martedì 16 agosto 2016

|Recensione| Suicide Squad

Sabato 13 Agosto è finalmente uscito Suicide Squad, il film che vede raccattare alcuni villain minori della Dc Comics e frullarli in un film a metà tra i Mercenari di Stallone e Fuga da New York di Dio Carpenter.



Conoscete la Suicide Squad? Io in verità, non troppo: ammetto di aver letto si e no 2-3 numeri della nuova testata a fumetti uscita un anno fa, ma in compenso ho visto il (bel) lungometraggio animato Batman: Assault on ArkhamE direi di partire proprio da questo:



Assalto ad Arkham, è un direct-to-video del 2014 della Dc Animated, che da qualche anno stà sfornando piccoli capolavori animati (Dark Knight Returns, Year One, Under the Red Hood, giusto per dirne qualcuno). Ma questa volta Batman, nei 75 minuti scarsi di film, comparirà si e no 10 minuti, lasciando spazio al piano della direttrice Amanda Waller, che intende infiltrare nella prigione di Arkham alcuni detenuti speciali, al fine di rubare alcuni file nascosti da Edward Nygma, promettendogli una riduzione della pena... Ma non è proprio così facile per questi poveretti, visto che: 
1) Hanno una bomba che gli farà esplodere la testa al primo tentativo di fuga.
2) Arkham è anche la tana del Joker
3) Il fottuto Batman non intende stare in disparte.




Cos'aveva di bello tutto questo? Bhè, tanto per cominciare i membri della Squadra, chiamata anche Task Force X, e composta da Deadshot, Harley Quinn, Killer Frost, Capitan Boomerang, Re Squalo, Ragno nero e KGBestia...anzi no, cancellate l'ultimo. Il gruppo ovviamente non ha la minima idea di cosa sia la collaborazione e il gioco di squadra, sono tutti killer, pazzi, sociopatici, mostri, schizzati - metteteli in una situazione dove devono fare comunella e il divertimento è assicurato. Miscelate tutto con la follia di Harley Quinn, pesantemente incazzata con il Joker per averla buttata da una macchina in corsa alla mercè di Batsy, e condite tutto con un Batman che vigila sul manicomio pestando il primo che passa. Ah, già, dici Harley e dici Joker. Che ovviamente è il vero villain della situazione, e fara un macello.



Bene. Dicevo 75 minuti scarsi, una vagonata di azione, spostamenti continui, ritmo incalzante, battute frizzanti, una punta di sesso (!) che non guasta mai, e tanti momenti di fan service tra Harley e Joker.
Ora immaginate la mia reazione al film di Suicide Squad. Immaginate la mia faccia quando ho visto nelle prime foto un tizio vestito da Batman sul tetto di una macchina con dentro Joker e Harley. 



Non volevo vedere altro.
La Marvel aveva I Guardiani della Galassia, la Dc poteva avere la Suicide Squad. Poco importa che la marvel aveva già cagato 2 film sugli Avengers e la Dc deve ancora riunire la Justice League (se ne parla il prossimo anno). Fatto stà che potevamo già vedere un gruppo di figli di puttana che sparano, picchiano e uccidono, in una corsa contro il tempo, con un supereroe in disparte eppure sempre tra i piedi e un villain fuori di testa pronto a tirare giù una città per farsi due risate.

LA TRAMA, IL CAST, LA SOUNDTRACK

Ovviamente, nel film di David Ayer, (regista ultimamente con Fury, ma anche Sabotage) anche sceneggiatore, era troppo facile fare una trasposizione di quel lungometraggio animato. No. Ha preferito mantenere lo scheletro di base, della Waller e il suo piano sulla Task Force X, ma cambiando totalmente la missione. Niente manicomio di Arkham, qui c'è da fermare l'incantatrice, una strega parecchio gnocca che dopo aver risvegliato il fratellino da un sonno millenario, stà causando un macello in città.
Il fine? Lo stesso del cattivo di X-Men Apocalisse, ricordo ancora il dialogo, qualcosa tipo: 
-"Sorella, ma gli umani non ci adoravano come dei?"
-"Adesso adorano le macchine."
-"Che facciamo?"
-"Costruiamo una macchina che li ucciderà tutti."
Bhè, non fa una grinza, no?



Ma perchè Amanda Waller (un pò più magra della versione cartacea/animata, ma comunque un ottima Viola Davis) raduna la suicide squad? Perchè dopo il finale di Batman vs Superman, ha paura che un qualche Superman decida di sterminarli tutti. Allora pensa che un cecchino, una sciroccata, un pirocineta (si dice così?), un coccodrillo gigante, un ubriaco che lancia i boomerang e una giapponese con una spada, sia la soluzione. Già li vedo contro Superman.
Il film si apre sul penitenziaro con la bellissima canzone "The House of the rising sun", e presenta tutti i criminali mentre passano la giornata. Poi arriva la Waller, che cerca di presentarceli, finchè non è finita la carta dove scrivevano la sceneggiatura. Se infatti Deadshoot, Boomerang e Harley Quinn sono ben introdotti da subito, per altri come Santana-El Diablo, c'è da aspettare, ma per il povero Killer Croc non c'è nulla da fare, mentre della piccola Katana si sono proprio scordati, tanto da infilarla nell'elicottero poco prima della missione.



Ah già, c'è un altro tizio, un certo Slipknot, ma non è un metallaro e comunque ci si dimentica quasi subito di lui.
Poi c'è Rick Flag. il capo della missione, che in qualunque film action morirebbe appena sceso dall'elicottero, ma qui invece occupa più spazio di tutti, non perchè l'attore Joel Kinnaman non trova più lavoro dopo il remake di Robocop, ma perchè il personaggio è legato a quello dell'incantatrice, la strega che tiene per le palle la città.
Non giriamoci intorno: il film stà in piedi grazie alla professionalità di Will Smith, che interpreta Will Smith, con i soliti momenti divertenti che ti aspetteresti in film di Will Smith (poco più di un paio, a dir la verità), e da quel pezzo di figliola di Margot Robbie, (già vista su I Lupi di Wall Street) che però oltre all'aspetto sessualmente aggressivo, nasconde una psicologia tagliata con l'accetta. Gira con le mutande del Bologna, le calze a rete, stivali coi tacchi, gettando (c'è proprio la scena!) il vecchio costume da Arlecchina del cartone animato, ma insieme a quello, getta via anche il profondo rapporto con il personaggio originale. 



Chi è Harley Quinn? Una psicologa innamorata del Joker? Perchè? Ehm...passiamo alla prossima scena. 
Nei primi 15 minuti il film spara tutte le cartucce più forti, mostrandoci i pezzi grossi e illudendoci che presto ne vedremo delle belle, e invece no. Diventa un action di quelli stupidi, tipo videogioco, di quelli grigi, spara-spara, hack n'slash, dove gli zombie si portano via l'ostaggio da salvare (due volte!) e devi pigiare la X per liberarlo. Eppure quei 3-4 video musicali incastrati all'inizio dovevano esserci per un motivo. Ci hai mostrato camei di lusso (SPOILER-evidenzia per leggere) come Batman e Flash, ma poi ci lasci per un ora e passa in compagnia di questo gruppo che non fa proprio niente per essere simpatico. Hai condito tutto con i Creedence, I Queen, Eminem e chi più ne ha più ne metta. Ma non è bastato...la fregatura era dietro l'angolo, e si capisce dopo una mezz'oretta.

LA RECENSIONE. NO, cazzo. IL JOKER

E tanto bisogna arrivarci a parlarne. Le prime foto di Jared Leto nei panni del Joker erano agghiaccianti. Capelli corti, (e può andare) denti di metallo, (e quelli un pò meno) più quei fastidiosi tatuaggi. Ma a parer mio anche le prime foto di Heath Ledger mi avevano fatto tremare, perciò stavolta sono stato zitto fino alla fine. E lo ammetto, l'uscita del trailer mi aveva caricato positivamente, c'era Joker con 4-5 costumi diversi, un inseguimento sulla Batmobile, cooperazione tra il gruppo di cattivoni, un Batman che si getta nel vuoto, elicotteri che sparano, tutto sulle note di Ballroom Blitz. Ma era tutta una fregatura. Il Joker, pesantemente pubblicizzato, in questo film non era il villain, ma compare anche molto poco. è un 5% del film. Io posso dire "chi se ne frega?" ma la vera domanda è: "in quei pochi minuti è bravo?" In italiano mi sono cascate le palle. Ma quello che fa è anche peggio. Non è il Joker che conosco, è una versione mafiosa, un pappone che cerca la sua prostituta di punta per tutto il film.
Ho letto che Leto stesso si è arrabbiato, che hanno tagliato un sacco di scene, che aveva girato tanto materiale da fare un film solo sul Joker. Lo vedremo in home video? Speriamo. Ciò che posso valutare con quello che ho- equivale ad uno schifo. Non è folle, ride pochissimo, ghigna anche meno, zero battute divertenti. L'unica che mi è piaciuta è un "Moriresti per me?" rivolto alla bella Harley. Per il resto è uno stupro del personaggio. 



Ci mostrano velocissime immagini che richiamano il fumetto Mad Love, ci mostrano i sogni di Harley su come vorrebbe la sua vita con il Joker, insomma svariati richiami alle opere migliori di Paul Dini, eppure è tutto talmente veloce che quando viene diluito con tutte quelle scene action senza senso da Call of Duty, ti incazzi e basta.
Perchè Harley è nella Suicide Squad? Nel cartone si doveva infiltrare ad Arkham, era la psicologa e la conosce come le sue tasche. Aveva senso. Qui perchè mandare una psicopatica vestita da mignotta con una mazza da baseball in mezzo ad una sparatoria con dei mostri? E inoltre cosa cazzo stava facendo Batman per tutto il tempo? Ci sono delle scariche elettriche sopra una città per metà film! Stava reclutando la Justice League? Ma se Flash è già attivo, gli ci voleva tanto a stendere quei due morti di sonno?
Bisogna ammetterlo, il film è costruito per momenti, non importa se s'incastrano bene. Prendete la scena dove Harley rompe la vetrina, si mette a 90 e prende una borsetta. Gli dicono che problema ha, e lei se ne esce con : "Siamo cattivi, siamo fatti così." E' un chiaro esempio di come funziona questo film. La scena serviva solo per fare le gif di Margot Robbie che mostra le chiappe. L'inquadratura dopo mica ce l'ha la borsetta. la buttata via il fotogramma dopo? 

LA CONCLUSIONE

Suicide Squad è un film che mi ha fatto pesantemente incazzare. Sono 10€ buttati nel cesso, e mi auguro che recuperi punti in una versione bluray, non dico con un minutaggio più lungo, ma proprio con una director's cut. Si sapeva infatti che il film non era piaciuto ai test screening e sono corsi a rigirare altre scene. Poi la notizia di Leto e la sua riduzione sul minutaggio. Sono due ore di film, e i momenti veramente godibili sono tutti nella prima mezz'ora. Il resto è uno stupido sparatutto che getta merda su 70 anni di fumetto. Killer Croc, - porca puttana - meriterebbe mezz'ora di introduzione solo per lui: un ragazzino deforme per via di una mostruosa dermatite, che crescendo lo rende simile ad un coccodrillo - sfila al circo come fenomeno da baraccone, si da prima al wrestling, e poi al crimine, per finire a pestarsi con Batman. Nel film dice due battute, e non si sa un accidente di lui. Va meglio per El Diablo ( Jay Hernandez, visto su Hostel) che invece insieme a Deadshot ha una costruzione di tutto rispetto, ma non era meglio avere meno personaggi, magari i più importanti, e caratterizzarli meglio? Ayer come sceneggiatore ha messo le mani sul primo Fast and Furious e Training Day, non ci credo che non sà scrivere due cazzate mettendo insieme un paio di graphic novel. Nei fumetti il Joker conquista Harley raccontandogli in manicomio una marea di puttanate su come il padre lo menava, mentre nel film non si sa minimamente perchè quella bionda mozzafiato si innamori di quel Marilyn Manson vestito da Willy Wonka. Katana, ha lo spessore psicologico di un callo tra i piedi, e Jai Coutrney-Capitan Boomerang, in tutto il film, recita la sua decina di battute, beve una birra in lattina, si infila un peluche sotto il giubbetto, e tira due volte il boomerang. Non era meglio ambientare il film nel manicomio di Arkham, invece che andare a spasso in una città dove sembra che ci sia passato Godzilla? Si risparmiava sul budget e veniva qualcosa un pelo più claustrofobico, senza sacrificare l'azione. Macchè. Alla fine è tutto rosa e fiori, tarallucci e vino. Batman non compare più (non parlatemi della scena dopo i titoli di coda), e Joker pure non si fa più vedere nonostante nel trailer si mostra ferito in abito da sera che urla "ByeBye" , con una granata in mano. Tutti sono felici e contenti.



Tutti tranne Luca che esce bestemmiando dalla sala, mentre osserva i cosplayers tutti contenti di aver visto i loro beniamini.
Tutti quei banner colorati, la locandina sul verde, atmosfera alla Lollipop Chainsaw, per poi scoprire che quel poco di buono è tutto sul trailer.
La colpa è tutta di Arkham City. Senza quel fottuto gioco perfetto, non sarebbe nato tutto questo universo di fan. Era tutto molto più bello quando ero più piccolo, che c'erano i due bei film di Burton, la serie tv che nessuno ricorda, quella animata che tutti ricordano, e i due film di Schoumacher che tutti vogliono scordare. Maledetto il periodo post Nolan, che ora ha creato 10 testate a fumetti, con relativi videogiochi, merchandise, e chissà cos'altro ci aspetta al cinema in futuro. Speriamo qualcosa di meglio, perchè Suicide Squad è stata proprio una sola, di quelle che mi hanno fatto molto male. E c'è gente che si è incazzata per Batman Vs Superman. VOTO: 2 /5

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