mercoledì 11 febbraio 2015

|Corto| The Chicken Run - Texas Chainsaw Massacre Short Movie

Se al cinema sembra che le idee siano praticamente finite, sul web possiamo dire che... no, niente sono finite anche lì.
Ovviamente stò scherzando, internet è così vasto che praticamente ogni giorno qualcuno pensa qualcosa di figo e non sà come metterlo in atto.
Ma parliamo di gente che invece ha il problema contrario. Gente che è del mestiere è che potrebbe dare parecchio al genere horror. Ci sono momenti dove anche loro hanno la possibilità di svagarsi con piccoli cortometraggi dai budget praticamente nulli...e io oggi mi sono imbattuto in questo:


Un corto su Non Aprite Quella Porta? E chi l'ha fatto? Gary Tunnicliffe??? Devo vederlo!!!
Ero contentissimo. Voi forse non lo sapete, ma Gary Tunnicliffe è un signor truccatore, responsabile del make-up e special Efx di un sacco di film, robe come tutti i seguiti di Hellraiser (dal terzo fino alla fine), i Candyman, e molti prodotti direct to video, ma anche robe di un certo livello come L'amore Bugiardo di Fincher.


Insomma, mica cazzi! Ebbene?  Com'è questo corto? Una mezza delusione...


Per carità è sempre superiore a quello che avevo realizzato io tempo fa, ma io non sono del mestiere. Sono un povero sfigatello che ha voluto creare un piccolo omaggio.
Il signor Tunnicliffe poteva mostrare un corto per dire a quei tizi dei piani alti "Ahò! Me piace Faccia di cuoio! Fateme fa a me il prossimo film!", magari togliendo dalla sedia uno meno competente. Però un corto potrebbe anche avere una trama, e se non ce l'ha, deve catturare l'attenzione dello spettatore con qualcos'altro (magari gli effetti speciali, visto il curriculum). E se non ha nessuna delle due cose, sarà solo un esercizio di stile...solo che lo stile del buon Gary, al di fuori del makeup non è tutta stà gran cosa...
Al centro dei 3 minuti e mezzo scarsi del corto c'è una ragazza che si sveglia in una stanza col fidanzato (?) appeso a un gancio e un leatherface molto indaffarato ad agitare la motosega sull'unico mobile della stanza. Ottime le inquadrature verso qualche particolare alla Ed Gein che appunto richiama il primo film, come ottimo anche il costume del bestione nei panni di Faccia di cuoio (Dave Mattey), che sembra appunto uscito dal film del 1974. Al di la di questo però, il corto lascia un pò l'amaro in bocca. Pochissima originalità, regia rozza e non proprio perfetta la performance della ragazza protagonista (probabilmente un esordiente totale).
Insomma, io apprezzo tutto, e non ho rimpianto quei 3 minuti e mezzo, però cavolo, da un mestierante del genere, mi aspettavo di più. Alla fine però è dedicato a Marilyn Burns, e allora si può perdonare tutto.

CURIOSITA' - ...ma quindi Bustillo e Maury stanno davvero facendo un sequel di Non Aprite Quella Porta dal titolo Leatherface? Paura.

2 commenti:

  1. Non sarà un sequel il film di Bustillo e Maury bensì un prequel del film storico del 74 XD

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    1. Ancora più paura allora...il duo mi piace abbastanza, ma i pochi titoli che ho visto (a l'inteieur, livid e among the living) mi danno l'idea che non sono troppo maturi per una creatura leggendaria come quella di faccia di cuoio. Credo che non abbiano uno stile proprio, ma si limitano a scopiazzare altri film, in particolare Argento e Carpenter.

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