Procediamo con ordine,iniziando come sempre dal mio rapporto con questa serie di videogiochi. A voi non importerà niente,ma per me riportarli qui,è un pò come andare dallo psicologo,con la differenza che non costa niente.
Come ben saprete,sono un fan della creatura di Bob Kane/Bill Finger praticamente fin da giovanissimo,non ricordo nemmeno io quando;ma se all'asilo nella foto del carnevale ero l'unico vestito da Batman in mezzo a topo gigio e paperino,un motivo ci sarà.
La colpa,sicuramente,era in parte di Tim Burton,con i suoi splendidi film,ma anche il cartone animato fece la sua parte.
Tutte le mattine mio padre doveva staccarmi dal televisore che dovevo andare a scuola,e lo davano proprio verso le 7:30,maledetti bastardi di rete4 (o canale 5). Poi ci furono le repliche su Rai1 per "Solletico",successivamente su italia1,ma già la mia mente era corrotta da quelle atmosfere cupe,e dai quei personaggi con la mascella enorme,tanto che non potevo nemmeno staccarmi dai pupazzetti.
Il colpo di grazia poi furono i fumetti,ma di quelli ho già ampliamente parlato QUI .
E i videogiochi?
Bhè,se devo esser sincero,Batman mi accompagnò nell'infanzia,ma nel mezzo dell'adolescenza,precisamente nei 3 anni delle medie e nei 5 delle superiori,mi allontanai un pò dal personaggio,e mi persi le nuove serie tv (le 4 stagioni di "The Batman", la serie "Brave and the Bold",per dirne un paio)e gli unici giochi che presi,dopo aver provato lo scandaloso "Batman & Robin" per Psx, furono i 3 per la Ps2 (Batman Vengace/Rise of Sin Tzu/ Begins),tre avventure carine,ma nulla di speciale.
E poi? Poi niente,buio totale.
Dopo il successo de "Il Cavaliere Oscuro" (2008) il MONDO intero venne divorato dalla Bat-Mania,e tutti improvvisamente erano fan di questo storico personaggio che dal 1939 a oggi ne ha passato di tutti i colori (letteralmente).
E sorvolando su tutto arriviamo al giorno che misero in cantiere Arkham Asylum.
Gioco che riaccese in me la voglia di rimettere mano ad un joystick.
All'epoca lavoravo, Mi ero fatto sotto Dicembre 2010 la Ps3 con il mio primo stipendio,ed ero ancora titubante a tirare fuori 50-60 carte per un disco di plastica,così,come sempre mi diedi all'usato prendendo altre chicche che attendevo...
"Tipo ME,stronzo." |
A casa la magia.
Arkham Asylum fondeva in un disco di plastica tutta la magia della serie animata del '93,dei fumetti anni 80-90 e dell'epicità dei film di Nolan.
Una grafica cupa ma dettagliata,musiche da urlo,personaggi bellissimi e finalmente resi con giustizia in una trasposizione videoludica,grande longevità,ma sopratutto: una giocabilità elevatissima che rendeva il gioco divertente da portare a termine.
La ciliegina sulla torta era il doppiaggio: Marco Balzatotti e Riccardo Peroni si sono trovati a ridare le voci rispettivamente a Batman e a Joker. E non vi dico le lacrimucce nostalgiche che scorrevano per tutta casa quando nei primi minuti scortavo il Joker in cella.
Il fatto era che le voci americane (Kevin Conroy e il mitico Mark Hammill) sono bellissime,ma io sono cresciuto con quelle italiane della serie animata,e interagire guidando il cavaliere oscuro pestando quei villain così carimastici,con in sottofondo quelle voci,è inevitabile che non puoi trascurare il fattore nostalgia.
Insomma,Arkham Asylum era un gioco perfetto.
Mentre giocavo il primo,sarebbe sbucato a momenti il sequel : Batman Arkham City.
La differenza è che qui me la sono presa comoda. TROPPO COMODA.
Talmente comoda che quando lo presi (usato) mesi e mesi dopo,grazie alla gente stronza su facebook (una sola),mi spoilera beatamente il finale.
Ed è stato più o meno come rovinare il finale a L'impero Colpisce Ancora.
La storia era ancora più cupa,il carcere era sostituito da una parte di città,con tutte le sue vie,e i suoi palazzi liberamente esplorabili,le musiche erano da urlo,e come se non bastasse, ci furono migliorie anche nel sistema di combattimento (già perfetto).
Insomma,se Arkham Asylum era un capolavoro,Arkham City fù un capolavoro perfezionato.
Pamela mi passa un pacchettino.
Dentro c'è Batman : Arkham Origins.
Che uscita tipo a fine Ottobre. Mai avuto un gioco nel giro di così poco tempo dal day one (metal gear solid a parte,1998).
Sorvoliamo,come sempre sulla faccia da pirla. |
Come per il predecessore,prima di giocarci,c'è voluta una mezz'ora buona.
Questo perchè,quando metti su il gioco:
1) "La tua versione del software è tizio.caio,mentre per giocare è necessaria la versione na-na-na.na-na-naaa".
Quindi accendi il pc,ti attacchi a internet,srotoli il cavo ethernet e vai a scaricare/installare l'aggiornamento.
Potremo giocare ora? NO.
Perchè:
2) "il gioco richiede 4.7 Gb di spazio. Tua hai 300 Mb. Stronzo."
E allora via a disinstallare un pò di roba.
Ciao Ciao ai Salvataggi di Assassins Creed 2 e Bioshock 2.
Ora potremo giocare?
3) "installazione in corso del gioco" 20 minuti.
e ancora "installazione in corso trofei" 1 minuto.
Insomma inizio a giocare non prima delle 17:30.
E com'è? Andiamo con ordine.
LA TRAMA (che sapevo io):
Nel corso degli anni,ho imparato a non cercare mai informazioni su giochi o film.
Mi vedo il trailer UNA volta quando lo pubblicano e amen.
Sarà una sciocchezza,ma ho scoperto che mi godo di più le cose,e infatti così è andata per Arkham Origins.
La trama che sapevo era quella che presentava il trailer: è la vigilia di Natale,impersoniamo un Batman più giovane,più impulsivo e cattivello,che è arrivato al suo secondo anno di mazzate sui criminali...che ora si son stufati,e pertanto uno di loro,Maschera Nera,gli mette una taglia di 50.000 dollari per chi riuscirà ad ucciderlo.
Per questo motivo Batman si troverà diversi assassini che vogliono farlo a pezzi,tra cui Deadshot,Deathstroke,Bane e Firefly.
Capito? Cazzate.
Questa è la trama del primo quarto di gioco. Poi diventa COMPLETAMENTE un'altra cosa.
Badate,non dico che diventa più articolata,o che c'è chissà quale colpo di scena o chissà quale spoiler,NO. Semplicemente ridanno ai fan quello che volevano.
LA RECENSIONE:
Per prima cosa c'è da sapere che i precedenti giochi erano realizzati da Rocksteady,che nonostante il capolavoro c'è da dire che avevano rappresentato tutti i personaggi in maniera esageratamente stilizzata,quasi a caricatura,nel senso che gli uomini erano tutti bodybuilders compreso il commissario Gordon,le donne erano tutte modelle,e i cattivi tremendamente grossi (Bane,Killer Croc) o talmente secchi che ti chiedi come fanno a stare in piedi (come Joker,parente di Jack Skellington)
Su Arkham Origins invece,i realizzatori sono della Warner Bros Montreal,scelti perchè avevano realizzato la versione Wii di Arkham City. Che hanno ripassato un pò tutto il character design.
E anche se mi dispiace dirlo,non tutto è andato bene,ma ci arriviamo.
La giocabilità,che è praticamente la cosa più importante e che ci ha fatto gridare al miracolo con i precedenti capitoli,è rimasta invariata.
Non vi sembrerà un prequel,ma praticamente lo stesso gioco. Stessi comandi,e quasi stesse animazioni.
E' un bene o un male? Giudicate voi! Potevano tentare qualcosa di nuovo,e sicuramente avrebbero scontentato mezzo mondo,poichè il sistema ideato è perfetto,quindi perchè provare a fare peggio?
Hanno aggiunto un paio di gadget,come l'artiglio potenziato e i guanti elettrici,ma sono una necessità,fidatevi.
La longevità è ok,come gli altri. Non guardate a me che me lo sono finito in 12 ore in un giorno e mezzo,ero euforico,salivazione azzerata e tutto il resto,ma questo sono io,e voi ovviamente non potete fare lo stesso.
E poi ho finito la trama principale,cioè un niente,visto che come sempre ci sono mille sottomissioni e obbiettivi secondari con tanto di boss e filmati.
La musica. Ottima,certo,ma il tema principale di Arkham City è ancora la cosa migliore che ho sentito,con questo non voglio sminuire le musiche di Cristopher Drake,che sono comunque bellissime.
Sul doppiaggio,mi sono preso un piccolo spavento iniziale,che non posso dirvi perchè causerei un piccolo spoiler,ma riassumendo,è come i precedenti: Voci di Marco Balzarotti e Riccardo Peroni,esatto.
La grafica è bella è particolareggiata,con il motore grafica "unreal",esattamente come siamo stati sempre abituati MA - c'è un "ma".
Forse sarà colpa dei nuovi realizzatori,forse una realizzazione fatta col fiato sul collo....ma nei giochi ci sono diversi rallentamenti,per non parlare di bug.
Io vi riporto la mia esperienza,in 12 ore di gioco,ho trovato dei rallentamenti (scatti) due volte durante i passaggi col rampino in città,e un paio di volte all'inizio di due filmati.
In quanto ai bug,me ne sono accaduti 2,la prima volta atterro su un tetto,stendo i cattivi,e non mi fà più saltare /scendere,come se ci fossero dei muri....e la seconda durante una lotta coi cattivi su un ponte in fiamme,i cattivi mi evitano rimanendo sulla difensiva mentre io potevo solo camminare senza poter attaccare/saltare.
Questo significava mettere in pausa,e fare riavvia da checkpoint...nulla di eccezzionale,ma che non mi era mai capitato con i giochi precedenti...
Ciò rovina l'esperienza di gioco?
Assolutamente no!
Perchè c'è talmente amore verso il personaggio,che si può tranquillamente sorvolare (madòòòò che leccata de culo,se vede che sò di parte???)
CONCLUSIONE:
Questo gioco si può riassumere in 2 parole: Fan-Service.
Ciò può significare che coloro che hanno finito il primo,e già ne hanno avuto le palle piene con il secondo,possono farne a meno. Non aggiunge nulla di nuovo nè in termini di grafica nè come giocabilità. Insomma,sarà come un prolungamento dei precedenti giochi. Anzi un prequel,la parola "Origins" è nel titolo,dopotutto...
Invece tutti gli altri che,come me ne volevano sempre di più,fin dal primo momento che si rendevano conto che i precedenti titoli stavano per finire....devono prenderselo il prima possibile!
LE NOTE DI PINCIO. E QUI GIU' CON GLI SPOILER
Che poi tanto spoiler non sarà,in quanto si vede dal trailer.
Nel gioco è presente Joker ok.
Ed è in una versione che sembra veramente uscita dalla pagina del fumetto,non è più spigoloso,come la caricatura del sig.Burns in acido,proprio no.
Dopo il primo quarto di gioco lo incontriamo,con un leeeeggero richiamo al secondo film di Nolan,e arrivati alla metà precisa del gioco,penseremo che sarà la fine.
Il Joker e Batman si incontrano per la prima volta,vediamo la follia prendere il sopravvento (su entrambi) affrontiamo Bane,tra l'altro con un tema ultra-negativo-tombale che di nuovo ci rammenta che Nolan ha imposto un certo stile....ci godiamo il Natale di Batman e Joker che sviluppano piano piano il loro rapporto di amore-odio.
SI,perchè a metà gioco poteva ammazzarlo,e invece no. Entrambi hanno avuto occasione di ammazzarsi a vicenda e invece si salvano il culo una volta a testa.
E Batman arresta Joker e scappa (che Gordon ancora non si fida).
E così,sempre nella metà della storia principale,nonostante tutto quello che avevo giocato finora mi aveva gasato da matti,arriva un bel calcio nei denti:
Joker a Blackgate. è sul lettino. La Dottoressa Harleen Quinzel lo psicanalizza:
"Hai mai avuto una brutta giornata cara?" gli chiede il Joker.
E solo quella frase già mi riporta "The Killing Joke" di Alan Moore.
Già sapevo che andava sarebbe andato a parare su Mad Love,ma era ancora troppo poco!
Joker racconta alla sua futura Harley il suo passato,da comico fallito,che si rintana nella follia,e il gameplay ci fà GIOCARE nei panni di Joker che pesta i suoi spettatori con la musica di Beethooven,stile Arancia Meccanica.
Ma non basta.
Parte un incubo onirico.
Guidiamo LUI:
Che per coloro che hanno giocato solo i due videogiochini per ps3 / X-Box360 non vorrà dire proprio un bel niente: Ma i veri fan che si sono mangiati The Killing Joke,hanno sempre avuto la fantasia di voler vedere su Film / Cartone animato / Videogioco la nasciata del Joker:
Bhè,su Arkham Origins potete.
E mentre Joker racconta di come ha conosciuto questa persona (=Batman) e di come ormai la sua vita sarà per sempre legata a lui....Harley capisce male,e pensa che parla di lei...prendendo due piccioni con una fava. Le origini di Harley e di Joker,in meno di due minuti,con un filmato-incubo alla Silent Hill.
Geniale.
Poi c'è Bane.
L'altro grande cattivo del gioco,che verso la seconda metà SCOPRE L'IDENTITA' di Batman,facendolo correre alla caverna e trovando un Alfred mezzo morto.
Qui inizia lo sconforto,perchè per un attimo ci ho creduto davvero che avrei trovato Bane a Villa Wayne e mi sarei scambiato cinquine con lui facendo uso magari della batcaverna...e invece no.
Una semplice strizzatina a Knightfall e via.
Ed è questo il bello/brutto del gioco,è tutto per i fan,e ci infila dentro una marea di omaggi (quindi bello),ma sono talmente veloci che li colgono i fan,che vogliono di più,e rimangono scontenti,e allo stesso tempo confonderanno quelli che non colgono la citazione (quindi brutto)...
Insomma,le citazioni si sprecano,per dirne qualcuna:
- Tra i cattivi c'è Anarky,personaggio stile V per Vendetta,ma molto più sfigato,si può picchiare,credo...ancora lo devo fare!
- Nella batcaverna,Alfred dice che ha visto un pipistrello gigante...sarà Man-Bat? sai che figata menarsi nella caverna con lui? sarebbe come lo scontro con Firefly!
-Citazioni quà e là da Anno Uno....
-Loghi di "Queen" dappertutto...una scazzottata con Freccia verde?
Insomma tante cose messe lì ma tenute "sicure" magari da esplorare con altre modalità DLC da scaricare...che palle!
Ma insomma è Bello Arkhm Origins?
Per me,è un SI.
Perchè è difficile cambiare realizzatori al terzo capitolo,inventarsi cose nuove,essere freschi e al coltempo non deludere nessuno.
Il punto di forza di Origins è la trama.
Non "dark" come quella di Arkham City,ma forte comunque. "FUMETTISTICO"è il termine esatto. Lo capite nei primi 10 minuti di gioco,con un Batman incazzato che vola con l'aereo a Blackgate e pesta Killer Croc.
Ve ne renderete conto mentre affrontate quell'osso durissimo di Deathstroke,o quell'energumeno di Bane.
E poi,dai,c'è il miglior Joker di sempre,sia a livello di follia,che di design:
Giusto,si? |
Concludete la trilogia,che ne vale la pena.
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