lunedì 7 aprile 2014

TOP 40: My Best Movie Endings ( Spoiler Alert Livello Massimo)

Ahhh il Cinema. Dio lo benedica.
Un film può essere una medicina fantastica, può intrattenerti, può farti sorridere, spaventare, emozionare e a volte riesce anche a insegnarti qualcosa.
E qual'è una delle parti più importanti di un film? il Finale.
Cioè, badate, in un film non c'è una vera e propria scaletta di cosa è più importante e cosa meno, ma diciamo solo che a volte ci sono registi che si concentrano su un qualche particolare rispetto ad altri. Per esempio ci sono film dove i titoli di testa sono orribili, altri ancora dove c'è semplicemente lo schermo nero con le scritte sovraimpresse...e poi c'è Tim Burton che crea un vero proprio cortometraggio-capolavoro solo con i titoli di testa.
Ma tagliamo corto e arriviamo al succo del post di oggi, nel quale vi sparerò una quarantina dei finali che mi sono rimasti impressi più di tutti.
Perchè ci sono finali che ti distruggono, altri che ti spaventano, altri che ti lasciano in un mare di m€r*# e altri ancora che mai e poi mai avresti immaginato.
Poi sono stati copiati, parodiati e riproposti in altre chiavi migliaia di volte, e altre volte si scade nel banale o nel già visto, come nei film tratti dai fumetti, che finiscono quasi tutti con l'eroe immortalato mentre sorveglia la città (Batman, Spawn, Daredevil, tutti i Superman, tutti gli Spiderman, e così via) ma tanto in certi casi il film ha dato già tutto è la conclusione non può che essere quella più ovvia. Ecco questo NON è il nostro caso.
Qui di seguito ho messo per voi tutti quei finali che mi hanno fatto ridere, incazzare, o addirittura applaudire da solo come un coglione.
Attenzione quindi, innanzi tutto agli SPOILER, manco ve lo devo dire - quando arrivate al titolo, chiudete - ma lasciatemi dire che se non avete visto certi film... non posso dire nulla, ma allora vi trovate nel blog sbagliato.
Ultima cosa, è una classifica PERSONALE, quindi puramente SOGGETTIVA, ed è valutata in base al finale, NON al FILM in sè.

Tutto chiaro? Allora cominciamo: 

40) CRANK 2 - High Voltage (2009)
Se il povero Jason Statham nel primo film cadeva da un elicottero mentre picchiava il cattivo in volo, come fai ad eguagliare un finale in chiave epica in un sequel? Semplice, NON PUOI. E allora ecco cosa fà il buon Chev Chelios alla fine del film: Alza il dito medio rivolgendolo al pubblico in sala. E fà un goal con la testa del cattivo. E si bacia la ragazza (sotto allucinazioni). Tutto questo mentre è in fiamme. Nulla di chè, ma quel dito medio al pubblico rompe la quarta parete più di tutto Funny Games. Vabbè poi c'è la scena dopo i titoli di coda... Maleducato.

39) I PREDATORI DELL'ARCA PERDUTA (1981)
Dopo esserci esaltati nel seguire tutta la prima avventura di Indy, dopo aver assistito all'orrore che può scatenare l'apertura dell'arca dell'alleanza, ci viene mostrata la sua attuale locazione: ignota. Non è tanto il fatto che stia in un magazzino, ma il momento in cui l'inquadratura si allontana mostrando la vastità dell'area. E se ogni cassa contenesse un oggetto mitico o terribile? E sopratutto, quel povero magazziniere come fà nel '77 senza un computer a gestire quel magazzino? Le note di John Williams sottolineano il quesito... Misterioso.

38) IL MAGO DI OZ (1939)
"Nessun posto è bello come casa mia!" Ci dice la piccola Dorothy. E poco importa se quando ti svegli ci sono le persone che ti hanno accompagnato in tutta la tua avventura. E' stato solo un sogno? Alla fine del Mago di Oz, abbiamo la sicurezza che tutti stanno bene, strega compresa, e se il regno di Oz esistesse regnerebbe anche lì la pace. Sarebbe un ottimo Happy Ending se poi non avessimo scoperto all'inizio del sequel che Dorothy (cambiata con Fairuza Balk) sarebbe finita in manicomio con tanto di terapie con l'elettroshock! Rassicurante.

37) FIGHT CLUB (1999)
Where is my mind? Viene domandato nel testo della canzone. Lo spettatore non lo sà, specie dopo che Edward Norton si è quasi fatto saltare il cervello (da solo). Ma quel momento, tutto esplode, nessuno muore (i palazzi sono vuoti) e vediamo uno schizzato far colpo sulla ragazza di turno (che stavolta è una tossica, ma visto che ha le fattezze di Helena Bohan Carter và bene lo stesso). E poi come dimenticare il fotogramma del pene che il buon Tyler Durden ha così gentilmente montato per noi? Subliminale.

36) SEVEN (1995)
 "What's in the Box! What's in the Booox!!" Chiede continuamente un Brad Pitt esasperato al collega Morgan Freeman. Eppure sono riusciti a fermare il killer che doveva compiere 7 omicidi secondo i sette peccati capitali, arrivando fino a 5. Ma ha preparato tutto così bene che... Magistrale.

35) PSYCHO (1960) ...Ma anche PSYCHO 2 (1983)
Che il buon Norman Bates era un folle spero che lo sappiano anche i muri. E il modo in cui il maestro Hitchcock ce lo mostra ha fatto storia. Mettiamoci poi quel ghigno finale con quel piccolo monologo ed ecco che diventa Cult. Ma nel sequel, dove Norman (Anthony Perkins) 22 anni dopo esce dal manicomio quasi sano, e lo fanno ripiombare nella follia, ci mostra un finale completo, con una nuova mamma (un pò forzata,vero) pronta ad essere imbalsamata suggerisce di riaprire l'albergo, accendere l'insegna e continuare la tradizione. Con quella storica inquadratura. Forte

34) CARRIE (1976) & VENERDI 13 (1980)
Insieme, esatto. Perchè il colpo di scena è praticamente lo stesso, e sono tra i due casi che funzionano più di tutti nel panorama del genere horror. Prima su Carrie quando l'amica Sue (Amy Irving) s'inginocchia sulla tomba di Carrie e -BAM! Spunta la mano dalla tomba che l'afferra, con il tema di Pino Donaggio a tutto spiano. Ma tranquilli, è tutto un sogno. E nel finale di Venerdi 13, venne a Tom Savini l'idea, proprio dopo aver visto Carrie, di aggiungere il colpo di scena onirico con un Jason bambino (Ari Lemhan) che afferra Adrienne King rompendo la melodia bellissima di Harry Manfredini e portandosi via tutto il pubblico. Rapiti.

33) LA COSA (1982)
Ogni film di Carpenter è un dannato capolavoro, e ogni finale, rigogliosamente aperto, lascia lo spettatore con i mutandoni bagnati. e non di urina. La Cosa potrebbe sembrare un eccezione ma non è così. Se infatti dopo che McReady (Kurt Russell) fà esplodere l'alieno subito dopo averlo mandato affanculo (letteralmente), si siede insieme all'amico Giles (Keith David) sperando che sia tutto finito, che la minaccia sia finita e che ci si possa rilassare. Ma vi siete mai accorti che solo uno dei 2 non rilascia vapore dalla bocca mentre parla? Ha mangiato un gelato,o.... Ecco, invece del prequel, se proprio mi dovevano toccare stò film, non era meglio un sequel? Freddissimo.

32) LA MORTE DIETRO LA PORTA (1972)
I genitori di Andy proprio non volevano accettare che suo figlio fosse morto in guerra. E quando questo si ripresenta a casa non è che si fanno troppe domande. Ma lo vediamo tutti che le sue "necessità" sono un tantino inusuali. E quando alla fine, inseguiti dalla polizia, il ragazzo prega in lacrime la madre affinchè lo seppellisca non può che commuoverci un tantino. Commovente.

31) MAN ON THE MOON (1999)
Il film affronta la vita del comico Andy Kaufman, uno che non voleva solo farti ridere, ma anche incazzare, intimorire e ridicolizzarti. Insomma di farti provare emozioni, ma facendo uso di grandi scenate, totalmente finte. Un pò come succederà a lui nel finale, ma per problemi ben più gravi. E quel maledetto Jim Carrey dimostra che è fottutamente bravo in qualunque ruolo, non solo in ruoli comici, ma anche in drammatici. E uno che riesce a farti provare due emozioni completamente contrapposte non è da tutti. Lacrime.

30) THE DENTIST 2 (1998)
 Dopo aver fallito il tentativo di crearsi una nuova vita, la follia del Dott.Feinstone (Corbin Bernsen) prevale nuovamente, cercando di far fuori i suoi pazienti. E dopo un attimo serioso, nel quale cerca di imitare Jack Torrance su Shining, la bella riesce a difendersi con una sparachiodi. I presenti si domandano che fine abbia fatto il dottore, e Brian Yuzna ci risponde subito dopo una dissolvenza in nero, mostrando il folle che guida con la musica a tutto volume mentre cazzeggia con i chiodi che ha in faccia. Inchiodato.

29) IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE (1974)
Se rincasando scopri che tua moglie è morta in seguito da uno stupro commesso da Jeff Goldblum, e che nemmeno tua figlia ne è uscita troppo bene, il minimo che puoi fare è impazzire. O se sei Charles Bronson, ti limiti a prendere una pistola e inizi a farti giustizia da solo, ammazzando a sangue freddo bulletti, ladri, stupratori come capita. Alla fine del film, la poliza lo risparmia, ma lo mette su un aereo diretto in un altra città. E nel finale, all'aereoporto, gli vediamo cadere l'occhio su dei tipetti poco raccomandabili. Ma il fermo immagine sull'ultima inquadratura ci rassicura: quei tizi presto conosceranno la paura. Sorridente.

28) LA CASA 2(1987) e L'ARMATA DELLE TENBRE(1992)
La casa 2 iniziava con una tranquilla gita di piacere per una coppia in uno chalet, finchè la situazione non peggiora di minuto in minuto per finire NEL MEDIOEVO.
Si, perchè al povero Ash (Bruce Campbell) dopo essersi mozzato una mano, combattuto la fidanzata morta, affrontato la follia, la sua stessa mano, 2 redneck e un altra coppia, e un demone gigante...non bastava, doveva finire nel 1300 per dar vita a quell'altro piccolo cult che è l'Armata delle Tenebre. Solo che lì nel finale nostro finiva più o meno bene. Ma nell'originale che voleva Mr. Sam Raimi, proprio non doveva esserci mai un happy ending per Ash, visto che lo voleva in un futuro post atomico... Cult.

27) FANTASMI (1979)
Il primo Phantasm di Don Coscarelli è un cult tutto da riscoprire, e quel cliffhanger che c'è nel finale è giustamente diventato di culto, anche per la famosa battuta di Angus Scimm - Tallman ( "Booooyyy!!") seguita dalla creaturina dietro lo specchio che rapisce il giovane Michael Baldwin. Ora, questo oggi è diventato un qualcosa di abbastanza scontatuccio (My Name is Bruce lo prende paro paro, così come il primo Nightmare), ma mettevi nell'ottica giusta, tornate nel '79 e impostatevi nello spirito del low-budget che permea la pellicola. Per la cronaca, anche nel sequel è molto simile, ma che ci vogliamo fare, la prima volta è sempre più bella. Funereo.

26) IL SESTO SENSO (1999) e THE VILLAGE (2004)
M.Night Shyamalain ci ha costruito la sua carriera sui finali a sorpresa, e curiosamente quelli che mi sono rimasti impressi di più sono nel film che ti mostra il finale all'inizio, e quello tra i più odiati dell'epoca (che in 10 anni, ha trovato nuovi haters). Perchè The Village può non piacere, ma non ditemi che avete indovinato il finale a metà, che non ci credo. E gli altri? Bhè Unbreakable in un certo senso fila talmente liscio che era abbastanza normale, e Signs...vabbè lasciamo perdere. Illuminanti.

25) THE TRUMAN SHOW (1998)
Il grande fratello più costoso di tutti i tempi, oltre a dare un altra prova del grandissimo Jim Carrey (incredibile, due posti in ruoli non proprio comici), ci regala uno dei finali più memorabili di sempre. "Buongiorno, e se non dovessi rivedervi, Buon Pomeriggio e Buona Sera." Io avrei fatto come Jason Statham su Crank 2 (vedi posizione n°40) Educato.

24) I SOLITI SOSPETTI (1995)
Kaiser Soze, Kasier Soze...chi c@x#o è Kaiser Soze? Incredibile la reazione del poliziotto che si rivela più o meno la stessa dello spettatore se stava bevendo una birra o qualcos'altro nello stesso momento. Ah, e ovviamente finale micidiale anche per la sua parodia su Scary Movie, che non è in classifica visto che a noi ci piacciono gli originali. Scottante.

23) BUBBA HO-TEP (2002)
Se ti credi sei Elvis e ti trovi in una casa di riposo con un nero che dice di essere Kennedy e incappi in una mummia che vuole la tua anima, devi essere proprio uno sfigato. Ma se invece sei Bruce Campbell allora sei un figo della madonna, e poco importa se l'artrite ti mangia lr ossa e la vescica non è non è più quella di una volta, quella mummia ha le ore contate. Però quelle ultime inquadrature con gli occhi semichiusi non mi son piaciute tanto... Poco ce ne frega se il cielo dice che và tutto bene, e se nei titoli di coda mi annunciano Bubba Nosferatu con Sebastian Haff (a proposito...dov'è stò film, Sig.Coscarelli?). Triste.

22) THE DESCENT (2005)
Ce l'hai quasi fatta. Hai visto morire tutte le tue amiche, hai affrontato l'inferno, hai citato Evil Dead, Phenomena e La Cosa, hai sistemato le corna che ti ha fatto spuntare l'amica del cuore. Poco importa che a inizio film hai perso marito e figlia, ce l'hai fatta, dopo un ora e mezza di film avvolta nel buio delle tenebre in compagnia dei mostri, finalmente riesci a vedere la luce. OPPURE NO. Credici.

21) PROFONDO ROSSO (1975)
E tanto ogni volta ci rimani. Per tutto il puoi urlare "Per me l'assassino è l'omosessuale!" oppure "è sicuramente il professore!" ...arriverai pure a dire "Ma è sicuramente la medium che non è morta, si è riattaccata i pezzi e continua ad uccidere!" E invece poi arriva quel dettaglio...niente quando Dario Argento ci ha visto giusto c'è poco da dire. Riflessivo.

20) MARTYRS (2008)
"Non esistono più i veri martiri", ma alla fine c'è l'eccezione e la stramaledetta direttrice finalmente ottiene quello che vuole: riesce a farsi dire cosa c'è "dall'altra parte". Poi invita tutti i vecchi bacucchi e ricconi, prepara un bel discorso,ma alla fine sai che c'è? "Scopritevelo da soli" in tutti i sensi. Stronza.

19) SAW (2004)
James Wan è un altro che ha costruito la carriera sui "finali dai calci nei denti". E se dopo Dead Silence, Insidious e Death Sentence non sembra abbastanza,provate a ricordarvi del primo Saw, e ditemi se non è il migliore di tutti. Pensate poi, che originariamente Saw era un piccolo corto nato proprio dall'idea di quel finale, e ditemi se allora a volte non basta solo una piccola idea per trasformare un mr. nessuno malese a un genio macina-botteghini / fabbrica-soldi. Inaspettato.

18) ESSI VIVONO (1988)
"C'è qualcosa che non và tesoro?" Ci vorrebbe un video con tutte le facce degli spettatori che hanno alla fine della visione di questo piccolo, ennesimo Cult di John Carpenter. L'eroe dalla strada che si mette contro il sistema e lo smaschera, lasciando immaginare come possa procedere. Con tanto di metafore, messaggi politici subliminali e non. Esilarante.

17) THE BLAIR WITCH PROJECT (1999)
Film che tutti sono liberi di odiare, specie per il fatto che dopo di questo, tutti si sono improvvisati registi, facendo uso solo di una telecamera e di un bosco. Ma in realtà stà roba è tanto semplice e stupida quanto efficiente. E se negli ultimi 3 minuti vi scorre un brivido, è tutto normale. NoBudget.

16) L'ALDILA' ...E TU VIVRAI NEL TERRORE (1980)
Che Lucio Fulci sia un mito amato da una lunga schiera di fan è risaputo. Che i suoi film siano "particolari" pure. Che aveva dei modi bruschi di fare le cose, anche. Ma certi finali, erano più disturbanti di tutte la pellicola. E per me L'Aldilà stravince su tutto, anche grazie alla musica di Fabio Frizzi. Un posticino anche per Quella Villa Accanto al Cimitero, nel quale lascia il messaggio che nessuno sà se i bambini siano dei mostri. (Ma per Fulci, SI, insieme alle donne.). Decadente.

15) LA MOSCA (1986)
Se arrivate a versare una lacrimuccia di fronte ad una Geena Davis piangente alla vista del povero Seth Brundle ormai fuso con una portiera, sappiate che è normale. Dopo tutti gli effetti rivoltanti (in senso buono) di Chris Walas, il finale del remake di David Cronemberg supera di gran lunga l'originale, (dove una mosca con testa e braccio umana esclamava "aiuuuudoooo!" di fronte ad un ragno...) Commovente.

14) THE MIST (2007)
Bastava aspettare,checcazzo. Ma ancora non era uscito The Walking Dead, e i sopravissuti non erano così mentalmente coriacei. E infatti Thomas Jane sclerizza. Adesso che ci penso, proprio su Walking Dead, se ci fosse un azione come questa ci saremmo risparmiati almeno 3 stagioni di meno e tanti personaggi pedanti in meno. Soppresso.

13) QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO(1975)
Il colpo di scena non è solo nel fatto che sono riusciti ad addomesticare Jack Nicholson, ma proprio che l'enorme indiano alla fine decida di fare quello che fà. In quel posto all'eutanasia. Con quella nenia in sottofondo. Motivato.

12) SURVIVAL OF THE DEAD (2009)
L'ultimo di George Romero non vi avrà forse colpito come originalità, o come storia, personaggi, effetti o come tante altre cose. Ma quell'inquadratura. Quella sola, fottuta, epica inquadratura, trasmette come al solito il messaggio che il buon George tanto tiene a farci arrivare, ovvero che dobbiamo piantarla di farci la guerra in eterno, tanto non vincerà mai nessuno. Pessimista.

11) CANI ARRABBIATI (1974)
Anche Mario Bava ci ha rifilato dei potentissimi calci nei maroni in certi film. E Rabid Dogs- Cani Arrabbiati è uno di questi. Dopo che dei rapinatori ti prendono in ostaggio, insieme a tuo figlio e ad un altra vittima, dopo che sopporti George Eastman (aka Luigi Montefiori) e i suoi modi da maiale, dopo che sopporti la pistola puntata alla testa e gli ordini impartiti per tutto il film, alla fine arriva la rivalsa. Solo che non è quello che vi aspettate.  Cattivo.

10) SCARFACE (1983)
Nel famosissimo remake curato da Brian De Palma, abbiamo un Tony Montana - Al Pacino in stato di grazia, pieno di coca, che dopo esser giunto al potere, il MONDO cerca di buttarlo giù. Ma noi lo sappiamo, fare la guerra con lui, vuol dire fare la guerra col più forte. E lui se ne sbatte delle nostre pallottole. Drogato.

9) LA CASA DEL DIAVOLO (2006)
Rob Zombie non si è risparmiato sul livello di epicità di questo film. Avrà pensato "E' già abbastanza figo? ma noo, mettiamoci qualcos'altro!", ed ecco che alla fine, il suono non serve più, basta la musica Free Bird degli Skynyrd (che non sentirete mai più nello stesso modo) e i nostri cattivoni protagonisti nella cacca più totale. Non poteva finire altrimenti, e lo sappiamo, e anche se in due film hanno causato tanto dolore, non riusciamo a sentirci bene che ce li siamo levati di mezzo. Come ce lo spieghiamo? Rivalsa.

8) IL SEME DELLA FOLLIA (1995)
Ancora un film di John Carpenter. Si, è definitivamente il mio regista preferito. E il seme della follia, è definitivamente un film con i controcosiddetti. Il momento in cui capiamo che il mondo è allo sfascio (come il nostro), e vediamo John Trent (Sam Neill) che si siede come spettatore e si sganascia dalle risate con tanto di pop corn (come noi) è un ennesimo doppio senso che il mitico John ci ha voluto rifilare. Ma anche se lo capiamo, non alzeremo il culo dalla poltroncina, no, continueremo a ridere come dei cretini sulle disgrazie che ci accadono. Motivante.

7) TERRORE DALLO SPAZIO PROFONDO (1978)
Nulla da dire anche su questo,nonostante sia un remake. Un finale che ci spiazza totalmente, quando vediamo che Donald Sutherland, nonostante ha capito la minaccia aliena, e il suo mondus operandi, alla fine è comunque fregato. E quell'urlo condito da quel dito puntato è un'immagine fighissima,da farci gli scherzi agli amici. Alienante.

6) GRAN TORINO (2009)
Clint Eastwood, attore e regista, fà questo personaggio incazzato (come al solito) e razzista, ma dopo aver fatto le dovute distinzioni, trova in certe persone quello che manca a coloro che ha intorno. Il film è molto bello, ma il modo in cui "frega" tutti, nonostante sia un pò estremo, ci lascia soddisfatti. Nè incazzati, nè contenti. E poi l'aveva detto che era il tipo che era meglio non far incazzare. Stile.

5) BASTARDI SENZA GLORIA (2009)
Di tutti i film di Tarantino, non ho problemi a dire che questo è sicuramente quello col finale più bello. A parte il primo si può dire che hanno tutti l'happy handing, ma questo, perdinci, riscrive la storia. Eli Roth, che nella realtà è ebreo, in questo film sforacchia Adolf Hitler. In un cinema. Grazie ad un piano che riesce anche per via di un'ebrea (nel film) in cerca di vendetta. No seriamente, ok l'oscar per il colonnello Hans Landa, che se lo merita tutto, ma stò film non vi fà sentire bene? Orgasmico.

4) NON APRITE QUELLA PORTA (1974)
Di tutti gli horror, gli slasher, non ho dubbi: il primo Texas Chainsaw Massacre ha un finale della madonna. Si, più bello di Halloween, più mitico dell'Esorcista. Non c'è musica, non ci sono effetti speciali, nè particolari stunt come voli dalla finestra o colpi di pistola. No. C'è un maniaco con la motosega, una vittima in fuga e un passante. Condito da una fotografia caldissima, con dei colori stupefacenti. E come musica solo l'agghiacciante ronzio della motosega e le urla della ragazza. Poi c'è quell'ultima inquadratura, con Faccia di cuoio (Gunnar Hansen) che "balla" davanti al sole. Ronzante.

3) IL PIANETA DELLE SCIMMIE (1968 + 2001)
Tutta la tremenda avventura che il povero Taylor ha passato, ovvero finire in un pianeta popolato da scimmie evolute, era già un incubo, ma nel finale tocca proprio il massimo picco dell'orrore. Non tornerà mai a casa, perchè si trova già sulla terra. E nonostante tutti hanno odiato il remake di Tim Burton, c'è da dire che nemmeno lì come finale era malaccio (nonostante non potrà mai avvicinarsi all'originale). Evoluto.

2) L'IMPERO COLPISCE ANCORA (1980)
"Un finale che t'ammazza, insomma, questa è la vita - una serie di finali duri uno dietro l'altro". Così diceva Dante su Clerks di Kevin Smith. E ha pienamente ragione. Se Guerre Stellari era un ottimo film che riproponeva il classico schema dell'avventura (la minaccia, l'eroe improvvisato, il viaggio, la donna da salvare...),condito da nuovi effetti speciali, solo sul sequel Lucas ha avuto l'illuminazione di metterci quel qualcosa in più. E funziona. Copiato, parodiato ovunque, quella frase verrà sempre detta con quel tono. è storia. Paterno

1) LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI (1968)
Che quando si è giovani è facile osare. Mettetevi nella mente di Romero, hai 28 anni, sei con degli amici e volete smetterla con i cortometraggi. E' l'epoca del vietnam, l'epoca dove i giovani se erano incazzati si ammassavano nelle strade per protestare (non li potremmo emulare anche noi,oggi?) ed è l'epoca dove il cinema pian piano cambiò.
Se fai un horror, ci metti dentro il messaggio di come l'umanità faccia schifo ad odiarsi a vicenda anche nei momenti dove dovrebbero stare uniti, se mostri l'odio per le cose più stupide (il televisore!), e sopratutto, fai soppravivvere alla fine l'unico uomo di colore (Duane Jones), come puoi stendere il mondo pubblico?
Gli spari in piena testa dai "buoni". Esatto, i salvatori uccidono l'eroe. Perchè hanno visto male...o hanno visto benissimo, fate voi. Per me è il finale più bello del mondo. Provocante.

E qui ho concluso.
Spero di non avervi rovinato tutti i finali, ma veramente, se non conoscete questi film, andate subito a vederveli, perchè è impossibile viverci senza.
Poi certo, avrò omesso pellicole importantissime, sono rimasti fuori i due Terminator (si,due), Ritorno al Futuro, e i più critici o colti tireranno fuori Quarto Potere, il Dott. Stranamore, il Bogart di Casablanca con il suo "francamente me ne infischio" o chissà cosa, ma come ho detto all'inizio, è una classifica personale.

13 commenti:

  1. Non c'è che dire, un post costellato dai migliori finali del mondo cinematografico ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sarà utilissimo, ma è bello per scambiare i pareri :-)

      Elimina
  2. Il finale di Bastardi senza gloria è una goduria, catartico da morire!!
    Tra quelli che hai citato senza dubbio i miei preferiti sono quelli di Carrie, Terrore dallo spazio profondo (togli quella foto toglilaaaaa mi mette angoscia!!! XDXD), Il seme della follia, L'aldilà (capolavoro!!), I soliti sospetti (chettelodicoaffare!) e Seven *__*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fantasticooo!!! Hai visto l'ultimo di Edgar Wright - La fine del mondo??? Ci sono tante citazioni dalle più famose pellicole sci-fi, sopratutto Terrore dallo spazio profondo XD

      Elimina
    2. Sì sì l'ho visto e l'ho adorato!
      Anzi, stasera sul blog parlerò proprio di Terrore dallo spazio profondo e citerò anche La fine del mondo :)

      Elimina
  3. direi che concordo su tutti tranne che per i pochi che non ho visto e per blair witch project, survival of the dead e the village che trovo film orrendi e pietosi dall'inizio alla fine XD

    io avrei inserito anche il finale del primo mitico Scream, a mio avviso un finale davvero straordinario

    RispondiElimina
  4. Blair Witch lo sapevo che lo odiavi XD Per Survival of the dead mi dispiace proprio,ma non è stato capito: è un film che Romero si è prodotto da sè, tornando al livello di indipendente - è normale che attori, effetti, musiche siano di basso livello. E nonostante tutto "insegna" sempre qualcosa, al contrario di robe ultra costose come World War Z. Per The Village, bhò tutti mi avevano preparato al film più brutto del mondo, e quando l'ho visto...l'ho trovato "normale". E il finale non me lo sarei mai aspettato. Gli Scream bhò. sono tutti molto belli, ma il primo alla chiusura non ho capito quel flash improvviso di ghostface. E alla fine è un finale "normale",un tranquillo happy ending.E nell'horror o nello slasher odiamo l'happy ending XD Il 3 invece proprio non l'ho capito. O meglio, ho capito che ormai è tranquilla, non mette più l'allarme e lascia la porta aperta, però cazzo sembra che sia finita la pellicola!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no ma aspetta per Scream non intendevo per finale gli ultimi 2 secondi col flash, ma proprio tutta la parte finale in cui viene svelata l'identità dei killer e tutto il duello tra loro e Sideny, con i due sadici che si pugnalano a vicenda ecc... per me finale strepitoso.

      Su Village ovvio che non è il film più brutto del mondo, anche perchè non esiste il film più brutto del mondo, per quanto un film sia brutto ce ne sarà sempre uno ancora peggio, posso dire che è il più brutto di Shyamalan (tieni presente che non ho visto after earth).

      SU survival no, per me è immodizia e condivido le stroncature, George avrebbe dovuto chiudere la saga dei suoi zombi con La terra dei morti viventi, poi ha voluto contiunare con quegli altri due, diary è anche digeribile, ma cmq è robetta, ma Survival proprio sembrava a tratti un film della Full Moon

      Elimina
    2. Per Shyamlayan,cosa posso dire: fatti After Earth e L'ultimo dominatore dell'aria,poi ne riparliamo XD

      Survival bhò...io sinceramente lo preferisco a Diary. E comunque la sua saga l'ha bella che chiusa con La terra dei morti viventi. Anzi a dirla tutta era già chiusa con il Giorno degli zombie. Gli altri sono di contorno, se vogliamo definirli così. Dove me lo trovi un altro ultrasettantenne che fà film sugli zombie? XD

      Elimina
    3. no no per carità nulla da ridire sullo zio George ;-) però la terra dei morti viventi (che è un gran film) chiudeva degnamente la sua epopea sui non morti, quegli altri due son stati inutili.

      Di tutta la saga Il giorno degli zombi è il mio preferito ;-)

      Elimina
    4. Con La terra dei morti viventi in un certo senso, per quanto bello aveva già pisciato fuori dal vaso, con lo zombi Big Daddy che è super intelligente, dà gli ordini, spara e fà benzina dal parabrezza. Ma se una major ti dà un pacco di soldi per fare quello in cui riesci bene, saresti pazzo a non farlo. Il punto è che Land of the dead poteva,anzi doveva esser l'inizio di una nuova trilogia, invece l'ha segnato come conclusione dei film precedenti, e gli ultimi 2 li ha messi come "contorno" alle storie ...anzi a pensarci bene gli ultimi due sono legati dagli stessi personaggi (i militari) ma sono negli anni nostri,con internet e cellullari..quindi è veramente una specie di "nuovo ciclo"

      Il mio preferito??? il mitico Zombi - Dawn of the dead!!!

      Elimina