sabato 11 gennaio 2014

|Recensione| Las Brujas de Zugarramurdi



Porca troia, Alex De La Iglesia.

Ma come ci riesci?

Me lo chiedo tutte le volte.

Allo scorso festival del cinema di Roma, De La Iglesia era presente per presentare il suo ultimo lavoro: Le streghe di Zagarramurdi, conosciuto anche come Witching & Bitching, o col titolo originale - Las Brujas de Zagarramurdi.
Io mi sono mangiato i gomiti, perchè avrei tanto voluto conoscerlo di persona, oltre che a vedere il suo ultimo film... cosa che hanno fatto in molti e che mi hanno "caricato emotivamente" dicendo che era il suo capolavoro.
Non ci hanno preso.

Ma andiamo con ordine : chi è Alex De La Iglesia? è un regista spagnolo,che si è preso il mio cervello quando vidi "El Dia De La Bestia" (il giorno della bestia). 
Senza tante parole, ne avevo fatto una videorecensione anni fà:
De La Iglesia è un regista / sceneggiatore intelligentissimo, che fà del grottesco la sua arma per eccellenza, che riesce ad usare alla grande in ogni suo film,mascherando (ma nemmeno tanto) i suoi temi, che vanno dalla religione, alle basi delle emozioni umane (l'odio su tutte.) E va bene, si, condisce tutto con una sana cattiveria.
Tra i suoi film che ho visto,oltre al Giorno Della Bestia, ci mettiamo:
La Comunidad 


Crimen Perfecto


Perdita Durango

E quello che reputo forse il suo film migliore: Ballata Triste de Trumpeda (Ballata dell'odio e dell'amore).

Che secondo la mia testa, fà a cazzotti con El Dia De la Bestia.
Certo, devo ancora vedere "Azione Mutante" e "Oxford Murders" cosa che durante l'anno spero di fare, ma per ora questi sono i titoli con cui posso bilanciarmi, e posso dire tranquillamente che La Comunidad e Crimen Perfecto ( o Ferpecto) sono due grandissime commedie nere da riscoprire. L'unico che non mi ha coinvinto invece,è proprio Perdita Durango, nonostante l'attore (ora) famoso Javier Bardiem.
Ma questi sono pareri miei, analizziamo il suo ultimo (bel) film.


LA RECENSIONE:
Il film parte direttamente con delle streghe. Sono nella foresta,hanno un pentolone, pianificano chissà quali cazzi...si, allo spettatore non basta altro, sono fottute streghe.
Poi si và in città, dove in mezzo ad una parata, Topolino, Spongebob, l'uomo invisibile,un soldato e Gesù Cristo in persona, si allontanano per fare una rapina.
Spongebob muore,topolino e l'uomo invisibile vengono presi e interrogati (ma senza nessuna conclusione) mentre il soldato e Gesù scappano col bottino,approfittando di un povero tassista.
Di bello c'è che Gesù, si è portato dietro suo figlio, visto che ha divorziato con la moglie, e quel giorno doveva passare la giornata col padre. Inutile dire che l'ex-moglie và in tutte le furie.
Il gruppo si ferma ad una locanda,che risulterà essere il covo di streghe.
E qui mi fermo con la trama. Il film dura 1 ora e 50 minuti, e quanto raccontato finora non rappresenta altro che il primo terzo della narrazione. Proseguire,non sarebbe un delitto, in quanto alla fine tutto è abbastanza scontatuccio, ma alla fine perchè farlo?
I personaggi sono ben caratterizzati, dai due poliziotti cretini sulle tracce dei rapinatori, alla (purtroppo) poco approfondita ex-moglie incazzata,fino ai 3-4 protagonisti.
Poi,vabbè lo dico, Caroline Bang, l'unica strega "sexy" del film, ha qualcosa di magnetico. Davvero non riesci a togliergli gli occhi di dosso, eppure non è nè il massimo esempio di figa al mondo, nè questo grande pozzo di recitazione. Però bhò, me piace.
Come al solito, De La Iglesia ci butta dentro una vagonata di ironia, strizza l'occhio alla religione, da un Gesù Cristo rapinatore al tassista,che in preda alla strega tira fuori il crocifisso, portando alla strega a dire " Cosa stai facendo?" e lui "non lo sò" prima di esser pestato. 
Il pezzo forte ovviamente è verso la fine, dove vediamo un sacco di streghe riunite per il sacrificio del bambino, (mentre lanciano l'urlo di Xena) con tanti effetti speciali vecchi stampo.
E parlando di Effetti speciali, si, De La Iglesia anche stavolta usa il make-up classico, mescolato con un pò di green screen, che praticamente era l'unica scelta possibile, credo.... ma come sempre li usa centellinandoli al massimo, mettendo la trama e i personaggi al centro della narrazione.

Le musiche non mi hanno sconvolto per niente, al contrario del suo film precedente (il tema del pagliaccio triste ancora è nella mia mente).
Bellissimo il fatto che nei titoli di testa ho letto il nome di Santiago Segura, ovvero il ciccione metallaro de El Dia De la Bestia, presente in una piccola parte anche su Ballada Triste.... ho speso buona parte del film a capire che parte faceva, senza riuscirci... grazie al cazzo. Vedetevi i titoli di coda per capire dov'è.

IN CONCLUSIONE:
Come sono Le Streghe di Zugarramurdi? Mi verrebbe da dire "Prendete le streghe di Salem di Rob Zombie,togliete il sangue,il volgare, e immaginatelo fatto in spagna" e più o meno ci siamo.
Ma è il capolavoro de La Iglesia? Io,personalmente, non credo. El Dia de La Bestia rimane un film fantastico, che mi ha segnato in un certo modo, e Ballada Triste esplora davvero troppo bene i protagonisti. Era più intelligente, meglio sviluppato, più horror, ti trascinava meglio all'interno della storia, in tutti i suoi (molteplici) risvolti. E pensare che nella videorecensione non l'avevo ancora visto, e dalle immagini mi ero fatto un idea completamente sbagliata.
Quello rimane il suo capolavoro. Las Brujas de Zugarramurdi rimane, thò al terzo,quarto posto...
Certo, è comunque un film da vedere, specie se siete fan di questo mitico regista...che adesso ha iniziato a frequentare Caroline Bang...

Infatti la Bang era anche su Ballada Triste, nella parte della troia-trapezista Natalie... visti cosi adesso sembrano davvero Rob Zombie e Sheri Moon, spero solo che lei non sia una che lo vuole solo per sfilargli i soldi.
Anche perchè sugli extra del giorno della bestia De La Iglesia sarà stato sui cento e passa chili, mentre ora sembra molto più asciutto....ma fermiamoci qui con il circolo degli spettegolezzi,và.

4 commenti:

  1. scusa se vado fuori tema, ma hai letto che a marzo Quentin Tarantino sarà a San Benedetto del tronto per recitare in un film di Castellari??? Cioè, io sono di pesaro e quindi a costo di andare a piedi sarò a San Benedetto, un foto col DIO Quentin la devo fare

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    1. E io stò nelle Marche. San Benedetto è a un ora da casa mia.
      La domandà è: "Come faccio? Quando sò il giorno preciso in cui sarà là? E sopratutto dove???" Se tu hai qualche info o idea,fatti avanti che ce andiamo insieme XD

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    2. senz'altro, ;-) credo cmq che se ci sarà la possibilità di un meet and great con Quentin in rete metteranno tutte le info

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    3. Ho fatto vedere Zugarramurdi ieri alla mia ragazza, e mi stavo leggendo quanto avevo scritto in questa recensione per vedere se ho cambiato opinione, e sono arrivato ai commenti: Avrai letto che Castellari il film non lo fà più...(o è solo rimandato?)

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