martedì 12 novembre 2013

|Recensione| Battle of the Damned


La locandina lo fà sembrare un ennesimo,squallidissimo direct to video come ormai ci ha abituato Dolph Lundgren,il mitico sovietico che su Rocky 4 doveva spezzare Stallone.

Ma proprio Sylvester Stallone,nel 2010 lo riportò al cinema con i Mercenari,e l'hanno scorso con il sequel,ridando a Lundgren quella dignità che aveva perso nel corso degli anni con filmetti tipo Detention,Shooter,Silent Trigger,The Peacekeeper e tutta quella roba anni 90-2000 che l'aveva fatto cadere nell'angolino dei filmacci action da videoteca in buona compagnia dei colleghi Van Damme e Steven Seagal.
Ma dopo il successo dei Mercenari,il buon Dolph,sembra tornato alla carica,con l'ultimo capitolo degli UniSold (Universal Soldier 4 - Days of Reckoning) e adesso con questo Battle of Damned.
Qui il trailer di quest'ultimo:
Trash,nevvero?
L'immagine di Ivan Drago + Zombie post-olimpiadi + Robots assassini,dovrebbe bastare per farvi capire cosa vi aspetta nei 90 minuti di film.
La "Trama" vede Max Gatling (Lundgren) e la sua squadra,inviati in una città piena di zombie per salvare la figlia di un non ben identificato "tizio importante a random".
Nei primi 12 minuti c'è SOLO AZIONE.
Zombie-Zombie e ancora Zombie che si scontrano con stì 4 proto-mercenari,che a quanto pare non hanno concluso la missione.
Si arriva ad un elicottero,piccolino,in digitale,e inquadrato solo una volta-magari-l'avessi-avuto-su-TheyCame-ma il buon Dolph non vuole abbandonare la missione,e rimane a terra di sua volontà per salvare stà ragazza,Jude (Melanie Zanetti),che trova praticamente pochi minuti dopo.
Poi arrivano ad una avamposto con altri 5 sopravissuti alla Walking Dead,con il vecchio leader stagionato, l'asiatica, la mignotta di bella presenza che non serve a niente,il tipo cazzuto (stò giro asiatico anche lui),e il fidanzato di Jude.
Ci sarà qualche complicanza,una divergenza di opinioni,e il buon Dolph si ritroverà a metà film legato ad un palo a fare da pappa agli zombie.
Questo per dirvi che di Robots,ce ne sono 4-5 tutti nell'ultima mezz'ora,e non è che facciano chissacosa.
Mettiamola così,è un film di serie C,ma che fà il suo sporco dovere come dio comanda.
C'è lo splatter,gli effetti sono buoni,i movimenti di camera sono iperfrenetici,com'è giusto che sia in un film a basso budget con degli zombie che magari non portano la firma di Greg Nicotero,c'è un protagonista che sà di già visto e stravisto,ma comunque cazzuto,un paio di gag divertenti,due battute simpatiche,e poco altro.
In 90 minuti,come vi ho detto,c'è una prima quindicina di minuti tutta action,poi un pò di chiacchiere,poi un'altra sequenza action,e poi via verso il finalone. Che non è nulla di chè.
Gli attori di supporto si sforzano,e in regia ci sono trovate carine,una ripresa che inizia da un riflesso sull'acqua,zombie in secondo piano che si rianimano,un esecuzione da parte dei morti viventi vista dalle ombre su un muro.
Decente,insomma.
Le musiche invece,a parte un momento nell'ultimo quarto di film quando si attrezzano in quello che possiamo chiamare "momento Iron Man",che presenta un motivetto quasi figo..niente di speciale.
Per quanto riguarda l'amata odiata Computer Graphic,bisogna dire che c'è,ma non dà alcun fastidio,specie sui robot,è del tipo "Asylum movie",ma sicuramente sfruttata mille volte meglio.

CONCLUSIONI:
Un film di serie B per passare giusto quei 90 minuti,divertente,ma assolutamente non imperdibile.
I filmaker indipendenti troveranno anche cose da scopiazzare,quindi date pure un occhio a stò film.
I fan di Lundgren e degli zombie movie,invece,apprezzeranno e basta.
A quando un film con Van Damme,Seagal e Lundgren contro i Marziani?
Ah no,aspettate,Lundgren ha battuto gli alieni su Arma non convenzionale,e Van Damme li stà aspettando a mitra spianato su Alien Uprising
Steven Seagal invece,continua a farsi del male,fregandosene di tutto e di tutti.
E se invece allora facessero un film insieme dove si pestano prima l'un l'altro e poi contro i loro agenti che li mandano su questi direct to video?

6 commenti:

  1. Me lo recupero appena possibile.
    Lo voglio già.
    Grande Dolph!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cercati anche Zone of the Dead,un film diretto da due serbi (mi sembra),con Kristina Klebe (Halloween di Rob Zombie) e il sempre mitico Ken Foree (Zombi di Romero). Dura un pò troppo (un ora e cinquanta mi sembra),ma anche quello è fatto con due soldi e presenta un paio di cose gustose.

      Elimina
  2. noooooooooo Dolph ha fatto un horror??? lo devo vedere XDXD

    Niente male Zone of the dead :-)

    RispondiElimina
  3. Visto oggi, condivido il tuo parere :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ogni tanto un film trash è quello che ci vuole :-)

      Elimina