|Recensione| Bad Milo!

Duncan ha un problema.
Ha fortissimi mal di pancia, e quando và in bagno a defecare ci mette un ora / un ora e mezza.
Le proverà tutte, ma alla fine arriverà alla conclusione che si tratta solo di STRESS.
E bisogna dire che nel lavoro che svolge, ultimamente è sottoposto a parecchio stress, visto che il capo gli sposta l'ufficio in un cesso, con un nerd che gli cancella il lavoro di un anno dal pc per errore, la moglie non è soddisfatta sessualmente, la mamma sessantenne lo prende in giro con il suo nuovo marito trentenne,il vero padre è diventato un eremita che non lo vuole più vedere e così via...
Chi non impazzirebbe? Gente come Bruce Banner, se troppo stressata, diventa Hulk. E spacca tutto.
Mentre a Duncan....non ci sono tanti giri di parole per dirlo: gli esce un mostro dal culo che uccide chi gli stà sulle scatole.
Un mostro che assomiglia a metà tra:

Un Critters

e quel baby-puapazzo del telefilm "Dinosauri".

Solo le cure e i consigli di uno psicologo, alla fine lo aiuteranno davvero.
Che tipo di film è Bad Milo? Bhè, fà parte di quella corrente di film alla Frank Henelotter, il regista di Basket Case e Brain Damage, una corrente di film dove il protagonista è un ragazzo che ha un problema, e il 90% delle volte ha a che fare con il suo corpo.
Credo che sia un genere nato un pò grazie anche al body horror di David Cronemberg, e che qualche tempo fà sembrava tornare con un film abbastanza simile - Denti

Dove stavolta è la vagina ad avere i denti.

Sembrano enormi puttanate (e in effetti un pò è così), ma sono film estremamente godibili, che hanno sempre come tema centrale il controllo sul nostro corpo. Poi certo, magari noi non abbiamo mostri che ci escono dal culo, ma se il cinema non è anche divertimento cosa deve essere?
Ed è proprio questo il bello di questi generi, mostrare trame cosi assurde! E sono pure trattati con estrema professionalità!

Il pupazzo per esempio è animato con le tecniche anni 80,con cavi, marionette, animatronic,e niente fottuta CG,se non per un paio di inquadrature.
O ancora la particina di Peter Stormare (Constantine) nei panni dello psicologo, estremamente divertito (e si vede).

E bravo anche Ken Marino, il protagonista, anche se per tutto il film lo scambiavo per Nathan Fillion.

Insomma, se siete nostalgici degli anni 80,dei film sul filone body horror, ma con una spruzzatina di commedia, date pure un occhio a Bad Milo...e rimanete dopo i titoli di coda, che ci sono i bloopers!

Curiosità: In una scena,guardando la tivù...stanno vedendo proprio Hulk! Non lo vediamo ma si capisce dalla frase "Mi stai facendo arrabbiare...e non ti piacerebbe vedermi arrabbiato!"