mercoledì 6 gennaio 2016

|Che Accidenti Ho Visto Ultimamente?| We Are Still Here, Lumberjack Man, The Taking of Deborah Logan, Sinister 2, Star Wars 7, M:I 5, The Visit, Scout's guide to Zombie Apocalypse

Okay, tecnicamente questa era l'infornata del mese di Dicembre di 2015. A fare da padrone al cinema c'erano due cose: Star Wars e Checco Zalone. Per Star Wars è stato incredibilmente facile: la gente ha prenotato i posti due mesi prima, eppure io, nonostante le sale piene, ho trovato due posti liberi in ultima fila al primo sabato di programmazione. La situazione che si è presentata la settimana dopo, era allucinante. Le macchine parcheggiate in mezzo alle rotatorie pur di vedere Zalone. E ovviamente su internet non si parla d'altro. Quindi, se non trovate posto al cinema, eccovi qualcosa per passare il tempo: 

WE ARE STILL HERE

Anne e Paul sono una coppia che ha perso da poco il figlio in un incidente stradale. All'arrivo nella loro nuova casa, cercano di adattarsi come possono per superare la perdita. Quello che non sanno, è che nel paesino  gira una leggenda, che ha luogo proprio nella loro villa. We are still Here è un film lento, molto lento. Si prende tutto il suo tempo, e ricorda nella parte iniziale un tantino Amityville Horror. Quello che non ci si aspetta è che nel finale diventa un tripudio di splatter e gore. Comunque fa piacere vedere ancora in giro Barbara Crampton (Anne), l'ex scream queen favorita da Brian Yuzna e Stuart Gordon (presente sia su Re-Animator che From Beyond). E poi volete mettere Larry Fessenden che muore violentemente? VOTO: 3 /5



LUMBERJACK MAN

Su questo non sò proprio come comportarmi. Visto a cervello spento, è uno slasher del cacchio, colmo di personaggi stupidi, effetti gore low budget e pieno di tette al vento (almeno 5 paia, le ho contate. Sono un tipo attento alla trama, io.) Visto col cervello acceso invece è un film del cazzo, che non merita nemmeno la visione, neanche per testimoniare il fatto di aver visto Michael Madsen praticamente alla frutta, se finisce col recitare in un operazione simile. Ma come dico sempre, ogni film va visto calandosi un pò nelle sue corde, e allora se si tratta di uno slasher, non prendete come punto di riferimento il supercult per eccellenza, Halloween di Carpenter, ma andate più sul soft, non dico Venerdi 13 (che comunque cerca di copiare in tutto, anzi, fatevi due risate e googlate la locandina di Venerdi 13 del 2009 con la locandina di Lumberjack Man), ma abbassare gli standard a cose come Cheerleader Camp o simili. Non si capisce del tutto che tipo di film sia, momenti di puro splatter nemmeno disprezzabili, bodycount e regole dello slasher seguite in maniera impeccabile (donne nude + sesso = morte) al quale si alternano momenti di pura comedy, compreso un food fight di una durata esagerata. Una cosa è certa, fa venire voglia di mangiare i pancake. VOTO: 2 /5 (mezzo punto in più se siete fan del genere).


TAKING OF DEBORAH LOGAN

Prodotto da Bryan Singer (X-Men),ecco un film che proprio ne sentivamo la mancanza. La storia narra di un trio armato di telecamera, che va a rompere le scatole ad una vecchietta malata di Alzhaimer. La poveretta è in realtà posseduta. Quindi, Possession Movie + Camera a mano. Insomma basta fare finta che non siano mai esistiti L'ultimo Esorcismo, L'altra faccia del diavolo e La stirpe del male. E anche stavolta siamo sul caso "non è brutto, non è inguardabile, ma chi me lo fa fare?", il film regge, la vecchina è ok, un paio di effetti fanno venire i brividi giusti, ma secondo me non si fa così un film horror, deve esserci una trama che ci faccia ragionare, non la solita, pigra, storia trita e ritrita. Come se non bastasse, nessuna battuta memorabile, niente colonna sonora. E' questo il modo di fare un film? Se de "L'esorcista" c'e ne uno solo, ci sarà un motivo, ricordate il tema musicale? Ricordate qualche battuta a caso, tipo "giornata ideale per un esorcismo" o "il potere di Cristo ti espelle!" ? poi ovviamente ricordate gli effetti speciali, il volo dal letto, il vomito, lo schifo, ma allo stesso modo avete anche ragionato, avete smosso il vostro cervellino chiedendovi effettivamente dove sia il limite tra malattia e possessione, tra scienza e religione, tra medicina e chiesa. E poi ovviamente ricordare le facce di tutti gli attori. Bene su The Taking of Deborah Logan, non vi rimarrà niente, e sinceramente film del genere hanno un pò rotto. VOTO: 2 /5  



SINISTER 2

Ammetto che un pochino me l'aspettavo che la delusione era dietro l'angolo. Il primo Sinister è stato uno dei pochi horror validi degli ultimi anni. Mescolava cose come l'uomo nero, il super8, lo snuff movie, cercando di usare l'ennesima storia di uno scrittore in crisi. e non dimentichiamo la stupenda soundtrack di Christopher Young. Il regista era lo stesso dell'esorcismo di Emily Rose ed Hellraiser 5, tale Scott Derrickson, che guarda caso ha solo scritto e prodotto questo sequel, lasciando la regia a qualcun altro. Bhè, mi duole ammetterlo, ma è la solita operazione di marketing che vede lo sfruttamento fino all'osso dell'idea finchè non rende più un dollaro. Meno soldi, meno star (niente Ethan Hawke della situazione), ma sopratutto meno idee. La storia infatti è l'esatta continuazione da dove finiva il primo film, ripescando il personaggio del poliziotto che aiutava Ethan Hawke, che si ritrova alle prese con il demone Baguul, che a quanto pare ha preso di mira una nuova famiglia. C'è molto più spazio ai bambini, e diversi filmini in 16mm, che sono le uniche parti divertenti del film. Sul finale ricorda molto Grano Rosso sangue,sarà per l'ambientazione...ma alla fine mi sono sentito un pò tradito. E' la solita minestrina, Baguul non si vede MAI, salvo per due inquadrature (inutili, tra l'altro). La colonna sonora poi, di Tomandandy (Mad Max 4, Resident Evil Afterlife), non è minimamente all'altezza rispetto a quella di Young. VOTO: 2,5 /5


STAR WARS - Episodio VII

Praticamente il film evento dell'anno, quello che il mondo intero attendeva al punto da acquistare i biglietti due mesi prima. Ma alla fine l'attesa è stata premiata? Bhè, i fan di Star Wars (io sono uno di quelli, lo dico prima) alla fine sono come i bambini: quando stanno talmente tanto in fissa con i loro eroi, non importa cosa faranno, sarà comunque un applauso continuo. Può essere incredibilmente stupido, ma alla fine vi assicuro, che a mente fresca, è comunque una cosa bella. L'atmosfera in sala era caldissima, è stato come vedere un film con la famiglia. Un unica gigantesca famiglia di 205 persone. C'erano bambini, c'erano quarantenni, c'erano trentenni-bambini, eppure, per tutta la durata del film è regnato il silenzio. Si sono gustati ogni rombo dell'X-Wing, ogni boato del Millennium Falcon, ogni effetto sonoro dei vari robot. Si sentiva persino, in una sequenza alla fine, il suono della neve che si scioglie sulla spada laser. Tranne all'inizio e alla fine ovviamente, dove l'applauso era obbligatorio. Infatti ho avuto come un deja vu, quando vidi la nuova trilogia (Episodi 1-2-3) al cinema, e ogni volta non è mai mancato l'applauso alla comparsa del titolo con la famosa musica di John Williams. Ma è ora di scendere nei dettagli. Il film mi è piaciuto, come tutti ovviamente. Lo reputo superiore alla Minaccia fantasma (che stà all'ultimo posto) e inferiore all'Impero Colpisce Ancora (che non scenderà mai dal primo posto). Quindi stà nel mezzo. dove, non lo sò nemmeno io, perchè lo dovrei vedere tante volte quanto ho visto gli altri. Dopo, certo, internet è fatta per i dibattiti, e sono usciti mille problemi al quale non avrei mai pensato. Le uniche due critiche per il quale posso storcere il naso sono la colonna sonora, che non è riuscita a regalare un motivo stupendo come per ogni film (pensate a Duel of fates, Battle of heroes, o la classica Imperial march), e qualcosa verso le situazioni già viste, vedi l'ennesima morte nera (è la terza, giusto? non mettiamo libri/fumetti e videogiochi perchè sennò è la fine). Per quanto riguarda i personaggi, mi son piaciute le new entry, mentre per quanto riguarda il villain, si, sono daccordo anch'io che era meglio che non si toglieva la maschera, che è doppiato male e che è una specie di bimbominchia-emo-come-volete-voi, però è anche vero che in certe inquadrature, mi ricorda molto Harrison Ford da giovane (il naso e le labbra) mixato con Hayden Christeisen di Episodio 3 (occhi, fisico e capelli). Quest'ultimo ve lo ricordate quanto rompeva i coglioni? Se è cresciuto lui, sono sicuro che crescerà anche st'altro. Ah, per un attimo pensavo che c'era pure padre Merrin nel film. VOTO: 3,5 /5  


THE VISIT

M. Night Shyamalayn ci riprova, e dopo i flop consecutivi inaugurati dal 2008 in poi (E venne il giorno, L'ultimo dominatore dell'aria, After Earth) decide di ritornare ridimensionando il budget e sopratutto le idee. Shyamalayn è l'indiano dietro al Sesto senso, Signs e Unbreakable, tanto per spararne tre. (Perchè molti odiano The Village) Film che funzionavano proprio grazie alla loro lentezza, nel quale il regista di guidava piano piano, fino al twist finale, quasi sempre un calcio nei denti. Con i blockbuster da diversi milioni di dollari,  cambiò il registro, adattandosi a regie più veloci, ma semplicemente non erano per lui, e i risultati si sono visti. Con The Visit, cambia tutto di nuovo. Si abbandona anche lui alla moda del mockumentary, un genere che a quanto pare continua a campare per lo più grazie ai film horror. Qui abbiamo due ragazzi, fratello e sorella, che dovranno passare una settimana dai nonni, magari cercado di far riavvicinare la loro nonna con la mamma, visto che non si parlano più da anni. Il problema è che i nonni di notte sembrano un tantinello strani. Molto chiaramente, il film è ben costruito, non annoia e si lascia seguire tranquillamente. I due ragazzini nonostante l'età recitano benissimo, e anche la stranezza della camera a mano è ben spiegata dal fatto che la ragazzina vuole fare la regista. Però, tirando le somme, alla fine non lascia soddisfatti. Il twist avviene dopo un ora di film, e la conclusione è assai stupidina. Però almeno non viene voglia di toglierlo come after earth. VOTO: 2,5 /5 


SCOUT'S GUIDE TO ZOMBIE APOCALYPSE

Gli zombie movie sono stati sdoganati da tempo, e durante questo tragitto hanno subito le contaminazioni più incredibili, dal telefilm teen-thriller (tratto da un fumetto) iZombie, fino al dramma Contracted o I Zombie, passando per il blockbuster World War Z, e arrivando al mash up letterario, Amore pregiudizio e Zombie in uscita prossimamente. Ma uno dei più accessibili, rimane la zombie-comedy, inaugurata ad alti livelli da Shaun of the Dead. E anche qui si parte da una situazione ordinaria, con un trio di ragazzini scout alle prese con la crescita, in questo caso abbandonare il gruppo scout per frequentare le ragazze e festini vari, fino a quando non sfocia l'ennesima epidemia. Il make up e su buoni livelli, come praticamente ogni zombie movie uscito negli ultimi anni, i ragazzini se la cavano e alcune gag sono divertenti. Non passerà alla storia come il film di Edgar Wright, ma è comunque abbastanza gustoso da essere consigliato. VOTO: 3,5 /5 


MISSION IMPOSSIBLE 5

Nuova impresa per l'agente Ethan Hunt, interpretato come sempre dal mitico Tom Cruise, che a quanto pare si sente sempre un ventenne nonostante abbia oltrepassato la soglia dei cinquanta. E sinceramente in qualche inquadrature sembra un pupo di plastica... Per il resto il film, è quello che ci si aspetta, un overdose d'azione, tra inseguimenti in macchina, in moto, scazzottate, sparatorie, momenti di spionaggio puro e acrobazie per l'appunto impossibili, come nella scena sott'acqua, o nell'ormai famosa sequenza iniziale con Hunt appeso alla portiera di un aereo. Bravi come sempre Ving Rhames nei panni di Luther e Simon Pegg, sempre funzionale come spalla comica. Ma il film funziona? Si, abbastanza, se si guarda solo all'azione, perchè se invece andiamo alla trama, diventa tutto più triste, ma mai come il villain di turno, probabilmente il peggiore dell'intera saga, con un doppiaggio che non aiuta, e che per giunta trova la sua fine nel modo più stupido possibile. VOTO: 3 /5 

4 commenti:

  1. Vedo che non sono l'unico a cui è piaciuto Scouts Guide to the Zombie Apocalypse! Iniziavo a preoccuparmi :D Per il resto, recupererl Lumberjack Man perché ho paura di essere proprio la persona adatta per apprezzarlo (non so se è un bene o un male)

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    1. Magari! Così mi dici la tua, perchè io non sò proprio dire se mi è piaciuto o no. Credo che vuole essere a metà tra un Venerdi 13 "serio" e Tucker & Dale Vs Evil. Non ci riesce, ma devo ancora capire se ho apprezzato lo sforzo o no. Comunque ci sono delle tette, quindi non è tempo buttato XD

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    2. le tette rendono il mondo un posto migliore

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