lunedì 28 aprile 2014

|Recensione| The Amazing Spiderman 2

Giovedi 23 Aprile è finalmente uscito The Amazing Spiderman 2, sequel del reboot avviato già 2 anni fà dal regista Marc Webb.
Il franchise di Spiderman sotto la Sony/Columbia è stato fin dall'inizio una potentissima macchina fabbricasoldi, e io ero uno di quei ragazzini 14enni che nel lontano 2002 era al cinema (il Mr.Oz) per vedere il primo capitolo di Sam Raimi.


Accidenti, ricordo che avevo appena dato l'esame di terza media, e il pomeriggio stesso ero andato a vedere quel filmone.
Adesso, sono consapevole che sono passati 12 anni, e che il film di Raimi incassa un pò i segni del tempo: basta vedere i momenti in cui la versione digitale di Peter Parker / Tobey Maguire corre per i tetti, o ancora quando si penzola per le prime volte dai palazzi con il passamontagna per vendicare lo zio Ben.
Ma a parte questo il film di Raimi è ancora validissimo, con una potente soundtrack, un grande villain come Willem Dafoe e un paio di sequenze d'azione niente male, come l'epica scazzotata finale. (Non ve la ricordate? Cliccate qua)

Il secondo breve confronto tra Spidey e Goblin, nel palazzo in fiamme

Raimi dirige la sequenza di lotta finale. Come vedete, il set è reale, con veri stunt e niente fottuta CG.
Se poi facciamo il salto al sequel del 2004 sempre di Raimi, non c'è proprio nulla da dire. Forse il miglior film di Spiderman di sempre, che asciuga le piccole imperfezioni dello script precedente di David Koepp, che toglie battute idiote del tipo "MJ-Sei più alto. PP-E' che stò curvo..." in favore di momenti contrapposti tra una maggiore serietà e la tipica ironia spensierata di Raimi.


Poi certo, c'erano le scene d'azione, assolutamente perfette anche in termini di Computer Graphic. Basta vedere la sequenza della lotta sulla metropolitana e metterla a confronto con una scena simile, ma più recente, come su "Wolverine - L'immortale" per rendersene conto. 

10 anni di differenza, ed è 10 volte meno emozionante.
Il villain poi, sicuramente più tragico del precedente, poteva piacere oppure no, con un Alfred Molina / Dr. Octopus assolutamente nella parte e più bilanciato del Dafoe sopra le righe.

E ancora penso cosa sarebbe venuto fuori se Octopus era Sam Neill....
E nel 2007 qualcosa và storto nel terzo capitolo. Era uscito a maggio, il cinema Coppi era strapieno, e ricordo che mi lacrimavano gli occhi nella lotta iniziale tra Peter Parker e Harry Osborn / James Franco sull'aliante. Era un film brutto? Oggi quasi che lo paragonano a Batman & Robin, ma secondo me è un esagerazione. Spiderman 3 è il risultato di una lavorazione pressante, a causa dei produttori che vollero a tutti i costi infilare un villain come Venom in uno spazio che poco lo riguardava. Ma a parte questa forzatura, considero la trilogia di Raimi come un ottimo esempio di un cinecomix trasposto sul grande schermo, alla pari del primo Superman del 78 e del Batman burtoniano dell'89.

Che anche nel terzo film, in sottotrame come quella di Sandman è impossibile non provare qualcosa.

IL REBOOT:
Nel 2011 arrivano le foto del nuovo Spiderman ricavato da un pallone da basket, accolto prima freddamente, e sucessivamente tra risate e pernacchie, anche per via del villain di Lizard che si rivela il peggiore della saga e delle nuove situazioni inventate per raccontare nuovamente la stessa storia.

Un villain che oltre ad essere poco ispirato, si getta nei soliti, assurdi clichè
Andrew Garfield per alcuni è un ottimo Peter Parker, e i suoi sostenitori ovviamente odiano la versione di Tobey Maguire, mentre viceversa, chi ha amato la performance di Maguire odia quella nuova di Garfield.


Secondo me entrambi hanno dato una versione valida e opposta dello stesso personaggio, infatti mentre Maguire ripesca il personaggio di Stan lee e Steve Dikto, ovvero timido e nerd per davvero, la versione Garfield si rifà al Peter Parker contemporaneo, di Brian Bendis dell'universo Ultimate, ovvero cool, che piace alle ragazze, simpatico, con la battuta pronta e skater a tempo perso. (no, quest'ultima nemmeno nei fumetti, a dir la verità...) Fisicamente però entrambi sono dei trentenni che devono interpretare un 17enne (o 14enne se intendiamo l'ultimate). Ma alla fine se la cavano entrambi. Per Maguire, mi piaceva molto nel primo capitolo, ma sul terzo è cambiato completamente, infatti se nel primo film passa da un fisico scheletrico a palestrato, nel terzo non viene mai inquadrato a dorso nudo, e quando si toglie il costume da venom...il fisico è in computer graphic. 

Giuro, guardate gli extra nel dvd/bd.
E nelle pochissime inquadrature senza maglietta, viene inquadrato in volto, rivelando però che non ha un filo di muscoli (basta vedere le spalle e l'ossatura esposta). Ma non è un segreto che Tobey ha purtroppo dei problemi di peso, e per questo merita molta ammirazione...anche se con i 30 milioni guadagnati nel terzo film, un pò di palestra poteva farla...


Caso a parte le Mary Jane, che nella trilogia di Raimi è stata Kirsten Dunst, bravissima in tanti film (uno su tutti "Intervista col Vampiro") e nella nuova versione di Webb è assente in favore del primo amore di Peter Parker, Gwen Stacy. interpretata dalla (apparentemente) bellissima Emma Stone.


La Dunst nel primo film è carina, nel secondo è nel terzo non riesco a sopportarla, mentre Emma Stone...senza infamia e senza lode. E comunque pochi si ricordano che Gwen Stacy era presente anche in Spiderman 3, con le fattezze di Bryce Dallas Howard (figlia di Ron Howard).


Insomma Amazing Spiderman è stato etichettato con un "brutto film", un reboot fatto troppo presto e che non ha nessun pregio. Un villain insipido, un nuovo costume poco amato, una storia già vista e poco arricchita di nuovi particolari non ha nessun modo di esistere.
E io sinceramente mi sento di concordare con queste motivazioni. Anche se nonostante tutto, non lo reputo proprio un brutto film, semplicemente un cinecomix come un altro. Come un Thor, un Capitan America. Non emozionante, ma neanche inguardabile. E poi ci sono sequenze valide, come la sequenza del salvataggio del bambino sul ponte.  Possibile che la gente si ricorda solo le cose che non gli piacciono?



LA RECENSIONE:
Arriviamo ora al film in esame. Sabato 26 Aprile siamo andati a vederlo, io e la mia ragazza, spettacolo delle 22:30, dove abbiamo anche incontrato due nostri amici, Mib e Francesca. Con quale alla fine del film siamo rimasti a parlarne fino alle 4:30 del mattino. (vabbè non solo del film, ma ci siamo capiti).


Per prima cosa posso affermare che sicuramente Amazing Spiderman 2 si mangia il primo film. Dopo un incipit poco chiaro con i genitori di Peter protagonisti a bordo di un aereo (nel quale Webb ricicla anche inquadrature del primo film), si apre con il logo di Spiderman, che si rivela essere Spidey stesso in piena caduta libera. 


E questo dà la prima impostazione - gli effetti speciali sono i migliori visti tra tutti i film fin'ora. Spiderman volteggia come ha sempre fatto, ma ora ci sono i rallentamenti in slow motion, seguiti da pesanti accelerazioni, per accompagnare meglio le piroette del nostro eroe.
La trama è veramente semplicissima, eviterò persino di raccontarla, e se il film dura due ore e venti, un motivo c'è, visto che nella sua semplicità l'hanno imbastita di particolari sottotrame che comunuque hanno termine (tranne una, che rimane la porta aperta per il sequel).
Come sappiamo dal poster ci sono ben 3 villain stavolta, ma se vi aspettate di vedere Rhino al centro dell'attenzione rimarrete delusi... ma visto l'aspetto estetico che gli hanno dato, fidatevi che è meglio così.
Non capisco però perchè chiamare un attore bravissimo come Paul Giamatti solo per dargli un accento russo bruttissimo e calargli le braghe per strada.


Come sprecare un ottimo attore. E metterlo pure in ridicolo.
No, veramente Rhino è un personaggio di contorno che apre e chiude il film,insomma una vera cornice.
I villain principali rimangono Electro e Goblin.

Mentre il primo interpretato dal bravo Jamie Foxx (Django) inscena la solita sviolinata del dipendente scontento con un solo ideale che viene disilluso e cerca vendetta, il secondo, il nuovo Harry Osborn, ha il peso sulle spalle di dover riproporre una nuova versione di un bad guy che era già stato reso benino dal suo predecessore James Franco nello Spiderman 3 di Raimi.

Uno dei pochi personaggi che tiene in piedi quel film.
Bhè, nonostante la normale titubanza iniziale, lasciatemi dire che il nuovo Goblin ci mette un pò a partire, forse troppo, e quando è avviato rimane sullo schermo molto poco, ma alla fine è meglio così, e quel poco è stato reso sufficientemente bene. A parte la motivazione diversa e i meno gadget (che comunque non vengono spiegati) copia esteticamente la versione di Raimi. Come se avessero detto "-oh, ma tanto lo conoscono il personaggio, cosa serve che facciamo vedere dove nasce l'aliante o dove prende le bombe zucca?". A pensarci un minimo storico di spiegazione c'è, collocata in un laboratorio sotterraneo tra ali e braccia meccaniche come se qualcuno avesse preparato i costumi di scena per il film sucessivo e li avesse lasciati sul set.
Ed Electro? Bhè,a me ha ricordato molto l'Edward Nigma di Batman Forever.

Si, L'ho detto e lo penso.
Entrambi alienati, con le foto del loro idolo che poi vengono traditi ed esplodono in una violenza che colpisce tutta una città che non ha fatto niente. La versione è quella di Bendis, praticamente un fulmine vivente, pericolossimo, e di gran lunga superiore alla versione originale di Max Dillon, ovvero un ladruncolo coglioncello sparasaette che spidey sistema quasi sempre in due minuti isolandosi i pugni con la ragnatela e gonfiandolo come un canotto.

La versione originale (sx), del film (centro) e Ultimate (dx)
Particolare la soundtrack, che praticamente ci lascia capire che Spiderman non ha più un tema sonoro tutto suo. Una cosa bruttissima, in quanto un eroe dei fumetti DEVE avere la sua musica personale. Ce l'ha Batman, c'è l'ha Superman, e persino gli Avengers, ma negli ultimi film Marvel come Thor e Capitan America stà cosa si è persa per strada. Nel primo Amazing Spiderman c'era un minimo di tema, nella scena dell gru (a cura di James Horner), ma qui proprio nulla.
In compenso, hanno optato per una nuova coraggiosissima strada, che non sò se condivido. A fare le musiche si firmano "i magnifici sei"  tra cui Hans Zimmer. Ed è un mix di dubstep e chissàcosa - ascoltate il tema di Electro:


Insomma hanno lasciato la strada vecchia per quella nuova e ancora non sò dire se l'ho apprezzata. Di sicuro però è stata una scelta coraggiosa.

Sugli Effetti speciali invece, non posso dire nulla - Perfetti.
Cos'altro posso dire? Andrew Garlield ed Emma Stone sviluppano il loro rapporto, come nei fumetti, e mostrano anche che sono passati due anni. Infatti Garfield ha subito quello che chiamerei l'effetto kick-ass; ovvero si è pompato di brutto e nei primi piani rivela rughe che non aveva nel primo film. Un pò come Aaron Johnson di Kick-Ass per il sequel.
Un altra parola per il costume di Spiderman. Esteticamente perfetto, e udite udite...con le pieghe! Se infatti fin'ora hanno sempre optato per costumi aderenti, stavolta hanno preferito qualcosa che potesse avere delle imperfezioni. Ed è il costume più bello di tutti.


Le movenze di Spidey sono uscite dalle tavole dei fumetti, le scene di lotta sono come da prassi almeno 3 (iniziale, centrale, ed una finale molto lunga) e lasciano perfettamente soddisfatti. 

CONCLUSIONE:

Rimane da parlare del finale, che evito di spoilerare più di tanto.
Diciamo solo che c'è anche un colpo di scena che per chi ha letto i fumetti sarà molto apprezzato. Io lo aspettavo dal primo film del 2002, in un momento dove da bravo 14enne avevo il cuore in gola (avendo letto i comics) e invece nulla.Quindi possiamo dirlo, Webb è riuscito ad avere le "palle" di fare una cosa che non sono riusciti a fare in 4 film. Forse perchè è coraggioso, o forse perchè non gliene frega nulla, ma sinceramente io preferisco godermi il film invece che indagare se al regista è convinto o meno di quello che fà. Di Raimi lo sappiamo che amava i fumetti dell'uomo ragno,e questo si vede in ogni fotogramma della sua trilogia. Di Webb invece, avevo visto nel primo film un compitino copiato dal compagno di banco, quindi non da bocciare, ma sicuramente meno onorevole.
In questo sequel invece sembra che abbia proprio studiato, ma sarà vero? Chissene frega
Il film è bello, diverte grandi e piccini, c'è sentimento, azione, momenti divertenti, tutto quello che chiedereste da un cinecomix. 
E' il miglior spiderman di sempre? Non credo, cinematograficamente parlando, nei capitoli di Raimi c'è una maggiore consapevolezza nell'uso della tecnica e sopratutto di inventiva (vedi le spidey/Sam-o-Cam inventate per il film) e un maggior senso di bontà solo apparente, per lasciar meglio riflettere nelle visioni successive. E mi riferisco in particolare sempre al secondo capitolo.
Quest'ultimo rimane un fantastico pop corn movie, ottimo per i ragazzi, (per i bambini non ci metterei la mano sul fuoco) e i fan senza età.
Insomma visione sicuramente consigliata, obbligata se siete fan di Spiderman.
Ah, ovviamente non manca Stan Lee


....Eeeee adiritura del professor Birkermaier direttamente da Fantozzi contro tutti, con tanto di accento. Non scherzo.


7 commenti:

  1. io mi son fermarto al primo di Raimi che mi ha fatto discretamente cagare XD, tutti gli altri, reboot e non, li salto volentieri a piè pari

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    1. Odi Superman, odi spiderman...c'è qualche supereroe che ti piace?

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    2. Beh Batman mi piace, Punisher mi piace e anche tutti i vari avengers mi piacciono per non parlare dei mitici Watchmen e son carucci anche gli Xmen ;-)

      Di superman mi è piaciuto solo smallville, i primi 4 films con Reeve non li ho visti, ma sia Returns che Man of steel li ho trovati pietosi.

      Spider man cosi come i fantastici 4 mi sta sul piffero a pelle infatti di entrambe le saghe mi son fermato al primo

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    3. Bhè, la trilogia di Spiderman di Raimi sicuramente la piazzerei più su di un "Batman Forever" o "Batman & Robin". Di sicuro metterla sullo stesso gradino dei fantastici 4 è un pò un insulto... Dei 3 film di Punisher invece, ce ne fosse uno che sia riuscito a coinvolgermi come nei fumetti. Adesso che ci penso: come fà a piacerti Smallville e a farti cagare il primo Spiderman di Raimi? Tom Welling è Meglio di Tobey Maguire? MIcheal Roseabum meglio di Willem Dafoe? Per non parlare delle musiche, con quella palla di "Somebody Save me"! Vuoi mettere l'enfasi di Danny Elfman? E le scene action? Ma andiamo, non c'è lotta! E smovete a vedè sti Superman 1 e 2 ( e basta,eh...lascia perdere 3 e 4) XD

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    4. no no alt, ovvio che i due Batman di Schumacher sono merda secca, idem i fantastici 4, ma lo spider man di Raimi mi ha irritato e in quel film (solo in quel film) Dafoe è patetico, i suoi monologhi davanti allo specchio sono squallidissimi, di norma cmq è un super attore, e Maguire è bravo.

      Sul serio non ti è piaciuto manco Punisher zona di guerra?? dai quello è iperviolento, brutale, con personaggi fighissimi (i due fratelli cattivi spaccano) e con una ost tutta metal (ho anche il cd) per me War zone è un cult.

      Su smallville ammetto è un mio guilty pleasure e le ultime stagioni han fatto cagare, ma le prime eran ganze proprio perchè non cera superman e alcune puntate erano piuttosto cupe e violente, sul cast si Welling è un po cane, ma a pelle mi è simpatico, Rosembaum è bravissimo, il suo Lex Luthor è uno spettacolo, un personaggio tormentato, malvagio, ma allo stesso tempo con un cuore, e il giovane attore l'ha reso alla perfezione, di certo come villain si pappa a colazione il goblin di dafoe

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    5. Punisher Zona di Guerra mi è piaciuto, ma anche lì manca qualcosa. Sono dell'idea che se facessero un frullato di tutti e 3 i film verrebbe fuori quello perfetto. Ci vuole la yakuza,la moto e quell'aria da seventies che aveva il film con Lundgren, poi le star (Rebecca Romjin, Travolta) e il grosso budget del film del 2003 (ovviamente con il Russo) più l'iperviolenza,la soundtrack e la faccia giusta (Ray Stevenson) di Warzone. Allora forse ce la faranno.
      Tra spiderman e smallville, nonostante siano due cose diverse,siamo sempre in tema di supereroi, e il villain è importante. Dafoe ha tipo 30 minuti sullo schermo, forse anche meno, dubito che Rosembaum abbia lo stesso minutaggio. E ovvio che se uno chiacchiera di più dà l'aria di un personaggio più completo, ma il primo spiderman è un film di iniziazione deve presentare la storia del protagonista, un cattivo e farli scontrare,ed oltretutto deve farlo assicurandosi più pubblico possibile. Non possono metterci violenza e parolacce,cavolo, lo vedranno anche i bambini! Smallville invece non ho idea del target al quale sia rivolto...teenager forse,però bhò....Su spiderman potresti trovare infantile certi dialoghi, ma tanto quello è lo "stile fumettistico" che ci vogliamo fare? Quando Goblin se ne và a metà film urlando "ci rivedremo spiderman!" cosa avresti preferito? Un qualcosa tipo "spetta che me sistemo e dopo ti rompo il culo?" non sarebbe uguale XD Alla peggio prova con il film in lingua originale, le performance valgono doppio ;-)

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    6. boh, magari un domani me lo riguardo e forse lo giudico diversamente. ;-) Sul serio dafoe si vedeva così poco nel film??? mi pareva di ricordare che aveva un ruolo più centrale

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