mercoledì 5 marzo 2014

|Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| Il Grande Match / Nurse / Colpi di Fortuna / Enemies Closer / I,Frankenstein / Justice League : War / The Lego Movie

Bentornati all'appuntamento |Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| 
Siamo ai primi di Marzo,e di conseguenza, beccatevi l'infornata che copre tutto Febbraio, come sempre, solo per i film "recenti"
Pronti? Via:


Il Grande Match - Film come questi sono quasi sempre un piacere, prima di tutto perchè non si prendono troppo sul serio, nel senso che non cercano di imporsi  come un kolossal macina-botteghini, o non vogliono generare sequel o spin off... e poi perchè sono film "veloci", divertenti, godibili, insomma, che si guardano che è un piacere.
Qui abbiamo Sylvester Stallone e Robert De Niro che interpretano due pugili in pensione, e che dopo essersi rincontrati (per il motion capture di un videogioco di boxe) dopo tanti anni dal loro ultimo scontro, vengono alle mani, pestandosi di botte e finendo su youtube. Il video, ovviamente avrà un numero di visualizzazioni folle, fino a imporre ai due di ritornare sul ring per una vera e propria rivincita.
Il film si impone più come una commedia che per altro, anche se non mancano i momenti drammatici (c'è un incidente d'auto che non ti aspetti proprio).

Nella scena sarà impossibile non vedere le controparti digitali per il videogioco alle loro spalle. Esilarante.
Ognuno ha i suoi problemi, Sly con Kim Basinger, e Bob con un figlio mai seguito, ma alla fine lo spettatore si concentra di più sui battibecchi tra i due,sui veloci scambi di battute, sull'ironia, vera matrice del film.
Divertente poi il fatto che Sly prende in giro il suo Rocky Balboa, con gli allenamenti, i cazzotti sulle carcasse dei bovini, mentre De Niro si rifà a Toro Scatenato, con tanto di battute sulla pancia.
CONCLUSIONE: Consigliato? Assolutamente SI, sia se siete fan di questi attori, che di cinema in generale. Non un capolavoro, non è Rocky, non è nulla di speciale, ma davvero si guarda che è un piacere.


Nurse 3D - Film davvero insolito,questo. Davvero, devo ancora capire a che tipo di pubblico si rivolge.
Nella trama c'è quest'infermiera, Abby, interpretata da Paz De La Huerta, che deve seguire la tirocinante Danni (Katherine Bowden). Solo che lei è schizzata forte.
Nel senso che Abby, di notte frequenta le peggio discoteche in cerca di giovani mariti infedeli da uccidere, per guarire un pò il mondo dai porci e dai pervertiti.
Questo nei primi 5 minuti di film, perchè poi diventa tutto un gioco morboso di ricatti e seduzione, di Abby nei confronti di Danni, in quanto dopo essersi "divertite" insieme una notte, quest'ultima cerca di allontanarsi, attirando su di lei tutta l'ira vendicativa di quest'infermiera folle.
Cercherà infatti di mettergli contro il ragazzo, il patrigno, il caporeparto, chiunque pur di vendicarsi
di averla "piantata".
Il pubblico a cui è rivolto, dicevo. All'inizio sembra uno splatter, poi diventa un thriller, con qualche nudo, (tutti di Paz de la Huerta,se escludiamo un posteriore di Katherine Bowden sotto la doccia) ma nulla di poi tanto trasgressivo. Verso la fine c'è una scena che fà pensare di buttarsi sul torture porn alla Saw / Hostel, e poi invece diventa negli ultimi 10 minuti un fottuto slasher.
Ma è proprio questo il suo problema. Nella sua breve durata (nemmeno un ora e venti) il "grosso" avviene negli ultimi dieci minuti, e tutto quello che c'è prima è una luuunga menata che non finisce più. Ancor peggio il fatto che è in 3D, e appunto qualche schizzo di sangue o coltello vola contro lo spettatore proprio solo nelle scene finali...
CONCLUSIONE: Un film che punta tutto nelle forme della sua folle protagonista (anche fuori dal film,pare) che cerca di spiegare la sua follia, la sua storia,quando sappiamo però che non ce ne frega niente e vorremmo vedere solo tette e sangue. Per carità alla fine ci sono entrambi, ma non nelle quantità che vorremmo. Comunque si può vedere una volta. E non fatelo solo per la patata depilata di Paz de La Huerta,dai, non siate bestie.


Colpi di Fortuna - L'ho evitato accuratamente sotto le feste di Natale, eppure la scorsa settimana Christian De Sica è venuto nella mia città per il suo spettacolo "Cinecittà" al quale mi è stato impossibile andare per via del prezzo veramente proibitivo.
E allora, per ripicca, mi son buttato su stà roba, diretta da quel Neri Parenti, che con i Fantozzi mi divertiva abbastanza.
Il film è composto da tre episodi : Nel primo Luca & Paolo copiano spudoratamente Una Notte da leoni, con Paolo che corteggia la tabbaccaia, compra un gratta & vinci, VINCE ma si ubriaca talmente tanto che non si ricorda più dov'è finita la giacca col biglietto. Segue ricostruzione della serata precedente, esatto come la trilogia di Todd Philips.
Nel secondo episodio, (l'unico che mi ha divertito) c'è Christian De Sica, imprenditore superstizioso, circondato ovunque da corni antisfiga, che per concludere un'affare con dei Mongoli, deve per forza lavorare con Francesco Mandelli, in versione Damien (insomma alla Omen-L'anticristo) e,ovviamente iettatore patentato, un pò come in un vecchio film di Totò.
Ebbene si, c'è una sceneggiatura. Come potete vedere da Neri Parenti, è scritta su un blocco note.
Nel terzo,il più moscio, ci sono Lillo e Greg, uno sul lastrico, l'altro svitato, che si conoscono e si devono condividere un eredità.
Il film è abbastanza piatto,qualche trovata divertente è possibile trovarla in tutti e tre gli episodi, ma dipende molto con quanta affinità avete con i comici protagonisti.
CONCLUSIONE: Si lascia anche guardare, ma non si ride granchè, in quanto si ricicla di tutto un pò, dalla comicità di Camera Cafè e Zelig,ai soliti equivoci amorosi (nel primo episodio), personaggi sopra le righe, romanaccio (nel secondo) e slapstick (nel terzo).


Enemies Closer - Peter Hyams è un mestierante di quelli onesti. Film come Relic e Giorni Contati sono B-Movie di tutto rispetto, e quest'ultima fatica, Enemies Closer, grazie a Dio mantiene quello che promette. Con Jean Claude Van Damme non era la prima volta, e infatti anni fà insieme hanno tirato fuori Timecop, ma stavolta l'operazione è un pò meno  pretenziosa.
La trama vede un ranger (Tom Everet Scott, visto su Un Lupo mannaro americano a Parigi) essere preso di mira da un exsoldato in cerca di vendetta per il fratello deceduto in un azione. (S)Fortunatamente per lui, anche Van Damme si trova sull'isola, in cerca di una partita di droga caduta da qualche parte con un aereo.
Messe da parte le divergenze, i due dovranno collaborare per scampare a Van Damme e ai suoi tirapiedi.
Parliamo di Van Damme. In questo film si presenta con dei capelli improponibili: Rossi & Ricci.
Ciononostante,nei primissimi minuti, in cui entra in scena, vediamo che ha adottato lo stile di recitazione che preferiamo : quello sopra le righe.
Ride, scherza, dice di essere vegano,e il secondo dopo uccide tutta una stazione di polizia a cazzotti, in un modo spettacolare oltre che elegante.
Sulle capacità marziali di Tom Everett Scott ho i miei dubbi, anzi credo che siano tutti stuntman nelle scene sue, ma alla fine chissenefrega?
CONCLUSIONE : il film intrattiene e se siete fan di Van Damme, vi regalerete un paio di sorrisi.


I, Frankenstein - Questo sin dal trailer sapevamo tutti che era una cazzata. Come il 90% di tantissimi film negli ultimi anni. Però perchè evitarlo. diamogliela una possibilità! E mi sono sbagliato. Leggendo "dai produttori di Underworld" e vedendo location ultragotiche pensavo un minimo di dignità. Vedendo Aaron Eackhart protagonista, pensavo un minimo di recitazione buona.
Conoscendo il materiale d'origine, il Frankenstein di Mary Shelley, e sapendo della contaminazione fumettistica, mi aspettavo un discreto intrattenimento...ma volete saperlo? Finisce tutto nei primi 3 minuti di film, quando la creatura racconta la fine del romanzo della Shelley.
Le distese innevate con il dottor Frankenstein in cerca della creatura,e alla fine vedere quest'ultima dargli degna sepoltura, era davvero un buon inizio per il film. Ma subito arrivano stì tizi che s'infiammano la faccia come per diventare Ghost Rider e invece si rispengono rivelando qualche spuntone e un pò di denti acuminati. Perchè sono Demoni, chiaro, no?
E allora veniamo a sapere che ci sono gli angeli, ops,pardon, i gargoyle che sono i buoni, ci proteggono dai demoni, che sono ,ovviamente, i cattivi, e che stanno tentando di tirare fuori un esercito per invadere la terra. 
Come? Sfruttando proprio la creatura di Frankenstein, che è solo un corpo senz'anima, e una volta capito come gli è stata data la vita, riempiranno centinaia di cadaveri che tengono in non-vita sotto la loro base operativa,con i soldi dei contribuenti.
No,vabbè è una stronzatona epica, ma di quelle che contrariamente ad Underworld, non divertono.
Aaron Eackhart si conferma un bravo attore, ma che proprio non c'entra nulla con stò film, un pò come il Bill Nighy che guardate un pò- faceva un ruolo simile su Underworld.
Di buono c'è una bella fotografia che rende tutto un pò videogame,ma 'fà niente.
Di brutto c'è una pessima computer graphic, vecchia di 10 anni fà almeno.
CONCLUSIONE: Non sò se le scene di lotta e gli stunt li ha fatti Eackhart di persona, in tal caso, complimenti, ma la prossima volta risparmiati il mal di schiena, che sei per gli "anta" e lascia queste baracconate ai ragazzini. Non è fumettistico, non è bello, non diverte. Bocciato.


Justice League : War - Una piccola sorpresa davvero,quest'ultimo lungometraggio animato della DC Universe, che trasporta di peso le origini reinventate da poco della Justice League sull'animazione moderna.
La trama vede inizialmente Batman affrontare dei robots a Gotham City, e si imbatte con Lanterna Verde,con il quale scopre dei dispositivi alieni sotto le fogne.
Insieme si uniscono e vanno ad affrontare Superman per la prima volta, con il quale, cercano di ragionare. Wonder Woman intanto deve affrontare un dibattito con il presidente,mentre pian piano fanno conoscenza Billy- Capitan Marvel, con colui che prestissimo diventerà Cyborg. Ah già, c'è pure Flash.
Ovviamente alla fine si scopre che i robots sono alieni mandati da Darkseid e che stanno pianificando un invasione su larga scala. Praticamente un film IDENTICO a quello dei Vendicatori della Marvel.
Ci sono veramente tante similitudini, sopratutto quel mega attacco alieno finale con questi eroi che non si fidano tra di loro,ma che imparano presto a fare lavoro di squadra. Senza contare l'eroe più "umano" (qui Batman, là Iron Man, entrambi miliardari senza poteri) che si sacrificano alla fine andando nel mondo alieno per salvare la situazione.
Ma al di là di queste similitudini, c'è da dire che dura la metà del film The Avengers, ed è lo stesso divertentissimo. Batman si attinge come il solito tizio che se ne stà in disparte, parla poco, ma quando lo fà dice qualcosa che rimane.
Lanterna Verde e Flash fanno spisciare dalle risate, Wonder Woman sembra il Thor della Marvel, ovvero estremamente potente, ma fuori dal suo mondo, e di conseguenza sembra un idiota (la scena di quando mangia il gelato per la prima volta richiama quando Thor rompe il bicchiere gridando "un altro!"). Poi c'è Capitan marvel, giovane e impudente, e Cyborg, il più tormentato di tutti.
Mi dispiace un pò per Superman, dipinto come un energumeno stronzo che si dà un sacco di arie, con un costume che richiama molto quello di Man of Steel. Se infatti per Wonder Woman, amazzone di un altro mondo, ci stà pure il cambiamento, per Superman non mi và giù che mi cambiate la sua anima da boyscout. Ah già, anche qui non ci pensa molto a spezzare il collo a qualcuno nelle ultime scene. Zack Snyder, visto cosa hai fatto? 
CONCLUSIONE: Se siete fan dei fumetti in generale, l'avrete già visto, se invece vi stà sulle palle la Justice League e siete tra coloro che urlano "Marvel tutta la vita" dategli un occhio lo stesso, e scoprirete che non sono affatto diversi ... ma soprattutto che ci si diverte ugualmente.


The Lego Movie - Da quando è uscito non si è parlato altro nei social network, e anzi solo grazie agli oscar hanno smesso di parlarne. Qualcuno ha pure detto che è il miglior film d'animazione del mondo, e che si mangia a colazione la trilogia di Toy Story. Momento. Adesso l'ho visto, e posso dire che al solito, la gente è esagerata.
Mettiamo le mani avanti,è un film molto divertente, questo è innegabile. Ma lo è un pò come lo è stato Ralph Spaccatutto. Solo che lì usava le icone dei videogiochi, mentre qui, per richiamare l'attenzione, utilizza le icone che si sono distinte al cinema negli ultimi anni.
La trama è ben definita, per carità, e non la racconto, anche perchè mi sarebbe impossibile non parlare di una scena verso la seconda metà di film. Ed è lì che forse questo film potrebbe avere quel qualcosa in più rispetto a Ralph Spaccatutto, e cioè SPOILER - il contrasto col mondo reale.
Ma a parte questo è davvero il film d'animazione più divertente del mondo? Si ride solo quando parla Batman alla fine. O quando sbeffeggia tramite piccoli camei personaggi come superman e lanterna verde o Silente e Gandalf.
Poi lo ammetto, lo sketch tra batman e il millennium Falcon di Star Wars mi ha piegato in due, ma a parte questo di cosa parla il film? qual'è la morale dietro alle prese in giro di Batman? "Che sotto sotto siamo tutti speciali"? "Che uno di noi a volte può ribellarsi al sistema"? Potrebbe essere che siamo tutti ancora piccoli, che bisogna crescere, possono essere tanti, ma alla fine sono molto vaghi e frammentari, perchè più che pensare al messaggio, i bambini, ma anche gli adulti stanno ridendo per Batman che dice "al primo colpo" dopo aver tirato 50 batrang su un pulsante.
Detto questo, altri film d'animazione, non dico migliori di questo, ma come Toy Story,per dirne uno a caso, dietro alle battute, il messaggio per il pubblico rimaneva chiarissimo. Che si trattava di amicizia o di gelosia, il pubblico l'aveva ricevuto,e dopo la visione era -forse- una persona migliore.  Questo film dei lego invece e solo divertente e basta.
CONCLUSIONE: Un ottimo film che divertirà grandi pure più dei piccini, solo non dite stronzate come "miglior film del mondo" se vi basta vedere il Re Leone o Bambi per piangere come mocciosetti.

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