Ed eccoci al consueto appuntamento con gli acquisti mensili, che stavolta valgono doppio. Questa infatti sarà l'infornata di Febbraio e Marzo:
E come sempre, vediamoli in dettaglio, per vedere cosa è buono e giusto, e cosa era meglio evitare:Il primo che mi sento di togliermi, è il box di Star Wars, finalmente entrato in BLU-RAY anche a casa mia.
Come potete vedere dalla foto sopra, il package si presenta come i soliti box della Fox, ovvero con l'apertura tipo libro. All'interno ben 9 (NOVE) blu ray, di cui i primi sei per i film, trilogia nuova+vecchia, e ben tre dischi di Extra.
Il materiale di contenuti speciali supera l'assurdo; non ci sono più i tre documentari del vecchio Box dvd, però il materiale nuovo è folle - ci sono i tre dietro le quinte dei tre capitoli della trilogia vecchia (45 minuti l'uno) in qualità vhs, una cosa rarissima, che molti avendoli in videocassetta, aspettavano da molto, in quanto analizzano profondamente gli effetti speciali. Gustosissima poi, la chicca custodita nell'ultimo disco. Un video di 90 minuti dove sono cucite quasi tutte le parodie di Star Wars negli ultimi anni: spot, simpsons, griffin, robot chicken, telefilm...
Ciliegina sulla torta il libretto all'interno, che mostra illustrazioni varie della saga.
Cosa dire? Assolutamente un Must-Buy per i fan!
Spostiamoci verso quel dvd alla destra di Star Wars,che contiene ben 4 film del Dracula della Hammer, in due dischi (a doppio lato),tutti in lingua inglese (è Region1) pulitissimi a livello di audio e video, tutti armati di trailer :
Horror of Dracula - Il primo capitolo del '58 diretto da Terence Fisher era la riproposizione della novella di Bram Stoker, ma in parte anche un remake del film di Tod Browing con Bela Lugosi.
Mossa vincente sicuramente il cast con Christopher Lee nei panni di Dracula e Peter Cushing in quelli di Van Helsing. Mitiche scenografie,che saranno il punto di forza di ogni produzione Hammer,ottimi attori, grande regia, Grandissimo il finale. Non c'è dubbio che sia una delle migliori riproposizioni tratte dalla novella di Stoker.
Dracula Has Risen From The Grave - è il 3° capitolo della saga (del secondo, Prince of Darkness, ne parliamo più sotto), e ovviamente si ricollega col finale del precedente. Non c'è dubbio che sia un dei miei preferiti della saga, con un Christopher Lee fantastico, spaventoso, e le scenografie più belle in assoluto.
Basta vedere la foto qui sopra. Volete un horror coi vampiri? Ecco,trovate in questa foto come realizzarlo: NEBBIA, CASTELLO e CROCI. Poi certo ci vogliono altri personaggi, come le vittime, qualche buono (preti ecc) e ovviamente il conte. Nella trama infatti gli abitanti del villaggio sono terrorizzati dal castello del conte, nonostante sia morto, e allora un prete eseguira un esorcismo, per benedire il castello, sbarrandolo con una croce enorme. Ma il suo accompagnatore, paralizzato dalla paura, finirà invece col liberare Dracula dalla sua prigione. Anche qui, gran finale.
Niente Cushing, ma Lee è come sempre, un figo, e i personaggi di contorno non sono male.
Taste the Blood of Dracula - è invece un piccolo passo indietro : Dracula risorge grazie ad un rito condotto da un poveraccio che viene ucciso dai suoi compagni, che si sono rifiutati di bere il sangue di Dracula...e quest'ultimo risorgerà proprio grazie al corpo del suo seguace morto. Il primo obiettivo è proprio quello di uccidere i suoi falsi servitori. Stavolta dicevo, un passo indietro, perchè se i personaggi di contorno sono sufficientemente interessanti, il protagonista, Paul è noiosissimo. Come se non bastasse per la prima volta nella saga, il finale non mi soddisfa per niente.
Dracula A.D. 1972 - è invece qualcosa di molto diverso; nei primi minuti di film vediamo il ritorno di Peter Cushing, che affronta Dracula (C.Lee) per l'ultima volta. Quest'ultimo infatti rimane impalato con la ruota della carrozza. Poi succede qualcosa, nel cielo vola un aereo, e ci troviamo negli anni 70. Ed è come pensate, in questo film troviamo un discendente della famiglia di Van Helsing (sempre Cushing) che si ritrova ad affrontare l'avversario del suo antenato. Fortunatamente farà i compiti.
Stavolta il confronto finale è più lungo,e sufficientemente avvincente.
E questi erano i film del box R1 di Dracula.
Per completare la saga mancherebbe il sesto, "I satanici riti di Dracula" che ho già in dvd sotto edichetta KStorm (e un film di dominio pubblico). Poi manca Scars of Dracula (in italiano il marchio di Dracula) che in effetti dovrei muovermi a prenderlo, e il secondo, Prince of Darkness, che ho rimediato all'interno dello spettacolare Box della Anchor Bay - "Best of Hammer"
Che appunto racchiude Prince of Darkness,il secondo capitolo del Dracula della Hammer rimasterizzato diligentemente e arricchito da un fiume di contenuti speciali, che comprendono oltre ai soliti trailer, una manciata di scene da dietro le quinte col commento degli attori, un documentario di mezz'ora sul dietro le quinte del film, ed un'altro documentario, sempre di mezz'ora, tutto dedicato a Christopher Lee ed al suo Dracula attraverso la hammer, presentato da Oliver Reed.
Una seconda perla all'interno del box è Frankenstein Created Woman, terzo capitolo della saga del barone Frankenstein della hammer, interpretato da Peter Cushing.
Stavolta, la trama ruota attorno ad un ragazzo,innamorato della figlia del proprietario di un locale. Una serie di eventi porterà il dott. Frankenstein a rianimare il corpo della ragazza, che però avrà l'anima o la coscienza del giovane innamorato, morto per colpa di un gruppo di nobili delinquenti.
Non è il migliore della serie ma rimane comunque molto interessante,ed è pure uno dei film preferiti di Martin Scorsese.
Quatermass and the Pit, è invece il terzo (e ultimo) capitolo della saga iniziata con l'astronave atomica del Dott. Quatermass,l'unico a colori e con un'abbondante dose di effetti speciali.
Gli ultimi due, devo ancora visionarli, e sono "The Nanny" con Bette Davis, e "The Devil's Ride Out" che dal trailer sembra qualcosa di veramente figo.Concludiamo la fila di sopra con un paio di libri; il primo è Le Streghe di Salem, che vede come scrittore per la prima volta Rob Zombie, in compagnia di B.K. Evenson.
Infatti dopo esser stato cantante (prima coi White Zombie,poi da sè con la sua mitica band), fumettista (The Nail, El Haunted World of Superbeasto) e regista (La casa del Diavolo,i due Halloween..), dalle basi del suo ultimo film, nasce questo libro (che uscì in contemporanea con il film al cinema,e l'ultimo cd nei negozi di musica..insomma, tripletta niente male). La sceneggiatura di Lords of Salem infatti era in principio molto più esplicita, e più lunga, ed il film è stato cambiato leggermente volta per volta. Alcune scene le aveva persino girare,ma la morte di Richard Lynch lo ha costretto,a malinquore a buttare via tutto.
Per lo più si tratterebbe delle parti ambientate nel '600, dove sono a malapena sopravissuti i camei di Sid Haig e Michael Berryman.
Nel libro,che ancora devo iniziare, mi racconta la mia ragazza Pamela (che ha letto qualche capitolo) che è sicuramente più violento in quanto nelle prime pagine un neonato fà una fine poco felice. Insomma per 3€ ad una bancarella, poteva entrare tranquillamente in casa mia, così da far compagnia al poster e al blu-ray del film,che finalmente ho preso (... ci torneremo)
Ha giusto qualche giorno invece,la novella di Frankenstein, che scrisse Mary Shelley tipo ai primi dell '800 ma che continua tutt'oggi a vivere dietro a (pessimi) film come I,Frankenstein.
Sarà forse perchè il mito del prometeo moderno è qualcosa che attrae incredibilmente i produttori di Hollywood, oppure perchè è una storia così perfetta da rimanere immortale così com'è. La vicenda del dott.Frankenstein, scienziato di medicina che voleva a tutti i costi spingersi dove mai nessuno ha tentato, mettendosi contro tutto il mondo e tentanto l'esperimento di sconfiggere la morte, creando un uomo con pezzi di cadavere senza porsi il minimo dubbio su come dovrebbe vivere una creatura del genere, senz'anima poichè generata in laboratorio.
La creatura stessa infatti, una volta capito cosa sia, non la prenderà granchè bene. Una storia che conosciamo tutti, che abbiamo vista trita e ritrita al cinema mille volte in altrettante chiavi diverse (dal film con De Niro, a Bride of Re-Animator). Però per 2€ all'auchan, mi sentivo di colmare quella lacuna in libreria, e sento di aver fatto bene.
Passando alla fila di sotto, da destra, ecco il dvd di Marebito, di Takashi Shimizu
Film diretto dal regista di vari Grudge, con protagonista il folle Shinya Tsukamoto, che nei panni di un cameraman quasi disoccupato, s'incasinerà la vita ancor di più quando trova una donna nuda in un luogo misterioso celato sotto la metropolitanoa.
Comunque ne avevo già parlato in precendeza,pertanto vi linko il post.
Insomma l'ho preso ad una bancarella in città, prendendo tre film a 10€, e gli altri due sono un paio di commedie che mi avevano divertito; ovvero Zoolander e Yes Man.
Zoolander è un film del 2001 diretto da Ben Stiller nel mondo della moda. Derek Zoolander infatti (lo stesso Stiller) è un modello, ormai sorpassato dal più giovane Hansel (Owen Wilson), e diventa il bersaglio perfetto per il cattivo di turno (Will Ferrell) che gli propina un lavaggio del cervello per uccidere un ministro malese. Il film è veloce, colorato, abbastanza divertente e costellato di camei. Camei come Milla Jovovich:
In versione russa rivestita di pelle nera, con tanto di accento e make-up. Ma tra gli altri camei ci sono Natalie Portman, Christian Slater, Billy Zane, Paris Hilton, David Duchnovy,Vince Vaughn e John Voight.
E poi ha una colonna sonora anni 80 veramente bella.
Yes Man invece,è il classico film con Jim Carrey, che qualunque cosa faccia, se c'è lui vuol dire che merita la visione. Nella trama, e un tizio pessimista che vive solo, senza amici e passa le notti guardando la tivù. Poi scopre con un programma, che se dice di "SI" a tutto, la vita è senz'altro più divertente. Un pò estremo, forse, ma ci sono dei momenti molto carini.
Tralasciando la batmobile,presa in edicola a 5€ di cui avevo già parlato precedentemente, passiamo agli ultimi due acquisti,che sono 2 blu-ray: Fantasmi da marte e Hatchet 2.
Fantasmi da Marte è stato l'ultimo film vero e proprio di John Carpenter. Si, sono al corrente di The Ward, ma non l'ha scritto lui, e i due Masters of Horrors sono comunque all'interno di una serie televisiva. E' un film del 2001 e ricordo che da me è stato al cinema per pochissimo,pertanto ho avuto modo di scoprirlo solo in dvd, e ricordo che non mi disse poi molto.
Ma come ogni film del maestro, ogni suo lavoro inspiegabilmente acquista fascino solo con visioni ripetute,e nonostante tutti dicano che questo Ghosts of mars rimanga il film più brutto di Carpenter, io continuo a dire che il buon John non ha mai fatto veramente film "brutti".
Qui si rifà al suo genere preferito, il western e in particolare rifà un dollaro d'onore, con tanto di cowboys (Ice Cube, Jason Statham), gli indiani (=i marziani) e l'assalto al treno. Poi come sempre ci infila la fantascienza, le citazioni, gli effetti speciali e l'azione. La protagonista (Natasha Henstrige,Specie Mortale) è una donna forte,come Jamie Lee Curtis su Halloween e The Fog,e Ice Cube, nei panni del criminale "Desolazione Williams", non è altro che uno Jena Plissken di colore, basso, grasso...(...insomma,potevi prendere qualcun'altro!) e anche i vestiti sono più o meno gli stessi (pantaloni mimetici rosso-marte, anzichè grigi-città). Il film è un flashback condito da tanta azione e musiche bellissime, in collaborazione con gli Anthrax.
Il BD si vede bene, nella media, e gli extra sono gli stessi (validissimi) del dvd ovvero una featurette sulla colonna sonora,un videodiario, un breve video per gli effetti speciali,trailers, ma sopratutto il commento audio di Carpenter e della Hensdrige, che parlano di tutto tranne che del film, regalandoci grosse risate. Insomma, se finora avete evitato questo film, visto che il bluray costa meno di 8€ sarebbe il caso di dargli una (terza) occasione.
Hatchet 2 , invece l'ho ordinato da internet,il BD è della Anchor Bay, pertanto in inglese e ovviamente si vede mostruosamente bene, con un audio potentissimo e extra meritevoli, che vanno dai dietro le quinte, concentrandosi poi tramite una featurette sugli effetti speciali (vero punto importante del film,che spinge forte sul gore) e commenti audio.
Il film riprende esattamente da dove finiva il primo,cambiando la protagonista (con Danielle Harris) e ampliando il personaggio del reverendo Zombie di Tony Todd. Grande cameo di R.H. Milahoff (il Leatherface di Non aprite quella porta 3) che si azzuffa con Victor Crowley / Kane Hodder. Un sequel che non annoia, sicuramente più serio del primo, e perchè no, anche più splatter.
Adesso mi mancherebbe da prendere il terzo, che dopo averlo visto mi ha dato l'impressione di aver visto una trilogia perfetta per uno slasher next-gen.
Difficilmente invece ri-comprerò il primo capitolo in bluray, in quanto ho già il doppio-dvd tedesco (steelbook) e l'edizione italiana...
mi raccomando jason fa sapere com'è il libro de Le streghe di salem, son curioso, cazzo che MITO Rob fa veramente tutto
RispondiEliminaa proposito hai sentito che è in procinto di girare una serie tv su charles manson, Rob dirigerà e Brett Eston Ellis scriverà, ne ho parlato anche nel mio blog ;-)
Sono solo contento che ha buttato nel cesso il progetto del film sul mondo dell'hockey. Anche se a dirla tutta non ce lo vedo come "regista di serie tv". Secondo me deve continuare a fare film sporchi, rozzi e incazzati.
Eliminad'accordo sul film sportivo, ma sulla serie tv potrebbe venir fuori qualcosa di buono, ora le serie tv son fatte quasi meglio dei film
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