giovedì 27 aprile 2017

|Corto| Halloween : Behind The Mask - Diario di Produzione

Incredibile questo Aprile, sono successe tantissime cose. Ho visto pochi film, ma molto validi (ne parlerò nel solito post mensile), ho fatto un salto in Germania alla solita horror convention "Weekend of Hell", più che rassegnato alla delusione e invece ne sono uscito soddisfatto all'inverosimile (e anche qui, c'è molto da raccontare, meglio in un altro momento), ci sono stati almeno 3 giorni di festa che hanno allungato di brutto i nostri fine settimana, ho praticamente svaligiato due videoteche in chiusura, visto che davano via i dvd a 1-2€, ma sopratutto, ho terminato un nuovo cortometraggio: Questa volta su Halloween.



Esatto, proprio io che dopo Silent Hill Bad Dreams ho giurato di piantarla con i corti, o comunque di fan movie. Proprio io che non ne potevo più di passare ore e ore nel montare un girato con un computer che crasha di continuo. Proprio io che ero arcistufo delle solite persone che danno buca al momento delle riprese. Eppure, nonostante tutto questo, ci sono quasi 40 minuti che ripercorrono il solito canovaccio slasher per raccontare una nuova storia su Micheal Myers.



sabato 1 aprile 2017

|Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| Logan, Kong, Don't Kill It, The Ring 3, Sadako Vs Kayako, Antibirth, Arrival, Lake Placid Vs Anaconda

Anche Marzo pazzerello l'abbiamo è passato, ed ecco che al cinema arriva il primo carico di film interessanti. Sarà la punta dell'iceberg? Vi ricordo che questo mese sono usciti i trailers di Justice League, il nuovo IT che sembra promettere bene e Spiderman Homecoming...anche se quest'ultimo credo che abbiamo messo praticamente tutto il film in 2 minuti, pertanto evitatelo. 

LOGAN

"I hurt myself, to see how fast can i heal..." Così iniziava Johnny Cash nella canzone "Hurt", tema portante per questo terzo film su Wolverine, e lasciatemi dire che per una volta...Porca miseria, ci sono riusciti. Sono riusciti a fare un film sul mutante artigliato della Marvel pensando veramente al personaggio, e non al pubblico mainstream composto da mocciosetti arroganti. Hugh Jackman ha rinunciato ad una parte del suo cachet per lasciare il "vietato ai 14", così per la prima volta, ogni volta che Logan estrarrà gli artigli, voleranno sul serio braccia e gambe, insieme a tanto sangue (digitale, ma vabbè), accompagnato per giunta da fiumi di parolacce - come è giusto che sia. James Mangold aveva diretto Wolverine L'immortale, ed ecco perchè al cinema sono entrato tutto tremolante, ma alla fine era una paura infondata, visto che sono seguite 2 ore di avventura, thriller, azione, con un finale sublime. In fondo aveva diretto anche "Identità", che non era male per niente, giusto? Nella trama, ambientata nel 2029, troviamo un Logan in versione barbuta che fa l'autista per vivere, e ogni sera insieme ad un altro mutante, Calibano (col potere di avvertire gli altri mutanti, ma allergico alla luce solare), si prende cura del vecchio Professor X, sempre Patrick Stewart (non era molto nel terzo? Ah già, con "Giorni di un futuro passato", hanno azzerato la continuity). Il primo problema, è che il professore soffre di violenti attacchi nel quale non riesce a controllare il suo potere, causando non pochi problemi a chi gli sta intorno (vedrete). Problema numero 2: Si presenta una donna con una ragazzina in cerca di aiuto, poichè sono inseguite da certi tipacci... Non vado oltre con la trama, ma sappiate che il film è un mix tra road movie e dramma, condito da momenti di genuina tensione e per la prima volta, come dicevo, violenza. C'è molta cattiveria, anche rivolta ai bambini ma per nulla gratuita: è semplicemente arrivata la maturità, e per una volta -grazie a Dio- hanno voluto lasciare fuori la spettacolarità, per promuovere invece l'aspetto drammatico. E lasciatemelo dire, sembra un controsenso, visto che Wolverine è sicuramente la punta di diamante degli X-men (di adamantio, se volete), ma la chiave drammatica funziona a meraviglia. La colonna sonora è perfetta, il punto di rottura nella fattoria lascia un ansia che permea il resto dell'avventura, il climax è commovente, tutto molto bello, non c'è che dire. Esente da difetti? Impossibile, ovviamente. Il villain principale è estremamente deludente, e la piccola Kinney non l'ho trovata particolarmente simpatica, anche se funzionano a meraviglia in certi momenti che ricordano brutalmente il videogame "The Last of Us". Molto meglio il rapporto tra Charles e Logan, allora, fatto di insulti, momenti nostalgici, e perchè no, anche qualche sorriso. Consigliato caldamente a tutti gli amanti di Logan, che come me desideravano da anni un film rozzo e violento come merita, ma anche a chi crede che i cinecomix sono tutti uguali e non hanno più niente da dire. VOTO: 4/5