martedì 4 luglio 2017

|Che accidenti ho visto ultimamente?| Scare Campaign, Toolbox Murders 2, The Evil Within, Life, La Cura del Benessere, The Hallow, Patchwork, Silent But Deadly, Proprio Lui?, Siren

Si è concluso Giugno e l'ho sentito come Agosto. In questi giorni all'uscita dal lavoro, ho trovato la macchina che segnava 40°All'ombra. E senza la Fenech. Un caldo che qualunque apparecchio elettronico accendi in casa, è un pò come firmare una condanna morte. Eppure accidenti, ho visto diversi film per niente male. Purtroppo non sono andato al cinema, mi sono perso Wonder Woman, ed altre cosette, che comunque cercherò di recuperare più in là. Dopo la triste notizia di ieri, la scomparsa di Paolo Villaggio, penso che mi prenderò questa settimana per rivedere qualche suo film, quindi il post del prossimo mese sarà probabilmente più contenuto. E poi, ho queste idee, molte per il canale youtube, che non sò se riuscirò mai a concretizzare. Nell'attesa, date un occhio ai titoli di seguito.

SCARE CAMPAIGN

Un titolo praticamente preso a caso, come ormai fanno in molti con i titoli della Midnight Factory. Nel mio caso posso solo giustificarmi come parzialmente ispirato dalla copertina, ma seriamente, non conoscevo il regista o un solo membro del cast, nulla. A maggior ragione la sorpresa quando durante la visione mi sono ritrovato tra le mani un signor film. La Scare Campaign è una società che produce scherzi paurosi stile Candid Camera, ma in materia di fantasmi, poltergeist e altre manifestazioni sovrannaturali. Gli ultimi episodi sono un pò fiacchi, anche perchè online ci sono show ben più estremi, quindi hanno intenzione di chiudere con un ultima puntata dove giocarsi il tutto per tutto. Con uno script così segreto che neanche i membri della crew conoscono del tutto. Ma che succede se a volte la vittima dello scherzo non ci stà? Il film scorre che è un piacere, gli effetti speciali sono minimi, ma ottimi, e i vari colpi di scena che si susseguono sono ben piazzati. Forse sono troppi, ma il bello è proprio questo - lo spettatore viene sballottato continuamente, e riesce comunque a seguire tutto. In conclusione, una buona trama, ben costruita, ben recitata, che mette al centro un tema moderno senza prendersi troppo sul serio. VOTO: 3.5 /5