Gennaio, con i relativi commenti.

The Guest

Adam Wingard è un gran furbacchione. Insieme al suo gruppetto di amici, continua a fare quello che più gli piace: riportare gli anni '80 al cinema. Nei suoi precedenti lavori, che vanno dai due VHS fino a You're Next, ha sempre dimostrato una sana passione nel cinema di genere, e la sua più grande fortuna sarà quella di aver trovato un gruppo di amici come lui. Gente come Simon Barret, Joe Swansberg e Ti West diventeranno inseparabili da lui, che facciano i co-sceneggiatori, le comparse o semplicemente presenziare nel set come rompiscatole personali. The Guest è l'ultimo lavoro di Wingard, e tratta di una famiglia composta da padre, madre, figlia grande e figlio piccolo. Ci sarebbe anche il primogenito, che però non è più tornato dalla guerra. Un giorno, si presenta alla porta Dan Stevens, che dice di essere il compagno d'armi del loro figlioletto, e pian piano si piazza all'interno della famiglia, diventando il miglior amico di tutti, pestando i bulli che maltrattano il ragazzino, aiutando il padre ad ottenere un posto migliore a lavoro e così via. Il problema è che i suoi metodi sono a dir poco ortodossi. Ma come mai li vuole aiutare? Nella seconda metà del film arriva qualche risposta, e si assume una piega action, fino al finale (..un pò scontatuccio, a dir la verità). Innovativo? No. Ben ritmato? Assolutamente si. Per una serata spensierata verso chi vuole un'atmosfera anni '80, nella musica e nelle location. VOTO: 3/5

sabato 31 gennaio 2015

|Recensione Game| Alien : Isolation (Ps3)


Una domanda per tutti gli appassionati di cinema & videogiochi: "Ricordate il periodo negli anni '90 quando una trasposizione cinematografica veniva adattate per console? Ricordare l'emozione davanti ad una custodia che vi prometteva di poter rivivere il relativo film? Ma sopratutto, ricordate le incazzature?" 
Quanto tempo speso dietro a videogiochi terribili realizzati malamente solo per sfruttare un franchise.
Batman & Robin per play station poteva essere un esempio, seguito da Dredd, il 5° elemento, il Mondo perduto, Indipendece Day... 

mercoledì 7 gennaio 2015

IL MEGLIO & IL PEGGIO DEL 2014

Ed eccoci al primo post del 2015. Come l'anno scorso mi è sembrato più che giusto fare il mega-listone riassuntivo  di tutti i film datati 2014, in ordine di preferenza da quelli che mi hanno fatto più incavolare fino a quelli che mi hanno divertito. Come sempre, è una classifica SOGGETTIVA, e pertanto quelle poche righe non potranno mai essere esaurienti per giustificare il commento di un film, ciononostante, io ci provo.
Come sempre mancano alcuni film, che mi sono perso e che stò recuperando adesso, robe come L'amore bugiardo, o Interstellar, ma la cosa che più mi ha colpito all'occhio, e che la qualità è ancora una volta calata rispetto all'anno scorso. 

Quest'anno infatti non ho trovato nemmeno un capolavoro. Quindi, no, in fondo non troverete nessun film da 5 stelle. Cosa vi devo dire, un 4/5 per me significa un film divertente, valido, che non annoia, e anche se a volte non è necessario, con buone musiche o interpretazioni o effetti speciali. Un film da 2/5 non vuol dire che è brutto, potrebbe lo stesso divertire altre persone, potrebbe avere sempre una battuta, una scena, un effetto, un qualunque cosa che merita la visione, ed questo il motivo dell'introduzione: ogni film rappresenta qualcosa, se non altro per la maggior parte delle persone che ci hanno lavorato,e per tanto ci vuole il rispetto. Poi certo, gettare merda è facile, ma -personalmente- è chiaro che dietro a ogni critica c'è sempre il divertimento. Perchè - almeno per me- il cinema è vita. E' un'evasione dalla realtà, che può far riflettere come può solo intrattenere. Lo scorso anno avevo linkato tramite youtube un tributo sottoforma di video musicale su tutta l'annata, quest'anno ho deciso di realizzarne uno montato da me:



Il video ovviamente è per sottolineare quanto mi piace lasciarmi cullare dalla magia del cinema, e anche il film più brutto, l'interpretazione più svogliata, può facilmente esser oggetto di discussione per un gruppo di amici. Come vi dicevo all'inizio, non è stato un'anno fantastico, qualche slasher mediocre, i soliti cinecomix e qualche remake. Sono finite le idee?
Chi vivrà vedrà...intanto giochiamo a chi riesce ad arrivare alla fine? VIA: