|Short| Silent Hill - Bad Dreams : un incubo di corto!

Ahhhh il filmaking...una passione che una volta entrata in circolo nel tuo sangue,ti divora pian piano, portandoti a fare cose a volte tanto stupide quanto eccitanti (come quella volta che ci siamo beccati un cartellino giallo dai vigili del fuoco,per dirne una).

Ma diciamola tutta,fare filmaking vuol dire tanto,TANTO sacrificio,ma allo stesso tempo,se ti ci sei dedicato abbastanza,vuol dire anche soddisfazione ... o profonda incazzatura.

Io personalmente,come qualcuno di voi saprà, avevo sempre desiderato cimentarmi nell'impresa del filmaking, e ci riuscii nel 2009-2010, con "...And They Came", no-budget di 70 minuti che a qualcuno è pure piaciuto.

E dà lì è stata più o meno una strada in discesa,che pian piano mi ha portato ad omaggiare le mie passioni filmiche/videoludiche con piccoli cortometraggi,tramite l'etichetta che ci siamo creati,la Squatter-Team. (Qui la pagina facebook)

Ma sapete cosa? Dedicherò un post a parte (o più di uno) per il percoso che ci siamo costruiti con i nostri lavori,poichè oggi voglio concentrarmi solo sulla mia ultima fatica: Silent Hill : Bad Dreams.

Da dove comincio? Ci sono tante, TROPPE cose da dire.

Questo progetto è nato un pò dal caso,e un pò dalla mia testardaggine. Dopo i corti di Leatherface,Nightmare ed Evil Dead, mi sarebbe anche piaciuto rendere omaggio a qualcosa sui miei videogiochi preferiti...che si contano più o meno su una mano.

Ma poi ritornai coi piedi per terra: Non farei mai Solid Snake senza entrare nel ridicolo,e ci sono fin troppi corti su Resident Evil,senza contare che quest'ultimo vuol dire ZOMBIES,e visto che il progetto "Rest in Pieces" è fermo proprio anche perchè non troviamo gente disposta a fare i morti viventi,non vedo perchè scavarmi la fossa da solo.

E allora? Allora proviamo con Silent Hill! Ma come lo rendo?

All'inizio pensai di fare una specie di videoclip,con Pamela che canta,ma lei stessa mi ha bocciato più volte quest'idea.

Allora volevo tentare qualcosa di strano,tipo un motion comic (che poi non sò come avrei fatto)... e insomma, alla fine mollai tutto.

Finchè un giorno non si presentò un occasione: un luna park nella mia città! E allora colsi la palla al balzo, scrissi in un pomeriggio da solo tutto lo scheletro del corto e il giorno dopo ero a filmare.

Fu l'inizio della fine.

Dal primo giorno,la sfiga si è abbattuta su di me,come se un Dio non volesse che facessi quel corto.

Ma sapete cosa? Prima vedetelo,così potrete meglio sganasciarvi dalle risate dopo.

DAY # 1

Era il 2 Maggio 2013,tornavo a piedi dalla fiera di San Ciriaco,quando vidi questo Luna Park (chiuso),che apriva solo la sera e che ci sarebbe stato fino al 4 Maggio.

Chiamo Pamela: "Oh Pam,c'è un Luna Park! Che dici ti và di provare a fare un corto su Silent Hill? MI basta che ti vesti da Heather!" E lei ovviamente fù entusiasta.

Perchè quando tutti siamo convinti è meglio. Purchè non ci sia lo zampino di Freddy.

Chiamai Matteo,per farmi guardare le spalle,per paura che qualcuno nel caos mi desse una botta sulla testa e prefissammo tutto per Sabato 4 maggio.

Preparai la mia videocamera,una canon coi mini dvd,la caricai,comprai i mini dvd e partii.

Ostacolo n°1 - Pam non ha trovato la gonna. Ho detto "Pazienza di riprendo dalla pancia in su,e faccio le altre riprese un altro giorno. Ma lei,"NO -dobbiamo farlo bene" e iniziò la corsa alle bancarelle della fiera che stavano chiudendo.

Gonna trovata,pronti a girare.

Avete mai girato in un parco giochi di notte pieno di persone e farlo sembrare vuoto? Dovreste.

Chiediamo l'autorizzazione ai proprietari di ogni giostra e filmammo. E andò più o meno tutto bene.

La sera una TRAGEDIA.

il mini-dvd della telecamera,che ha 20 minuti di registrazione,aveva solo 2 minuti. e il resto? Non c'era più.

Bestemmie delle 23:00.

Apposto,non si fà più niente.

Telecamere coi mini-dvd. Buona per i matrimoni. Pessima per i cortometraggi.

E quella notte non dormii,rimasi tutta la notte davanti al pc a cercare su internet programmi per salvare i dischi rovinati - perchè sul lettore del computer -attenzione- dava disco pieno,quindi dove cazzo era il girato?

E alle 4 del mattino,non sò come,ci riuscii. Avevo estratto il girato da un dvd nuovo,ma fallato.

E quello fù il primo giorno di riprese,uno sclero.

DAY # 2

A giugno si è sposata mia zia,che mi ha imposto di girare il video del matrimonio.

Ma la settimana prima,decisi che si poteva sfruttare una sera per andare a fare tutte le scene di notte per la città.

Di nuovo,telecamera sotto carica,Pamela ultracarica,e via a contattare qualcuno per guardami le spalle.

Chiamai Riccardo e Amilcare,ma quest'ultimo alla fine non riuscii ad esserci.
Prima ripresa davanti alla chiesa. E la mia telecamera scrausa con i suoi scarsi lumix non vedeva la cima della chiesa che avevo scelto,perchè troppo buia e poco illuminata.

Allora cambiammo chiesa. E andò tutto bene. Nessuna figura di merda,era iniziata male ma è finita bene.

Poi attenzione,venne la settimana dopo il matrimonio di mia zia.

Feci il video,e di nuovo tutto bene. Perchè ve lo dico? Continuate a leggere....

DAY # 3

Siamo a Luglio,chiamo Matteo e ci prepariamo per le scene più impegnative del corto: la lotta nelle cantine.

Pamela si era preparata un costume da infermiera,e io avevo improvvisato un cesso di costume per Pyramid Head,che avevo pensato di fare io,ma quando Matteo mi disse “Dai,fammelo fa a me!”,mi è sembrato ottimo,cosi potevo dirigere meglio,in maniera un po’ più “dinamica”.

E adesso che avete visto cos'è Pyramid Head,potete anche chiudere.

Nella scena,Heather entrava,si scontrava con un infermiera,poi scappava da altre due e s'imbatteva in Pyramid Head.

Il difficile è che Pamela faceva sia Heather che tutte e tre le infermiere,e che Matteo,con l'elmo di Pyramid Head,non vedeva un cazzo.

Il costume di quest'ultimo era veramente improvvisato,e in effetti contavo molto sul fatto della scarsa luce. Vi dico solo che Pyramid Head nel nostro corto ha i pantaloni mimetici da militare/ Snake Plissken Style.

Comunque,portiamo tutto,arrediamo le cantine,piazzo le luci,piazzo il cavalletto dò il via e....la telecamera NON REGISTRA.

Come se mancasse il disco.

Corro a casa a prendere un altro disco,ma NIENTE.

Credo che sia finita la lente che legge /masterizza su disco. Ottimo. Fine del corto (e 2).

A volte l'unica soluzione è piangere.

DAY # 3 - Parte 2 : La vendetta.

Non ci siamo arresi. Chiesi aiuto ad Alessio (2 volte),ma era all'estero,e allora mi viene in soccorso,il Mib, con la sua nuova telecamera Full HD JVC.

E la settimana dopo ci riproviamo,ci sono gli operai che ristrutturano il palazzo,ma chissene frega,si gira.

E lasciatemelo dire,con due persone che possono aiutarti a smuovere le luci o a tenerti lo storyboard o i vari props,si lavora decisamente meglio.

Infatti provate a notarlo,la sequenza della cantine è la più riuscita dell'intero corto. Pensate sia un caso?

Quel giorno ho fatto la metà esatta della sequenza,ovvero tutte le parti con Heather e un pò di lotta con Pyramid Head.

Immaginate la precisione che ci vuole nell'immaginare la sequenza con 4 figure interpretate tutte dalla stessa.

Ci vogliono le palle insomma. O una testardaggine da record.

DAY # 4

Dopo le vacanze estive,a settembre la seconda ed ultima parte della sequenza in cantina,con Pamela che fà tutte le scene con le infermiere e Matteo che si rimette il costume da Pyramid Head.

No,a parte qualche blooper,quel giorno è andato tutto bene,ci siamo divertiti.

Sprangate comprese.

DAY # 5 e # 6

Ora rimanevano le scene in green screen qualche controcampo e le scene nel mondo reale.

Ho piazzato,come faccio sempre il green screen in camera mia e in un paio di giorni nei fine settimana di settembre mi misi con Pam a fare i vari personaggi nell'ncubo (il clown,il prete,un cadavere-finito-in-una-scena-eliminata,il chirugo,le due creature senza braccia e così via).

Il Clown era una sfida. Nel senso che non volevo proprio interpretarlo,ma a volte la necessità....

E per il primo Ottobre buttai su youtube persino un trailer,così,tanto per sapere cosa abbiamo fatto negli ultimi mesi.

Và detto che quasi ogni scena col green screen io e Pam non siamo mai stati daccordo,lei voleva il trucco in un modo,io in un altro,le riprese a volte non erano buone,ma alla fine,mi misi l'anima in pace,e immaginai che ci sarebbe stato da fare un enorme lavoro di post-produzione.

Tanta - Taaanta - TANTA post produzione.

Ah, ovviamente,vi dovreste chiedere: "come abbiamo girato queste riprese col green screen,non avendo più una telecamera? "Con una fotocamera digitale Lumix da 10 Megapixel.

Insomma,la stessa con cui abbiamo fatto tutto il corto di Evil Dead. L'orrore.

DAY # 7

Le bestemmie. In giro per i comuni a cercare un centro commerciale nel quale posso riprendere un tavolino in un punto ristoro e un bagno. Ne ho contattati 3.

Due mi hanno detto subito di no,e li ringrazio tanto per questo. Ma uno mi ha fatto fare un enorme giro di telefonate,di email,di contro email,e tutto per ottenere un NO. il perchè? Qui viene il bello, sostanzialmente perchè sono uno sfigato.

Perchè è una produzione indipendente,senza budget,con 2-3 persone,e sopratutto...perchè è un HORROR.
Mi avevano pure chiesto per email di mandare storyboard, info, di tutto e di più! Se ero Checco Zalone non c'erano problemi,mi sà...ma avendo sentito le parole "no budget" e "horror" ecco fatta la frittata. Dovevo inventarmi delle balle?

Ne ho parlato su facebook e chissà quanti fischi mi sono preso,Mib mi consiglia di girare a scrocco,come faceva Ed Wood,un altro invece mi dice semplicemente che faccio ridere comunque anche solo provando a chiedere,in quanto "faccio corti da solo con la mia ragazza e basta come se fossi chissachi" e "Non sono Peter Jackson".

Ma per essere come Ed Wood ci vuole veramente TROPPO coraggio.

Ma io non volevo discussioni. Se metto la mia ragazza ad un tavolo con una parrucca e col sangue dal naso,non voglio rogne.

E lì una donna santa,in un punto ristoro,in un centro commerciale fuori città,la QUARTA a cui chiedevo lì dentro,mi dice tranquillamente "SI".

E anche quelle scene sono venute tranquillissime. Un pò di scazzi ma alla fine tutto bene.

Pamela,nel frattempo, un pò per lei,un pò per non vedermi più sclerare, si è comprata una Canon Reflex EOS 1100,che avevo già maneggiato un paio di volte nel corso videomaker che feci nel 2012.

DAY #8 e #9

Cosa rimaneva? le ultime minchiate, Heather in camera mia che si prepara,Heather che fà l'autostop,ultime scene col green screen che VOLEVO ASSOLUTAMENTE FARE (tipo il cartello "Welcome to Silent Hill")...insomma cosucce,però da tenere conto che era Novembre e Pam in minigonna e smanicata  non era il massimo.

Mandatemece,ma non doveva mancare.

Ma anche qui,il fato ci mette lo zampino: lo storyboard si perse per strada,dopo che ero stato un giorno a disegnarlo minuziosamente con tutto quello che mancava.

Le bestemmie poche,che alla fine si rifà.

E la seconda volta l'ho rifatto proprio alla caxxo...

E un ultimo giorno,a Dicembre sempre per le scene dopo i titoli di coda.

Si stappò lo spumante.

L'INCUBO DEL VIDEOMAKER (solo il mio,in realtà): LA POST-PRODUZIONE.

Tra la fine di Dicembre e i primi di Gennaio,mi sono completamente dedicato al montaggio e a fare gli effetti.

Il mio pc da battaglia: Pentium 4 con 1Gb di RAM,e 70 Gb di spazio su disco. Scheda video GeforceFx5200.

Programma da battaglia: Adobe Premiere 2.0 e After Effects 3.

Primo passo,convertire tutto. Perchè avevo video in .AVI, in .MOV, in .MTS,e in .VOB.

Che casino. Una volta passato tutto in avi,via al montaggio. E scopri che il pc non ne può più. 

Premiere 2.0 oggi c'è minimo il CS5,che se il mio pc sente solo nominare esplode.

Davvero, non riesce a renderizzare,alcuni fotogrammi rimangono congelati,oppure sdoppiati....e dopo un mese buono di lavoro,quando cerchi di esportare il tutto,collezioni tutta una serie di errori come:-"Memoria insufficiente"
-"Spazio insufficiente"
-"Error in Microsoft C++"
- e il più comune "Errore- un fotogramma non è stato restituito".
Ovviamente ogni volta che ci provi sono 4-5 ore di tempo fisico che se ne và....

Chiedi aiuto sui social network,ma nulla di chiaro,e la sola cosa che mi portava a non piangere,è che,per prevenienza,salvavo ogni tanto pezzi di filmato.

Cosi,alla fine dopo aver aggiunto suoni,musiche e doppiaggio,ho esportato tutto in mpg. l'unico formato con cui ci potevo lavorare tramite un vecchissimo incubo programma che porta il nome di Showbitz,che fa le cose base,ma quel che è peggio è che esporta in 4:3.

Una volta cagato il filmato,non me ne è fregato più nulla,e l'ho convertito in 16:9 e buttato su youtube,com'era era.

Non è il modo professionale,certo,ma a una certa dopo 9 mesi non ne potevo proprio più.

LE CITAZIONI:

Come molti di voi sanno,io adoro le citazioni!

E anche qui ne troverete a sbruffo,dalla mia versione del Clown senza occhi,direttamente da Hellraiser 2,o all'inquadratura dal basso con Heather che sbatte sulla porta- direttamente da Shining, fino alle inquadrature stesse dei vari videogiochi!

Inquadrature come quella dall’alto nel vicolo,direttamente dal primo gioco (e film),oppure quella tra i due garage,per non parlare delle varie location,come il luna park stesso (primo e terzo gioco) o il centro commerciale,o ancora le scene in bagno,vero elemento ricorrente nella saga…

Poi vabbè c’è la scena in camera mia dove sbuca un po’ di tutto,ma niente è a caso: nemmeno la katana,che è pure un arma sbloccabile per Heather ^_^

Come l'amico di Pink Rabbit,che compare nel sogno,ma che Heather ha effettivamente in casa,tra Chucky & Tiffany

Il prete è un pretesto poiché avevo da poco rivisto Le Streghe di Salem,e Pyramid Head che insegue Heather è sempre dal primo Hellraiser,quando Kirsty scappa dal mostro nei corridoi.

Poi ci sono le auto-citazioni.
Che sono quando Heather sfascia la testa dell’infermiera a sprangate,che chiaramente fa il verso a Wez quando uccide Killer Iuta su “They Came”, o ancora quando parla Dark Heather dallo specchio,un po’ nello stesso modo di come ho fatto con “Hidden Inside” (ma meglio).

Il resto trovatele voi!

Un coltello che sgraffia sul muro tra le scintille c'era anche su They Came...e in ogni caso è un omaggio a Nightmare. 

CONCLUSIONI:

E' stata sicuramente un esperienza,e per la prima volta sono contento di aver fatto un vero corto con una durata di 20 minuti.

Sono soddisfatto di alcune cose,e profondamente incazzato per altre,ma tutto serve a crescere.

Nel corto ci sono una marea di errori,che in altre circostanze,e sopratutto con un computer migliore,sarei tranquillamente riuscito a sistemare,ma non li elenco nemmeno che fà solo più male (e poi non si notano,dai!)

Per la prima volta ho "diretto" per davvero, mettendo l'attenzione sulle luci,sui colori,e sui tempi della storia,cercando di non annoiare.

Volutamente ho usato molto meno il green screen,e ne sono contento,anzi,sono proprio alcuni (non tutti,per fortuna) di questi effetti che potevo far meglio.

Voglio ringraziare coloro che hanno partecipato, a Riccardo,per averci scarrozzato con la macchina di notte (non era necessario,andavamo anche a piedi!),a Matteo,pazientissimo sia per averci prestato la cantina sia sotto il casco di Pyramid Head,e a MIB,per il suoi aiuto in generale,oltre ad averci prestato la telecamera.

Menzione d'onore a parte per Pamela,che è stata torturata in nuovi modi,tra cadute,corse,scale,caldo,freddo,trucco e chi più ne ha più ne metta.

E in fondo,un uomo ama la sua donna per tutto l'arco del mese.

Alla fine siamo riusciti a trasformare la nostra città in Silent Hill,abbiamo tirato fuori un pò di personaggi spastici e inquietanti e in generale,abbiamo rivolto il nostro personale omaggio a questa fantastica saga.