Pincio-Consiglia: Hatchet di Adam Green. Nel 2006 è uscito questo piccolo film,che richiama i tempi perduti di Venerdi 13,e in generale il filone (morto) dello slasher. E così siamo a New Orleands,dove nel giorno di martedi grasso,Ben (quello de avatar) invece che scopare vuole farsi un bel viaggio turistico nelle paludi infestate da Victor Crowley,ennessimo superserialkillerchenonmuoremai,interpreatato dal tamarrissimo Kane Hodder (era Jason nelle parti 7-8-9-10),che nonostante abbia una triste storia sulle spalle (è deforme,gli scherzi dei fioli ecc.) sbudella la gente che è un piacere. effetti di John Carl Buelcher,camei di Tony Todd (Candyman) e Robert Englund (Freddy!). Adattissimo ai fan di Jason. che adesso vogliono Hatchet 2...ma quando cazzo esce?
Hatchet II di Adam Green. Il primo Hatchet (2006) per me è stato come per un bambino di 5 anni entrare in un negozio di giocattoli. Non è la prima volta che ci entri,ci sono sempre più o meno gli stessi giocattoli,ma non vuoi mai venire via.E per uno che è stato tirato su tra slasher e porcate horror anni 80,Hatchet non può che far piacere. Vi avevo parlato del primo capitolo come un Jason Voorhees del nuovo millennio,e visto che più o meno è piaicuto,era lecito aspettarsi la parte 2....che,lasciatemelo dire,se vi è piaciuto il primo andrete in brodo di giuggiole anche qui! Tanto per cambiare è la stessa pappa,come ogni solido slasher,anche qui ci sono gli stessi tempi del precedente.scena iniziale,titoli di testa rockeggianti,40 minuti di "trama" con flashback incluso,e la seconda metà da vedere con l'impermeabile per non sporcarsi dalle eventuali secchiate di sangue che possono uscire dalla tivì. Vediamo nuovamente il mitico kane Hodder nei doppi panni di Victor Crowley (padre-figlio),ritroviamo il mitico Tony Todd nei panni del reverendo Zombie,stavolta in un vero proprio ruolo,e non solo una macchietta come nel precedente film.Inoltre abbiamo la sopravissuta del film precedente,Marybeth,rimpiazzata da Danielle Harris,(Halloween 4-5-remake-sequeldelremake). Nella trama,abbiamo Marybeth,scampata da Crowley,che ritorna in città e ricatta il reverendo Zombie,organizzando una battuta di caccia col motto alla "se può essere ferito può essere ucciso". Lei vuole semplicemente ammazzare Crowley per vendicare il padre (R.Englund,nel primo film) e il fratello,mentre il reverendo,vuole semplicemente toglierlo di mezzo così da poter avere per lui tutta la palude,nel quale può tranquillamente gestire i suoi affari con le navi turistiche. Nel gruppo anche R.H.Milahoff (leatherface di NAQP3) e Tom Holland (il regista,proprio lui). cameo di Adam Green (il solito tizio che vomita)e John Carl Buelcher (Jack Craker) più le citazioni verbali da Leslie Vernon,Venerdi 13 e Frozen (altro film di Green). Da notare,che ,nonostante sia identico al primo film in tutto e per tutto,c'è solo una piccola differenza:tutte le stronzate volgari e le battute idiote dei personaggi del primo film (il nero,il cinese,le due pornostar col cervello da criceto) sono state sostituite in favore di una maggiore serietà e tristezza...vediamo piangere sia Tony Todd che Kane Hodder,oltre a Danielle Harris,si parla meno delle scopate (anche se non possono mancare,nello slasher,si sà)e più delle tragedie...una mossa azzardata,ma che a me ha fatto piacere. Prestata molta attenzione,al solito,alle scene gore,tra le mie preferite,il "doppio-omicidio" con la megamotosega e la lotta tra Milahoff e Hodder.
Nessun commento:
Posta un commento